Come è cambiato il mio account Instagram

Buongiorno lettori, oggi voglio parlarvi di come è cambiato il mio approccio su Instagram e se vorrete, vi parlerò, in un altro post, delle app che utilizzo sia per editare le foto che per monitorare il mio account. (Fatemelo sapere nei commenti).

Ho un account Instagram da circa cinque anni e non avete idea (o forse un po’ si) di quanto sia cambiato in questi anni. 

Ho iniziato a pubblicare su questa piattaforma foto prettamente personali, con le mie amiche, i miei familiari...e pian piano ho ampliato i miei orizzonti. Ho pubblicato anche altro, come paesaggi e ciò che mi circondava. Poi ho inserito anche foto sui libri, che ora sono diventati il mio oggetto preferito da fotografare. Ho iniziato a scattare foto sempre più spesso fino ad arrivare ad oggi in cui scatto quasi tutti i giorni e più foto durante lo stesso giorno. Di cose ne ho imparate, non solo per esperienza ma anche confrontandomi con gli altri. 

In primis i due consigli che cerco sempre di seguire sono: scattare foto durante la mattinata presso le zone della casa o città più illuminate. L’ideale sarebbe scattare foto con un  buon apparecchio, come una buona macchina fotografica o uno smartphone all’avanguardia, ma io sono la prima a non avere né l’uno e nell’altro. Dunque scattare foto con un’ottima luce è imprescindibile. 

Il secondo consiglio è usare saggiamente le app di editing. Per me sono importantissime e forse ne uso davvero tante ma fintanto che non ottengo il risultato che desidero continuerò a fare esprerinenti sulle foto. 

Il mio attuale account è sicuramente frutto di invettiva e soprattutto studio. Purtroppo passo le ore davanti lo schermo del cellulare per capire come modificare le foto ed avere il risultato che desidero, così come trascorro davvero troppo tempo per progettare un feed, sposto continuante le mie foto così da avere un’accostamento tra loro più gradevole possibile, evitando così di inserire le foto a casaccio, bensì con un’ordine sempre causale ma che reputo suggerisca armonia tra le foto.

Ma soprattutto, ciò che oggi mi piace di più è di esser tornata ad un feed molto colorato, che non avevo dall’estate scorsa. Sicuramente è la bella stagione primaverile, ricca di alberi in fiori, a suggerirmi il colore. Così come anche le lucine, che uso sempre più spesso, anche se mi ricordano il Natale. 

Dunque, oggi sicuramente il mio account è più pensato, strutturato e studiato, ma per ottenere questo risultato, che personalmente adoro, ho fatto molteplici esperimenti, eccoli qui di seguito.

Come ben vedete, ho avvertito l’esigenza di cambiare feed non appena la stagione invernale fosse giunta al termine. 

Inverno 2018

Vediamo come è cambiato il profilo Instagram in questi anni:

Natale 2017 - Natale 2016

Natale 2015

Primavera - Estate 2017

Fine estate 2015 - Estate 2016

Autunno 2015 - Inizio autunno 2016

Questo cambiamento credo l’abbia ognuno di voi lettori che ha un account aperto non di recente. Chissà, magari potrete anche voi comprendere quanto siate cresciuti e quanto ancora crescerete. 

Il mondo è pieno di spunti dai quali trarre ispirazione, basta sviluppare la creatività, ognuno di noi la possiede, e soprattutto informarsi sul web o chiedere informazioni a persone più competenti.

Pinterest è sicuramente fonte di ispirazione così come gli account degli altri instagrammer. (Attenzione a non copiare però, perché l’originalità e la diversità non devono mai mancare)

Il confronto con gli altri utenti è stato ciò che mi ha permesso di crescere non solo con le mie foto ma anche personalmente. Ho conosciuto un sacco di persone, tra le quali anche una delle mie più care amiche.
Instagram mi fa entrare, seppure per pochi secondi (quanto dura una storia), nella giornata delle persone con le sue stories (So che l’invettiva delle stories la si deve a snapchat ma io snapchat non l’ho mai usato perciò per me le stories sono diventate rivoluzionarie con Instagram).  

Anche il mio modo di approcciarmi al social è cambiato: se in passato mi interessava solo pubblicare delle foto, senza neanche soffermarmi al contenuto della didascalia, oggi capisco quanto sia più importante corredare la foto di un contenuto minimo, che non solo possa rendere maggiormente significativa la foto, ma che possa  anche creare un contatto tra me e tutti coloro che decidono di seguirmi.

Instagram è una finestra sul mondo. Ma come in tutti i casi anche su questa piattaforma c’è chi usa il social con modalità e scopi non propriamente genuini e ci sono pratiche ( il famoso follow-unfollow) non corrette e carine, ma questo è davvero insignificante se si pensa che talvolta i numeri non sono imperanti e che bisogna solo seguire le proprie passioni. 

Non bisogna rattristarsi e neanche perdere le speranze, prima o poi arriverà qualcosina sul nostro profilo che saprà apprezzare realmente il nostro lavoro e soprattutto la nostra personalità. 

Bene lettori, per oggi è  tutto. Cosa pensate di questo post?  Vi piace? Volete che ne scriva altri? Io adoro Instagram perciò parlarne non mi é che una gioia 😁.

Fatemi sapere se volete altri post. 

Vi aspetto nei commenti. 

Un bacio, 

Rosalba. 💓