Buongiorno lettori, oggi vi propongo un libro fantasy bellissimo: si tratta di Ink di Alice Broadway, primo libro della serie Skin, edito da Rizzoli.
RECENSIONE
Ad affascinarmi è stata la splendida grafica, ma a persuadermi a leggere Ink è stata la trama e le recensioni sul romanzo, che ho letto sulla piattaforma Goodreads.com.
Ink racconta la storia di Leora, una ragazza di sedici anni, che vive a Saintstone. Qui, ogni abitante non cela alcun segreto perché ogni, singolo, evento della loro vita, dalla nascita fino alla morte, è marchiata sulla pelle ed evidente agli occhi di tutti.
Sulla pelle degli abitanti di Saintstone si possono leggere i loro successi e i loro fallimenti, e ognuno di loro vive nella speranza che ogni segno, tuttavia, li renda degni di esser ricordati.
La morte di suo padre ha portato un vuoto dentro Leora, ma anche incertezze su ciò che prima erano punti fermi. Chi è davvero suo padre? Sarà degno di esser ricordato? Quando Leora si rende conto che suo padre non è l'uomo che credeva fosse e i suoi ricordi emergono, Leora si troverà ad un bivio e dovrà scegliere cosa fare della propria vita, marchiando le sue scelte, inevitabilmente, sulla pelle.
Leora è stata una protagonista splendida. In lei non ho trovato alcuna pecca, ma è stata esattamente come avrei pensato dovesse essere. Ho compreso appieno i suoi timori, le sue incertezze e le sue scelte. Ho trovato in lei un grande coraggio, che temevo non sfoderasse al momento giusto. Dunque, Leora è stata un personaggio molto ben costruito e strutturato. Mi è piaciuta dall'inizio alla fine, soprattutto negli ultimi capitoli, mi ha lasciato senza fiato.
In aggiunta alla protagonista, pressoché, perfetta, Ink è raccontato con uno stile fluido ed armonioso. Si legge con estrema facilità. Infatti, la penna della scrittrice mi ha permesso di amarlo davvero tanto ed inaspettatamente.
Credevo che Ink dovesse essere introduttivo, come, magari, capita ai primi volumi di saghe fantasy, ma, seppure non pecca di descrizioni, perché il mondo di Ink è chiaro al lettore, non c'è un passaggio fuori luogo, ridondante, che abbia appesantito la lettura. Ogni cosa, come si suol dire, è al posto giusto. E' stato un libro sul quale non posso aggiungere altre parole. Ink è semplicemente bellissimo, infatti mi ha strappato quattro e non cinque stelline su Goodreads solo perché la storia è incompleta e continua nel secondo volume Spark, inedito in Italia, e ancora in un terzo che, si vocifera, verrà sfornato dalla scrittrice il prossimo anno.
Sono incuriosita dalla storia amorosa che è nata, ma che non si è sviluppata, tra due protagonisti e, anche per questo motivo, non vedo l'ora che sia pubblicato Spark.
Questo fantasy inizia col botto, un libro d'esordio che ho promosso ad ottimi voti e che mi costringerà a comprare i successi della serie perchè non ne posso fare a meno.
Voi avete letto INK? Non ancora? Che aspetta a farlo? Anche solo per la copertina andrebbe comprato.
INK DI ALICE BROADWAY
Immagina un mondo in cui ogni tua azione, ogni evento della tua vita ti viene tatuato sulla pelle, perché tutti lo possano vedere. Immagina se avessi qualcosa da nascondere. Non ci sono segreti a Saintstone: dall'istante in cui si nasce, successi e fallimenti vengono tatuati sulla pelle, così che tutti possano vederli e giudicarti, come un libro aperto. E proprio un libro i morti diventano: la pelle viene asportata, rilegata e consegnata ai familiari, come antidoto all'oblio che è ancora più temibile della morte. A patto che le pagine della vita superino il giudizio del consiglio: in caso contrario il libro viene gettato alle fiamme, e con lui il ricordo di un'intera vita. Quando l'amato papà muore, Leora, sedici anni, è convinta che il giudizio su di lui sarà pura formalità, e invece si rende conto che l'uomo nascondeva dei segreti, ma che di segreti ne cela anche il Consiglio.
Bene lettori, cosa pensate di Ink? Fatemelo sapere nei commenti.
Un abbraccio,
Rosalba ♥
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