TITOLO: Nudo d'autore
AUTRICE: Raine Miller
COSTO: 9,90€
C’è uno scandalo nella vita di Brynne Bennet. Americana, laureata all’università di Londra e modella fotografica part-time, Brynne si è rimessa sulla retta via e lavora duramente per diventare restauratrice. Ma quando l’uomo d’affari londinese Ethan Blackstone compra un suo nudo, decide che non gli basta una fotografia: vuole anche il soggetto. Vuole Brynne nel suo letto, a sua completa disposizione. All’inizio Brynne è attratta dalla natura dominatrice di Ethan, ma non capisce se l’intensità del suo desiderio risveglieranno o sopiranno i demoni che lei si porta dentro… «Nudo d’autore» è la storia indimenticabile di una donna forte che incontra un uomo così potente da toglierle ogni difesa e di metterla a nudo.
Le mie considerazioni:
L'amore arriva quando meno ce lo
aspettiamo. Certo, si fa attendere per lungo tempo, ma quando arriva ci cambia
e ci travolge cosi tanto che comprendiamo finalmente che ne è valsa e la pena
attende. By larapunzeldeilibri.
In "Nudo d'autore" i due protagonisti Ethan e Brynne si
conoscono presso una mostra d'arte in cui un amico di Brynne espone i suoi
quadri. Tra i quadri vi è un nudo di Brynne, che colpisce fortemente Ethan,
tanto da non bastargli solo il quadro.
Ethan desidera il soggetto del quadro, che è lì davanti a lui, a pochi metri di distanza.
Ethan è il proprietario di una
agenzia di sicurezza e viene chiamato, giorni prima, dal padre di Brynne
affinché possa vigilar su di lei e proteggerla dai pericoli e dalle minacce del
suo passato.
Brynne ignora ciò ed è una semplice
studentessa americana che si è trasferita a Londra per uno stage d'arte. Brynne
incontra Ethan alla mostra d'arte ed è subito attratta dalla sua virilità e dal
suo corpo che sprigiona passione da tutti i pori. Dinnanzi a tutta questa
alchimia e desiderio, nulla desterà Ethan a invitare Brynne ad accompagnarla a
casa e a rivederla il giorno dopo.
Tra la semplicità di tutti i giorni,
tra passione e amore si sviluppa il
romanzo.
«Io non sono la tua ragazza, Ethan.»
«Lo eri mentre ti baciavo, Brynne.»
Era come se mi stesse leggendo dentro, con quegli occhi brillanti. Essere
intimi in questo modo, avere la consapevolezza del suo intenso desiderio per
me, era una droga, e io ne stavo diventando dipendente. Era più potente di
qualsiasi altra cosa avessi sperimentato prima.
Una storia talmente intensa da avere a stento
il tempo di respirare e di ragionare.
"Intanto Ethan ha fatto sì che
inclinassi la testa, per offrire il collo ai suoi baci. La combinazione fra i
peli della barba e le labbra delicate mi regalava una sensazione elettrizzante.
Era così piacevole, che a un certo punto esisteva solo il mio bisogno di lui.
Avevamo oltrepassato il punto di non
ritorno. Almeno era così per me. Lo
reclamavo. Con ogni fibra del mio essere.
«Voglio... voglio toccarti.»
Ho sollevato le mani verso la camicia
bianca, e ho slacciato la cravatta rosso scuro. Mi teneva languidamente, e mi
osservava mentre lo liberavo dal cappio di seta, tirato come una corda pronta a
spezzarsi. In pochi secondi la cravatta ha raggiunto il maglione verde sul
pavimento. Ho iniziato a sbottonare la camicia.
Ha sibilato, quando ho sfiorato la sua pelle nuda. «Oh Dio, sì! Toccami.»...
Un libro very hot, molte sono le scene di passione e di coinvolgimento carnale tra
Ethan e Brynne.
Questo è il primo libro della
"serie dei sensi" . Tutto sommato è un libro carino, con aspetti
tipici delle 50 sfumature, vedi la possessività di lui nei confronti di
lei, il desiderio irrefrenabile, per non
parlare della conclusione del libro... alquanto simile. Come avrete capito non
mi ha entusiasmato molto, l'ho trovato ripetitivo, o meglio una storia che
riprende quella di Ana e Christian, ma nonostante ciò non nego che ad aprile,
quando verrà pubblicato il secondo libro della serie, leggerò il romanzo.
Il romanzo si presenta con poche
pagine, all'incirca 12 capitoli ed in essi si concentrano essenziale i loro
momenti di passione, magari mi sarei aspettata che la storia venisse
approfondita da parte dell'autrice, o meglio che l'autrice potesse regalarci un
profilo dei protagonisti più dettagliato, fornendoci i loro punti di vista e le
loro riflessioni, che si rivelano essere troppo fugaci e inconsistenti.
A mio modesto parere questo primo
libro della trilogia merita due lanterne, in quanto la lettura non è stata entusiasmante. Non mi è piaciuto particolarmente,
ma, come dicono gli inglesi, "so and so."
Alla prossima lettura ...
Nessun commento:
Posta un commento