Cari lettori ecco a voi
"Quello che c'è tra noi" di
Huntley Fitzpatrick, noto come
"My life next door". Un libro auto-conclusivo.
Titolo: "Quello che c'è tra noi"
Titolo originale: "My life next door"
Scrittrice: Huntley Fitzpatrick
Libro auto-conclusivo
I Garrett sono l’esatto contrario dei Reed. Chiassosi, incasinati, espansivi. E non c’è giorno che, a insaputa di sua madre, Samantha Reed non passi a spiarli dal tetto di casa sua, desiderando di essere come loro... finché, in una calda sera d’estate, Jason Garrett scavalca la recinzione che separa le due proprietà e si arrampica sul pergolato per raggiungerla.
Da quel momento tutto cambia e, prima ancora di rendersene conto, Sam inizia a trascorrere ogni momento libero con il paziente e dolce Jase, a cui piace fare tutto quello “che richiede tempo e attenzione”, come dedicarsi agli animali, riparare oggetti rotti e soprattutto... provare a far breccia nel cuore della sua diffidente vicina. Perché non c’è nulla di più appagante che riuscire a strappare un sorriso alla ragazza della porta accanto.I Garrett sono l’esatto contrario dei Reed. Chiassosi, incasinati, espansivi. E non c’è giorno che, a insaputa di sua madre, Samantha Reed non passi a spiarli dal tetto di casa sua, desiderando di essere come loro... finché, in una calda sera d’estate, Jason Garrett scavalca la recinzione che separa le due proprietà e si arrampica sul pergolato per raggiungerla.
Carissimi lettori, oggi vi parlo di un altro straordinario romanzo, più che un New Adult, direi che esso rientra nel genere Young Adult se prediamo in considerazione l'età dei due protagonisti. Non posso che dire cose belle di questo libro, eh già, prendetene nota, questo libro è una meraviglia.
Ci troviamo un quartiere americano, più precisamente siano nelle vicinanze di due ville stile americano che si fiancheggiano, ma le due villette sono così diverse tra loro, infatti una è ben tenuta, ma poco vissuta, al contrario di quella al suo fianco, ricca di giocattoli sparsi per tutto il verde, brulicante di vita per i suoi abitanti. Le due ville sono abitate da due famiglie alquanto diverse, beh forse apparentemente diverse, perché i Garrett sono l'esatto contrario dei Reed, è vero ma questo non significhi che non ci sia qualcosa che attragga i Garrett e che sia dei Reed e viceversa, perché proprio lì sul suo balconcino c'è quella ragazza che da sempre ha affascinato Jase Garrett, e su quel balconcino con le gambe a penzoloni c'è Sam Reed che è sempre stata attratta dai rumori, dai colori che sprigionava la villetta accanto.
"Ancor prima che venissero ad abitarci i Garrett, quello era il mio rifugio preferito, il posto dove andavo per riflettere. Ma da quel giorno divenne il posto dove andavo per sognare." Sam
"Devo ricordare quanto sono fortunato. I miei genitori non avranno un soldo, e le cose adesso vanno male, ma sono genitori fantastici. Quando eravamo piccoli, Alice chiedeva sempre alla mamma se eravamo ricchi: lei rispondeva che eravamo ricchi nelle cose che contano. Devo ricordare che ha ragione." Jase
Questa è l'immagina iniziale del libro, del loro pseudo incontro, perchè loro due, Sam e Jase, in realtà si conoscono da tempo, almeno conoscono le loro abitudini, come due buoni vicini di casa, peccato che non si siano mai scambiati una parola, perchè Sam è sempre stata rinchiusa in una bolla di vetro, sarebbe stato un vero problema far amicizia con i vicini, avrebbe significato non obbedire alla mamma, ma quella sera finalmente cambia qualcosa, è un piccolo passo per avvicinarsi, un piccolo incontro di tanti altri in cui i protagonisti, ancor più attratti tra loro, scoprono i loro sentimenti.
"Bussano alla mia finestra, e quando mi giro vedo una mano posata sul vetro. Jase. Vederlo è come quando ricominci a respirare dopo aver incassato un pugno." Sam