domenica 31 gennaio 2016

Weekly recap #13

Cari lettori,  anche il mese di gennaio è volato via. Strappiamo un'altra pagina dal calendiario e prepariamoci ad accogliere Febbraio. Siete contenti che il Carnevale è alle porte? Io penso che il Carnevale animi gli animi dei bambini mentre noi adulti restiamo apatici a questa festività. Chissà come mai.
In questa ultima domenica del mese voglio proporvi la solita rubrica del-fine-settimana: Weekly recap. Un riepilogo generale dei post, delle letture, non fa mai male, non credete? 
Pertanto, basta con le chiacchiere e spazio al tredicesimo appuntamento con il Weekly recap.

Recensione: 'La bambina numero otto' di Kim van Alkemade
Libri in anteprima: 'Infinito + 1' di Amy Harmon
Recensione: 'Everneath: Il tuo amore è il mio inferno' di Brodi Ashton
Recensione: 'La prima stella della notte' di Marc Levy
Opinioni librose #5
TSWS #4: 'Everneath' di Brodi Ashton
'Everneath: Il tuo amore è il mio inferno' di Brodi Ashton | De Agostini | pag. 416
'Ho voglia di innamorarmi' di Cassandra Rocca | Newton Compton | pag. 321
'Quella notte tutto è cambiato' di J.S. Cooper | Newton Compton | pag. 215
'La verità su noi due' di Kristan Higgins | Harper Collins Italia | pag. 384
Il mio proposito per la settimana prossima e non solo, magari per tutto il mese di Febbraio, è quello di seguire dettagliatamente quanto programmato in agenda. Non mi riferisco solo al blog, ma in generale, vorrei mantenere fede a tutti gli impegni già presi e dare il meglio di me in tutto. 
Sono propositi molto molto ambiziosi. 
Ritorniamo al blog: aspettatevi, tra i post di questa settimana, almeno due recensioni, spero di scrivere anche la terza; aspettatevi 'Libri in anteprima', 'Sul mio scaffale' e una nuova rubrica, che forse farà contenti più di un lettore.
 
Ora posso sbizzarrirmi e dirvi qualsaisi cosa. Adoro questo spazio del Weekly recap proprio per la sezione del 'Block notes'. In questa settimana c'è un parente in partenza, che saluterò e spero di rivedere molto presto. D'altronde trenta giorni passano in fretta, no? 
Martedì 2 febbraio festeggiamo 'La candelora' a suon di musica. Ci sarà un concerto a cui partecipero come parte attiva, tre sono i brani in cui sono coinvolta come voce principale. (Magari qualcuno si è perso un pezzo. Io canto.) 
Domenica 7 è il compleanno di mia mamma. Festeggiarlo in compagnia dei parenti più cari è d'obbligo e soprattutto un grande piacere. 
Tutto questo accompagnato da impegni saltuari, come palestra, canto, STUDIO, lettura e BLOG. (Le lettere maiuscole sono potenti, mi fanno capire ciò che assolutamente NON DEVO perdere di vista, il resto è ciò che non voglio, ma posso, perder di vista.)


Con questa rubrica è tutto, miei lettori. Scrivetemi nei commenti le vostre letture, passate e future, i vostri propositi...insomma tutto quello che vi passa per la testa.
Vi abbraccio e saluto.
Un bacione,
Rapunzel

sabato 30 gennaio 2016

TSWS #4: 'Everneath' di Brodi Ashton

Cari lettori, quest'oggi iniziamo la giornata a suon di musica. Sono particolarmente contenta che sia appena iniziato il week-end e per festeggiare pubblico un post bello ritmato. Stamattina a farci compagnia è la cantante Taylor Swift, con la canzone I Knew You Were Trouble, tratta dall'album 'Red', del 2012. Sarò sincera, non amo la cantante, infatti non ho molti suoi singoli nel mio ipod, ma dopo una ricerca nel web ritengo che tra tutti i brani questo è quello che più si avvicina alla storia raccontata in 'Everneath', il romanzo di Brodi Asthon, pubblicato in Italia il 26 gennaio dalla De Agostini.
Chi mi segue, qui sul blog, saprà che ho letto questo romanzo in pochissimo tempo e che attendo con impazienza la pubblicazione dei successivi romanzi della serie. Chi vuole sapere di più del romanzo può cliccare qui per leggere la mia recensione.

Ma veniamo al legame canzone-romanzo.
In questo brano la cantante ci racconta di aver incontrato un ragazzo, che porta solo guai. Dice che avrebbe dovuto capire che lui le avrebbe distrutto il cuore. Era sola e lui l'ha trovata, l'ha portata in posti in cui non era mai stata, le è piaciuto tutto, ma ora è finito. Lei è innamorata, ma per lui non ha alcuna importanza. Lui finge di non sapere che lei soffre per colpa sua, che sta affondando perchè le ha distrutto il cuore. Lui andrà avanti senza di lei, sarà felice, a lei mentre non resterà altro che il pavimento freddo sotto il suo corpo a ricordarle che è ancora viva anche se si sente morire dentro.
Certo la storia di Nikki è ben diversa, non è innamorata di Cole, ma è certamento il ragazzo porta-guai. L'ha portata negli Inferi, lì dove non c'era modo di provare sentimenti. Nikki era finalmente libera dal dolore, ma la sua discesa nell'Inferno, le ha cambiato la vita. Non doveva fidarsi di Cole, perchè ora, sulla Terra, non le resta altro che un cuore distrutto.
Come potete ben vedere dal testo, alcuni versi della canzone si adattano perfettamente al racconto:
Once upon time / C'era una volta
A few mistakes ago/ Un paio di errori fa
I was in your sights/  Io ero nel tuo mirino
You got me alone / Mi hai afferrata, sola
You found me / Mi hai trovata
You found me / Mi hai trovata
You bound me / Mi hai legata a te
[...]
 Cause I knew you were trouble when you walked in / Perchè sapevo che tu eri un guaio quando sei arrivato
So shame on me now / quindi peggio per me ora
Flew me to places i’d never been / Mi hai portata in posti in cui non sono mai stata
So you put me down oh /  mi hai così umiliata oh
I knew you were trouble when you walked in/ sapevo che tu eri un guaio quando sei arrivato
So shame on me now / quindi peggio per me ora
Flew me to places i’d never been / Mi hai portata in posti in cui non sono mai stata
Now i’m lying on the cold hard ground / E ora sono a terra, su un pavimento duro e freddo
Oh, oh, trouble, trouble, trouble / Oh oh, guaio, guaio, guaio
Oh, oh, trouble, trouble, trouble / Oh oh, guaio, guaio, guaio


Ora la parola spetta a voi lettori. Cosa pensate di questa coppia libro-canzone? Vi aspetto nei commenti.
Consiglio, soprattutto a chi non avesse ancor letto il romanzo, di partecipare al 'EVERNEATH blogtour' per vincere una copia in omaggio del libro. Vi basterà recarvi presso i blog qui sotto indicati e compilare il forum con i vostri dati.
Buona fortuna a tutti voi.
A presto,
Rapunzel

venerdì 29 gennaio 2016

Opinioni librose #5

"L'INCASTRO (IM)PERFETTO" di COLLEEN HOOVER

Cari lettori, so di esser una vera pazzoide. Ho cambiato la struttura del blog, da tre, le colonne sono diventate due, e tutto perchè ero insoddisfatta, ma di cosa, non lo so. 

Oggi voglio proporvi una rubrica che adoro: Opinioni librose, che vede la collaborazione di 'La Rapunzel dei libri' con 'I magici mondi' di Susy. 
Con cinque domande, io e Susy mettiamo a confronto le nostre opinioni in merito a letture condivise e quest'oggi il libro a cui dedichiamo questa rubrica è 'L'incastro Imperfetto' di Colleen Hoover, del quale vi ho parlato già qui. Un libro che reputo stupendo, pertanto provo solo gioia nel ricordare la storia raccontata.
Bando alle ciance e proseguiamo con le domande e risposte:


1. Se dovessi parlare del libro in pochi secondi cosa ne diresti?
Susy: Emozionante, commovente. Una lettura che regala tante sensazioni positive.
Rapunzel: 'L'incastro imperfetto' è meraviglia. Un libro da 10 e lode. 

2. Avresti cambiato qualcosa?
Rapunzel: Assolutamente nulla. Tutto è perfetto.
Susy: Forse qualcosa si, piccole cose ma nel complesso posso dire di aver apprezzato la storia così com'è.

3. Cosa ti piace di più dei protagonisti?
Susy: Di Tate mi piace il suo umorismo, il suo modo di rapportarsi con gli altri e la sua voglia di capire e comprendere Miles nonostante tutto.
Di Miles ho amato la sua storia, è un personaggio bellissimo e complesso, ci mostra cosa comporta il senso di colpa e anche la sua paura ad innamorarsi di nuovo. Tra di loro si crea un'alchimia perfetta come se entrambi aspettassero l'altro per rendere più complete le loro vite.
Rapunzel: Difficile. Ho amato tutto dei protagonisti. Di Miles non si può non amare la sua vulnerabilità, il suo animo ferito e la voglia di ricominciare a vivere. Tate invece è sensibile, si lascia trasportare da Miles e si dimostra tanto paziente con lui e i suoi sbalzi d'umore.

4. Come valuti complessivamente questo libro? E perchè?
Rapunzel: Se si potesse, valuterei il romanzo con più di 5 stelline, perchè ha saputo emozionarmi come non mai. Una storia d'amore dolcissima, da batticuore.
Susy: Decisamente 5 su 5. E' un libro stupendo, capace di donare e regalare emozioni uniche che non si trovano sempre in altri libri.

5. Riflessioni finali.
Susy: Quest'autrice è bravissima a catturare l'attenzione fin dalla prima pagina, a farci gioire e soffrire insieme ai protagonisti, mi piace tantissimo il suo modo di scrivere e questo libro in particolare resta il mio preferito tra quelli che ha scritto perchè, è forse quello più completo. Una storia che non è solo d'amore ma anche di grande coraggio, di sofferenza, di speranza e ci fa capire che a volte le seconde possibilità esistono e ci può essere un lieto fine per tutti. 
Rapunzel: Colleen Hoover è ormai una garanzia. Ogni romanzo di questa scrttrice è una perla preziosa, ma 'L'incastro imperfetto' è, a mio modesto parere, la sua miglior opera tra i suoi romanzi, pubblicati qui in Italia. Attendevo il romanzo con una certa impazienza e leggere questo racconto è stato celestiale. Ho assaporato ogni parola, ogni battuta e le diverse, contrastanti e intense emozioni. Semplicemente spettacolare.



Ebbene, chi di voi non ha già letto questo romanzo deve rimediare al più presto. Un romance con i fiocchi. 
Ora la parola spetta a voi:  avete letto il romanzo? Lo leggerete presto? Bene, scrivetemi nei commenti.
Vi saluto, 
Rapunzel

giovedì 28 gennaio 2016

Recensione: 'La prima stella della notte' di Marc Levy

Cari lettori, anche oggi, qui sul blog, ospitiamo una recensione del libro: 'La prima stella della notte' di Marc Levy, noto come 'La Première Nuit', secondo romanzo della serie 'Le Premier Jour'.

Recensione del libro: 'La prima stella della notte' di Marc Levy, noto come 'La Première Nuit', secondo romanzo della serie 'Le Premier Jour'.Titolo: La prima stella della notte
Titolo originale: La Première Nuit
Scrittore: Marc Levy
Serie: 'Le Premier Jour'
secondo romanzo della duologia
1. Il primo giorno
2. La prima stella della notte
Pagine: 407
Data di pubblicazione: 2010
Casa editrice: Rizzoli 

Il nostro destino è scritto nelle stelle. E Adrian, astronomo all'osservatorio di Atacama, in Cile, le scruta ogni notte in cerca delle risposte agli interrogativi che affollano la sua mente di scienziato. Ma la domanda che più di ogni altra lo tormenta è che fine abbia fatto Keira, la giovane archeologa che ha rapito il suo cuore. Insieme, i due hanno viaggiato in tutto il mondo sulle tracce di un antico manufatto in grado di riflettere il cielo stellato come appariva milioni di anni fa. Un oggetto prezioso e pericolosissimo, la cui scoperta porterebbe alla luce verità sconvolgenti che molti non vorrebbero mai vedere svelate. Così, quando un misterioso informatore gli fa recapitare una fotografia di Keira nel monastero-prigione di Garther, Adrian non esita a partire alla volta delle sconfinate pianure alle pendici dell'Himalaya, deciso a portarla via con sé. Ma ritrovare Keira è solo l'inizio di un'avventura che, dagli altipiani etiopi ai laghi ghiacciati degli Urali, potrebbe condurli a realizzare il loro sogno: sciogliere il millenario enigma che circonda l'origine dell'umanità. Con La prima stella della notte Marc Levy ci trasporta in uno straordinario e appassionante viaggio entro e oltre i confini dell'umana conoscenza. Per scoprire che l'amore è l'ultima avventura e, forse, la più pericolosa.


RECENSIONE 
Marc Levy è uno dei scrittori che preferisco in assoluto, in quanto con i suoi libri mi risulta semplice abbandonare la realtà e rifugiarmi in una storia coinvolgente ed appassionante.
Porto nel cuore tutti i libri che fin'ora ho letto di Marc Levy. Tra tutti i suoi protagonisti di carta, è molto facile affezionarsi a Keira e Aidan, perchè a loro due lo scrittore dedica ben due libri: 'Il primo giorno' e 'La prima stella della notte'. 
Lessi 'Il primo giorno' tempo fa, ma ricordo tutto quello che avrei dovuto ricordare per affrontare la lettura del secondo romanzo. 
Keira è un'archeologa e Aidan un astronomo. Si incontrano in Africa, lì dove Keira sta compiendo degli scavi con il suo team di ricerca. Proprio in quella terra, Keira e Aidan entrano in possesso di due frammenti, due pietre che risalgono a tanti secoli prima. Non sanno nulla di quei frammenti, ma avanzano delle ipotesi non appena si imbattono in un fenomeno inaspettato: uniti i due frammenti sprigionano energia. L'energia mette in movimento i due frammenti e mostrano parte di una mappa stellare.
Keira e Aidan viaggiano per tutto il mondo alla ricerca di altri frammenti che completano la mappa stellare, alla ricerca di risposte alle loro domande. Tante, tantissime sono le difficoltà che affronteranno nel loro viaggio ma nulla spaventa i due studiosi, nessuna minaccia di morte, nessuna tempesta di neve, perché sanno di esser vicini a una grande scoperta, che cambierà la vita dell'intera umanità. Una verità molto pericolosa se giunge nelle mani sbagliate.

mercoledì 27 gennaio 2016

Recensione: 'Everneath: Il tuo amore è il mio inferno' di Brodi Ashton

Buon mercoledì lettori. Oggi recensisco un libro appena pubblicato dalla casa editrice De Agostini: 'Everneath: Il tuo amore è il mio inferno' di Brodi Ashton, in USA noto come 'Everneath'.

Titolo: Everneath: Il tuo amore è il mio inferno
Titolo originale: Everneath
Scrittrice: Brodi Ashton
Serie: Everneath
primo libro di una trilogia e una novella
1. 'Everneath: Il tuo amore è il mio inferno'
1.5. 'Nerverfall'
2. Everbound
3. Evertrue 
Pagine. 416
Data di pubblicazione: 26/01/2016
Casa editrice: De Agostini
A volte l’Inferno è più vicino di quanto immagini.
Per molte, moltissime settimane Nikki Bennett è scomparsa, svanita nel nulla. Senza nemmeno una parola o una spiegazione. Perché una spiegazione razionale per quello che le è successo non c’è. Nikki è stata risucchiata all’Inferno, imprigionata in un mondo disperato e privata di tutte le emozioni. Adesso, però, le è stata data una possibilità: quella di tornare a casa per sei mesi, sei mesi soltanto. Nikki è decisa a riprendersi la propria vita. Vuole trascorrere ogni singolo minuto con la famiglia e con Jack, il ragazzo che ama più di se stessa. Ma c’è un problema: Cole, l’Eterno dal fascino oscuro che l’ha seguita dall’Oltretomba e che è pronto a tutto pur di riaverla. Nikki sa di avere pochissimo tempo per cambiare il proprio destino. Prima che l’Inferno la reclami… questa volta per sempre. L’indimenticabile storia di un amore maledetto e immortale. Il mito classico di Persefone torna a vivere nelle pagine del primo capitolo di una nuova, bellissima serie dalla suggestiva cornice paranormale.

 
RECENSIONE 
Potevo solo immaginare quanto avrei apprezzato questo romanzo, ma solo a lettura conclusa posso dichiarare che è un libro eccellente.
La storia è ben strutturata, lo stile fluido, i protagonisti semplicemente adorabili, tutti anche l'antagonista. 
Ho divorato più di quattrocento pagine in pochissime ore. Increbile. Non avrei mai pensato che potesse accadere con un paranormale.
Consiglio questo romanzo ai fanatici del romance come me, perchè leggere di un amore come questo è un diversivo molto piacevole.
L'inferno fa da sfondo alle prime pagine del romanzo. Due corpi sono legati, intrecciati tra loro, impossibile capire dove finisce il corpo dell'uno e inizia quello dell'altro. Sembrano due innamorati, se non fosse che nei ricordi della ragazza c'è un altro uomo, quell'àncora che la lega al mondo degli umani, che non può dimenticare. Nikki non ricorda di chi siano quegli occhi e quel sorriso che le hanno fatto compagnia per circa un secolo negli inferi, ma lo scoprirà ben presto.
Ritornata nel mondo umano, Nikki rivede il volto del ragazzo che non ha mai dimenticato e subito inizia a provare sentimenti per lui, quelli che non prova da tanti anni. Jake. Finalmente Nikki da un nome a quel volto e pian piano i ricordi ritornano.
Ricorda il loro amore, ma ritornare indietro è impossibile. Spiegare ciò che le è accaduto e ciò che le capiterà non è semplice. Nikki è sopravvissuta al Pasto e il suo Ritorno nel regno dei vivi è solo temporaneo. Una volta scaduto il suo tempo, dovrà segliere l'immortalità o la morte.

martedì 26 gennaio 2016

Libri in anteprima: 'Infinito + 1' di Amy Harmon

Cari lettori, finalmente è stata svelata la cover italiana di  'Infinito + 1' di Amy Harmon, noto come 'Infinity + One", un romanzo che aspetto di leggere con impazienza e forte desiderio. 
Abbiamo conosciuto Amy Harmon nel 2014 grazie alla Newton Compton, con il romanzo 'I cento
colori del blu', un libro toccante, emozionante, che non lascia indifferente il lettore. Dopo il successo de 'I cento colori del blu', nel 2015 la Newton Compton pubblica un altro libro della scrittrice: 'Sei il mio sole anche di notte', che risquote, anch'esso, un successo strepitoso tra i lettori, estasiati per la bellissima storia raccontata. Dopo aver letto i precedenti romanzi della Harmon, quest'anno non perderò di vista il suo nuovo romanzo: 'Infinito +1', che la casa editrice ci proporrà tra poche settimane. Ebbene, segnatevi sull'agenda o sul cellulare questa data: 15/02/2016, perchè non potete perdervi in libreria la pubblicazione di 'Infinito +1'.
La Harmon è una di quelle scrittrici che sa comporre storie che ti penetrano nella pelle, ti riempiono il cuore. Le sue parole sono intense, vive, pullano di emozioni ed è impossibile restare apatici o insensibili alle vicende narrate. Aspettatevi la lacrimuccia e un sorriso. Aspettatevi il dolore e l'amore camminare di pari passo, l'uno accanto all'altro. Aspettatevi di provare sentimenti contrastanti tra loro, tutti nella massima intensità. Amy Harmon è una scrittrice da leggere, senza remore.


Rubrica: Libri in anteprima:  'Infinito + 1' di Amy Harmon, noto come 'Infinity + One". Newton Compton. Da da lunedì 15 febbraio in libreria. Bonnie Rae Shelby e Finn Clyde.
Titolo: Infinito +1
Titolo originale: Infinity +One
Scrittrice: Amy Harmon
libro auto-conclusivo
Pagine: 352
Data di pubblicazione: 15/02/2016
Casa editrice: Newton Compton

Bonnie Rae Shelby è una superstar. È ricca, bellissima e famosa. E desidera morire. Finn Clyde è un signor nessuno. È brillante e cinico. Ma è completamente a pezzi. E tutto ciò che vuole è la possibilità di vivere ancora. Finn ha un passato con cui confrontarsi, Bonnie un futuro che non vuole affrontare. Un ragazzo, una ragazza, una strana serie di circostanze impreviste e una scelta: voltarsi dall’altra parte e ignorare ogni cosa o tendere la mano e rischiare tutto. Così, mentre il ticchettio di un orologio scandisce il tempo della scelta, inizia la loro avventura, un viaggio che cambierà per sempre le loro vite. Infinito + 1 è un romanzo romantico e struggente sulle infinite possibilità dell’amore, l’ultimo della ormai consacrata e amatissima autrice Amy Harmon.


Con il nuovo romanzo 'Infinito + 1', la Harmon ci racconta un'altra storia d'amore entusiasmante, profondamente toccante e unica. Non perdetelo di vista. 'Infinito +1' da lunedì 15 febbraio in libreria.

Un romanzo che leggerò senza ombra di dubbio. Voi cosa ne pensate? Lo leggerete? Vi aspetto qui sotto, nei commenti.
Baci, Rapunzel

lunedì 25 gennaio 2016

Recensione: 'La bambina numero otto' di Kim van Alkemade

Buon inizio settimana a tutti voi. Qui sul blog si comincia la settimana con il piede giusto: una recensione di un libro che mi ha tenuto compagnia negli ultimi giorni: 'La bambina numero otto' di Kim van Alkemade, noto come 'Orphan number 8'.

La bambina numero otto di Kim van Alkemade, sul mio scaffale.Titolo: La bambina numero otto
Titolo originale: Orphan number 8
Scrittrice:
New York, Anni Cinquanta. Per Rachel, infermiera dalla vita regolare e solitaria, il passato è un buco nero dal quale è riuscita a fuggire per miracolo. Quando però incontra Mildred Solomon, anziana paziente senza più speranze di guarigione, d'un tratto qualcosa nel suo subconscio si slaccia, i ricordi rimossi tornano a galla, prendono il sopravvento. Perché Rachel e la Dottoressa Solomon, come la donna vuole essere chiamata, si sono già conosciute tanto tempo fa, quando Rachel non era ancora Rachel, ma solo la bambina numero otto, un'orfana di pochi anni affidata a un istituto nel Lower East Side di Manhattan. Ma chi è veramente la Dottoressa Solomon? La madre surrogata che si prendeva cura degli sfortunati orfani - unico raggio di luce nella tormentata esistenza della piccola Rachel - o una donna fredda e cinica, votata alle proprie ambizioni e pronta a tutto nel nome della scienza? Solo chiamando a raccolta i fantasmi della memoria Rachel potrà trovare le risposte di cui ha bisogno, e diventare finalmente padrona del proprio destino. Kim van Alkemade prende spunto da fatti realmente accaduti per mettere in scena un dramma sui temi dell'abbandono, del tradimento e del riscatto.


RECENSIONE
Non avrei mai pensato che 'La bambina numero otto' mi coinvolgesse così tanto da divorare il libro in tempo record, non più di  tre giorni. 
Fin dalle prime pagine la scrittrice tiene il lettore incollato alla storia. Ho perso il conto del tempo. Iniziare e finire il romanzo è stato spontaneo, naturale. 
Kim van Alkemade ha uno stile così fluido da raccontare la sua storia in modo intenso, profondo ed avvincente.
Ci troviamo nella Grande Mela degli anni Cinquanta, la famiglia Rabinowitz è una come tante, con due bambini: Sam di sei anni e Rachel di quattro. Nelle mura di casa la famiglia è unita e felice, ma questa bolla di felicità dura ben poco. 
Ben presto Sam e Rachel si trovano soli, senza genitori che possono prendersi cura di loro. Sono sani e ben curati, ma la mancanza di una famiglia disposta ad adottarli porta Rachel nel  brefotrofio e Sam nell'orfanotrofio più vicino alla città. 
Fin da subito i due fratelli vengono separati e la storia narrata si concentra su Rachel. 
Rachel ci racconta la sua storia alternando due archi temporali: il passato e il presente. 
La Rachel del presente è una bella donna dalla lunga chioma, che svolge il suo mestiere di infermiera con dedizione, ma la sua vita viene stravolta dall'arrivo in ospedale della dottoressa Mildred Solomon, alla quale restano ancora pochi giorni di vita a causa di un cancro alle ossa che la tormenta ogni giorno.
Quegli occhi non sono sconosciuti per Rachel. Rachel conosce quella donna, ma i suoi ricordi sono sfocati e non ben definiti. Il volto di quella donna ritorna dinnanzi agli occhi di una Rachel troppo giovane, che ancora non capisce cosa fosse successo alla sua vita e cosa le sarebbe accaduto.

domenica 24 gennaio 2016

Scrittori emergenti

IRENE MILANI

Cari lettori quest'oggi spazio ai scrittori emergenti.
Ho avuto il piacere di conoscere Irene Milani in occasione del suo primo romanzo: 'Il ritratto', che vi ho segnalato qui.
Pubblicato ad aprile 2015, 'Il ritratto' ha riscosso molto successo tra i lettori. I siti come amazon.com  e goodreads.com ci offrono pareri alquanto positivi, valutando complessivamente il libro con 4 stelline. 
Irene Milani ritorna a gennaio 2016 con 'Attesa', il seguito de 'Il ritratto', nel quale potrete leggere ancora di Isolde e Tristan. Siete curiosi, non è vero?
Ecco a voi 'Attesa':

Titolo: Attesa
Autrice: Irene Milani
Serie: secondo romanzo
Genere : romanzo rosa a sfondo storico
Editore Lettere Animate
Data di pubblicazione: 12 gennaio 2016
Pagine: 167

Perché nessuno legge Romeo e Giulietta? Non sanno che chi si ama veramente fa di tutto per superare ostacoli e vincoli? Perché bisogna sempre arrivare alla tragedia?
Cosa devono sopportare due quasi ventenni normali per poter vivere una storia d’amore osteggiata dalle famiglie e da tutti quelli che li circondano? Quanto tempo deve passare perché le ferite del passato vengano sanate? Tristan e Isolde, come due personaggi di una tragedia Shakespeariana, moderni Romeo e Giulietta proveranno sulla loro pelle quanto il rancore e la vendetta siano difficili da sradicare, con Manfred, il fratello di lui, come unico alleato.
Con l’inizio dell’Università Isolde e Tristan portano avanti, tra mille problemi e imprevisti, la loro storia clandestina. I due ragazzi vivono la situazione con sentimenti contrapposti: lui caricandosi di sensi di colpa per gli eventi del passato e per le sofferenze che provoca a Isolde, lei alternando ottimismo e sfiducia. L’unico possibile alleato pare essere il fratello di lui, Manfred. Nonostante i buoni propositi i due non riescono a trovare il coraggio per manifestare pubblicamente il proprio legame per paura delle reazioni dei familiari, finché un evento tragico permetterà l’ufficializzazione del legame tra i due giovani che finalmente potranno vivere il loro amore alla luce del sole, senza più temere i fantasmi del passato.


BIOGRAFIA
Sono nata a Milano nel 1977, mi sono diplomata al liceo Scientifico al termine del quale ho studiato Conservazione dei Beni culturali all’Università di Parma, conseguendo la laurea nell’indirizzo archeologico. Dopo il matrimonio mi sono trasferita in provincia di Como dove abito tutt’ora. Sono un’insegnante di italiano alle scuole medie, una dei tanti famigerati precari di cui si parla nell’ultimo periodo, mamma di Mattia e Stella, di nove e tre anni. 
"Ho iniziato a scrivere un po’ per sfida, "- ci racconta Irene - "essendo un’accanita lettrice spesso mi ritrovavo a criticare trama o personaggi, così mi sono detta: “Perché non ci provi anche tu?”. Così mi sono messa al computer e ho cominciato a buttar giù qualcosa, che pian piano ha iniziato a prendere forma."
"La storia che leggerete ne “Il Ritratto” è nata nella mia testa un pomeriggio mentre camminavo con le cuffie nelle orecchie, proprio come la protagonista all’inizio del racconto. Ho iniziato ad immaginare scene, dialoghi e situazioni che poi dovevo correre a scrivere al computer, quasi sotto dettatura."


Con questo post voglio segnalarvi 'Attesa', il nuovo romanzo di Irene Milani con cui prosegue il suo sogno nel mondo della scrittura. Cosa pensate di questo romance? Lo leggerete?
Appena avrò smaltito un po di letture mancate,  leggerò Irene Milani.
Un grande saluto, Rapunzel

sabato 23 gennaio 2016

Weekly recap #12

Ammetto di non essere una blogger puntuale, manco di scrivere la rubrica del 'weekly recap' da più di un mese. Non pensavo fosse passato così tanto tempo e devo rimediare subito. 
Come potete ben capire, il riepilogo di oggi sarà un po più lungo del solito perchè riavvolgerò il nastro a partire dal 18 dicembre, sarà per lo più un 'month recap'. 
Non perdiamo altro tempo in chiacchiere e proseguiamo con il riepilogo:

Opinioni librose Special Natale
5 must to do Special Natale
Le mie ricette: Biscotti natalizi
My planner: Agenda 2016
Recensione: 'L'amore non è mai una cosa semplice' di Anna Premoli
Recensione: 'Natale da Carrington' di Alexandra Brown
Tell a story with a song #2
Recensione: 'Le confessioni del cuore' di Colleen Hoover
Le mie ricette: Crostata di Frutta
Opinioni librose #4
Libri: il meglio e il peggio del 2015
Sul mio scaffale #11
Recensione: 'Insieme per gioco' di Lauren Rowe
Tell a story with a song (TSWS) #3
Recensione: 'Nonostante tutto ti amo amoncora' di Samantha Towle
Libri in anteprima: 'Everneath: Il tuo amore è il mio inferno' di Brodi Ashton
Sul mio scaffale #12

'Natale da Carrington' di Alexandra Brown | Harper Collins Italia | pag. 246
'Le confessioni del cuore' di Colleen Hoover | Leggereditore | pag. 256
'Insieme per gioco' di Lauren Rowe | Newton Compton | pag. 293
'Nonostante tutto ti amo ancora' di Samantha Towle | Newton Compton | pag. 331
'La prima stella della notte' di Marc Levy | Rizzoli | pag. 407
'La bambina numero otto' di Kim van Alkemade | BookMe | pag. 384 

'Everneath: Il tuo amore è il mio inferno' di Brodi Ashton | De Agostini | pag. 416
'Ho voglia di innamorarmi' di Cassandra Rocca | Newton Compton | pag. 321

Ho ripreso la gestione del blog, come si suol dire, 'a tutta forza'. Spero di continuare questo afflusso di post anche nelle prossime settimane. Infatti per la prossima settimana non mancheranno le recensioni e altre rubriche, come gli estratti, le citazioni e tanto altro ancora. Tra i miei propositi c'è quello di riprendere a studiare in pieno regime, perciò poltrire un po meno, e leggere a ritmo sostenuto. 

Se dovessi ritornare indietro nel tempo, vi dirò che ho trascorso la fine di Dicembre in compagnia di parenti e amici. Ho rivisto i miei cugini che, per questioni lavorative, non vivono più nel mio paese, e ho trascorso quanto più ho potuto con i stra-cugini più piccoli, dei piccoli-grandi tesori. Solo all'inizio di Gennaio mi sono resa conto che il tempo stringeva e che di lì a poco avrei dovuto sostenere un esame non poco rilevante. Così mi sono data da fare per superare il primo esame del 2016, che per mia fortuna è andato più che bene. Ho portato a casa un altro bel voto e con tanta felicità mi sono concessa del tempo per me, o meglio per ciò che amo fare, ovvero leggere e curare un po il blog. 
Non solo ho pubblicato più contenuti, ma non contenta ho cambiato alcune cosine al blog, come i pulsanti social, i gadget e, non di poca importanza, anche l'header. Non ho ancora coraggio per cambiare il colore tema del blog, sono ancora affezionata all'arancio, perciò per ora e per  un altro po di tempo resterà sempre quello.
Ad oggi vi dico di avere in corso diversi progetti che riguardano sia il settore letterario, canoro e altro...li scoprirete vivendo.


Con il cuore gonfio di gioia per questo periodo di meritato relax, vi lascio. 
A domani, Rapunzel

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