lunedì 30 novembre 2015

Recensione: 'Dimmi che sarai qui' di Mia Sheridan

ANTEPRIMA
Recensione di 'Dimmi che sarai qui' di Mia Sheridan, noto come 'Archer's Voice'. Newton Compton. Bree e Archer.Con questo romanzo Mia Sheridan è diventata una delle scrittrici che più preferisco. Benvenuta nella mia top ten. Parlo di 'Dimmi che sarai qui', il romanzo che Newton Compton pubblicherà giovedì 3 dicembre. Il titolo originale è 'Archer's Voice'. Venite a scoprirlo con me.



Titolo: Dimmi che sarai qui
Titolo originale: Archer's Voice
Scrittrice: Mia Sheridan
Pagine: 312
Casa editrice: Newton Compton
Data di pubblicazione. 03/12/2015
Bree Prescott si è appena trasferita nella tranquilla e isolata cittadina di Pelion, nel Maine, dove spera di ritrovare la serenità di cui ha disperatamente bisogno. Proprio il primo giorno nella sua nuova casa sul lago, tuttavia, incontra Archer Hale, un uomo affascinante e solitario. Anche lui, come Bree, nasconde dei segreti dolorosi, ferite che hanno scavato così in profondità da farlo chiudere per sempre nel silenzio. Nessuno in città può dire di conoscere davvero Archer, ma Bree vuole provarci, perché forse l’unico modo per liberarsi dalle catene del dolore e riassaporare la felicità è aiutare quell’uomo a trovare la voce che sembra aver perso per sempre…
RECENSIONE:
Con 'Se non torni sto male' la scrittrice mi ha colpito. Ammetto di aver trovato il romanzo, con il quale Mia Sheridan si presenta ai lettori italiani, davvero singolare. La storia mi è piaciuta fin dalle prime pagine e mi ha catturato fino all'ultimo capitolo, ma con 'Dimmi che sarai qui' la scrittrice ha fatto ancor più, mi ha travolta e mi ha conquistata totalmente.
Non riuscirò mai a dimenticare questa storia per quanto profonda ed emozionante sia stata. E' davvero una meraviglia questo romanzo, non fatevelo scappare, miei cari, anzi correte in libreria il giorno stesso della sua pubblicazione. 
Per avermi regalato questo gioiellino non finirò mai di ringraziare immensamente Antonella, che lavora per Newton Compton. Devo a lei i miei ultimi pomeriggi più che piacevoli in compagnia di Archer e Bree.
Se dovessi iniziare a parlare della loro storia vi direi subito che Archer e Bree sono due anime vittime del loro passato. Quello che sono lo devono alle persone che sono state a loro fianco, ma soprattutto a quanto hanno vissuto. Hanno amato immensamente, hanno sofferto profondamente, quel tipo di dolore lacerante, che ti priva di vita, ma il loro cuore non ha mai smesso di battere fin quando l'uno non ha posato i suoi occhi sull'altra. Lo sentono fin dal primo sguardo che sono legati. C'è qualcosa nei loro occhi, anche se non si conoscono, che li lega per l'eternità.
Un amore così profondo forse nessuno dei due l'ha mai provato o forse non ricordano di averlo mai provato, ma succede con semplicità. L'amore sboccia all'improvviso, nei gesti più semplici e banali, dai sorrisi spontanei, da sguardi sinceri e poche parole.

sabato 28 novembre 2015

Sul mio scaffale

Ben ritrovati a tutti voi, miei cari lettori. So di essere senza giustifiche per la mia assenza. Posso solo dirvi che sto leggendo un romanzo che sto adorando totalmente, mi piace tantissimo ed ogni attimo di tempo libero lo sto dedicando a lui. Ve ne parlerò, davvero, tra pochissimo se continuo così.
Bando alle ciance, oggi voglio mostrarvi il mio scaffale, che si arricchisce di altre bellissime novità, iniziamo con:

I MIEI LIBRI:
Titolo: Natale da Chanel
Scrittrice: Daniela Farnese
Serie: Via Chanel N°5
terzo romanzo
1. Via Chanel N°5
2. I love Chanel
3. Natale da Chanel
Pagine: 312
Data di pubblicazione: 12 novembre 2015
Casa editrice: Newton Compton
Dopo aver trascorso un periodo a Parigi, Rebecca, detta “Coco”, è partita per New York, dove dovrà dirigere una delle filiali dell’agenzia per cui lavora. Coco affronta con grande entusiasmo il nuovo incarico e la vita nella Grande Mela, la città che ha rilanciato la mitica Chanel quando la sua carriera sembrava in declino. Ed è proprio tra le pagine del diario di una donna vissuta ai tempi della sua eroina che Rebecca si perde: storie che parlano di tempi lontani, scelte difficili e di una donna che forse era una spia… La vita della nostra Coco non è certo meno rocambolesca. E per il momento non ancora destinata a trovare pace. Perché Étienne, il suo ritrovato amore, non è partito insieme a lei, ma è rimasto in Francia. Che cosa può essere mai l’Oceano per due che si amano così tanto? Questo hanno pensato entrambi. Ma la lontananza può a volte ingigantire piccoli equivoci trasformandoli in mostruose incomprensioni... Riuscirà Coco a salvare il suo grande amore e a festeggiare con lui il Natale a New York?

Ricevere questo libro dalla casa editrice è stato inaspettato e molto gradito. Non vi nego di aver già avuto modo di leggere qualcos'altro della scrittrice, perciò capite quanto sarà piacevole leggere ancora di Coco. Un libro da leggere, certamente, nei prossimi giorni, ricchi e innondati di rosso natalizio.

Titolo: L'amore non è mai una cosa semplice
Scrittrice: Anna Premoli
Pagine: 314
Casa editrice: Newton Compton
Data di pubblicazione: 19/12/2015
E se per ottenere un buon voto all’università dovessi fare amicizia con qualcuno che proprio non ti piace? Lavinia pensava che nella vita avrebbe insegnato e invece, dopo la maturità, si è lasciata convincere dai genitori a iscriversi a Economia. È ormai al suo quinto anno alla Bocconi, quando si trova coinvolta in un insolito progetto: uno scambio con degli ingegneri informatici del Politecnico. Lo scopo? Creare una squadra con uno studente mai visto prima, proprio come potrebbe capitare in un ambiente di lavoro. Peccato che Lavinia non abbia alcun interesse per il progetto. E che, per sua sfortuna, si trovi a far coppia con un certo Sebastiano, ancor meno intenzionato di lei a partecipare all’iniziativa. E così, quando la fase operativa ha inizio e le sue amiche cominciano a lavorare in tandem, Lavinia è sola. Ma come si permette quel tipo assurdo – a detta di tutti un fuoriclasse dell’informatica – di piantarla in asso, per giunta senza spiegazioni? Lavinia non ha scelta: non lo sopporta proprio, ma se vuole ottenere i suoi crediti all’esame, dovrà inventarsi un modo per convincerlo a collaborare… Ma quale? Una nuova commedia romantica dalla regina del romanzo femminile italiano.

Non potevo certamente perdere l'ultimo capolavoro della Premoli. Dopo aver letto 'Ti prego lasciati odiare', la scrittrice è per me davvero un portento. Ormai compro i suoi romanzi senza neanche dare uno sguardo alla trama. Sò già che la sua ironia, il suo stile e i suoi personaggi sapranno conquistarmi. Spero di poter confermare queste parole in seguito alla lettura.

mercoledì 25 novembre 2015

Recensione: 'Berlin. I fuochi di Tegel' di Fabio Geda e Marco Magnone

Cari lettori, oggi vi parlo di un libro molto carino: 'Berlin. I fuochi di Tegel' di Fabio Geda e Marco Magnone.
Recensione di 'Berlin. I fuochi di Tegel' di Fabio Geda e Marco Magnone.
Titolo: Berlin. I fuochi di Tegel
Scrittori: Fabio Geda e Marco Magnone
Serie: Berlin 
primo romanzo
Pagine: 200
Casa editrice: Mondadori 
Data di pubblicazione: 27/10/2015

È l’aprile 1978: sono passati tre anni da quando un misterioso virus ha decimato uno dopo l’altro tutti gli adulti di Berlino. In una città spettrale e decadente, gli unici superstiti sono i ragazzi e le ragazze divisi in gruppi rivali, che ogni giorno lottano per sopravvivere con un’unica certezza: dopo i sedici anni, quando meno se lo aspettano, il virus ucciderà anche loro. Tutto cambia quando qualcuno rapisce il piccolo Theo e lo porta via dall’isola dove viveva con Christa e le ragazze dell’Havel. Per salvare il bambino, Christa ha bisogno dell’aiuto di Jakob e dei suoi compagni di Gropiusstadt: insieme dovranno attraversare una Berlino fantasma fino all’aeroporto di Tegel, covo del più violento gruppo della città. Là, i fuochi che salgono nella notte confondono le luci con le ombre, il bene con il male, la vita con la morte. E quando sorgerà l’alba del nuovo giorno, Jakob e Christa non saranno più gli stessi.
RECENSIONE: 
Forse qualcuno si domanderà come è finito un romanzo del genere tra i miei, prevalentemente sentimentali. Questa lettura è stata inaspettata. Offertomi gentilmente da Riccardo, il libro mi ha fin da subito conquistata. In poche pagine gli scrittori hanno messo su una storia davvero molto carina, che non potrà mancare sugli scaffali dei ragazzi appassionati della lettura. 
Devo però mettervi in guardia: il libro non è autoconclusivo, bensì il primo di una lunga serie, che conta ben sette romanzi. Non spaventatevi però, tenete conto che questi romanzi, perchè destinati ad un certo pubblico, sono veloci da leggere, infatti verranno divorati dai lettori, entrati in empatia con la storia narrata. 
Ci troviamo in un mondo fatto da bambini. Berlino del 1978 è spopolata da adulti, colpiti da un virus letale, che colpisce i ragazzi a partire dai 16 anni. Colpisce anche le donne, ma quest'ultime sono più fortunate, perchè se incinta, la loro malattia si ferma, dando loro la possibilità di mettere al mondo i loro bambini, ma subito dopo la loro vita si spegne. I bambini nati da queste donne sono chiamati 'Nati dalla morte', molto preziosi per la gente di Tegel.
I bambini sono abbandonati a se stessi, senza aver la possibilità di essere curati e amati dai loro genitori. 
Sono divisi in fazioni: il gruppo di Gropiusstad, le ragazze di Havel, il gruppo del Reichstag, il gruppo di Tegel e infine il gruppo dello Zoo.
Ogni gruppo vive separato e lontano dall'altro, ma la prima unione nasce quando le ragazze di Havel chiedono aiuto e sostegno ai ragazzi di Gropius per riprendersi Theo, rapito dalla banda di Tegel, ed è proprio da qui che ha inizio la storia...
Non pensavo che solo 200 pagine avessero il potere di farmi ritornare bambina. Con Nora, Christa, Theo, Jakob, Sven, Bernd, Britta (e questi sono solo alcuni dei protagonisti) ho vissuto in un mondo di soli bambini, che fanno della loro vita tutto un gioco. In un mondo distrutto dal virus che ha portato via i genitori di molti, i ragazzi sanno come prendersi cura di se stessi e anche dei più piccoli. 

domenica 22 novembre 2015

Weekly recap #10

22 NOVEMBRE 2015

Cari lettori, quest'oggi è tempo di weekly recap, il riepilogo settimanale. Non fa ma mai male guardare un po indietro. Devo dire che in questa settimana ho potuto farvi conoscere ben due, o meglio tre, romanzi con le relative recensioni, tra cui una molto, sottolineerei molto, positiva. Ma non perdiamoci in chiacchiere e rivediamo i post, le letture e ...

Recensione: 'C'è chi dice amore' di Jessica Sorensen
Recensione: 'Perfetta per me' di Laurelin McGee
Scrittori emergenti
Libri in anteprima: 'Dimmi che sarai qui' di Mia Sheridan 
+Recensione 'Torno sempre da te' di Mia Sheridan

'Perfetta per te' di Laurelin McGee | Corbaccio | pag. 281
'Berlin I fuochi di Tegel' di Fabio Geda | Mondadori | pag.204
'Torno sempre da te' di Mia Sheridan | Newton Compton | pag. 288 

LA SETTIMANA NEWTON COMPTON
'Oltre l'amore' di Jay Crownover | Newton Compton | pag. 318
'Un disperato bisogno di te' di Jen McLaughlin | Newton Compton | pag. 286
'Natale da Chanel' di Daniela Farnese | Newton Compton | pag. 312

Tra i propositi di questa settimana abbiamo: leggere di più e di conseguenza recensire di più e dedicare più tempo a questo angolino. Questa settimana, in particolar modo, voglio scrivervi due post molto interessanti: Sul mio scaffale e TBR Novembre... Ahimè, per fare tutte queste cose avrei bisogno di una vita parallela o di almeno una giornata con più di 24h. Nonostante ciò, si fa quel che si può.

Per questo foglio bianco ho poche parole. Questo mese è un po fiacco. Personalmente parlando, trovo che ci siano meno novità librose interessanti, ma non mi perdo d'animo. I prossimi mesi saranno ricchi di novità imperdibili e spero di iniziare a mostrarvi alcune di queste nei prossimi giorni.
Non posso non augurarvi un buon inizio settimana e buona lettura a tutti voi.
Un bacione, 
Rapunzel.

sabato 21 novembre 2015

Libri in anteprima: 'Dimmi che sarai qui' di Mia Sheridan

+Recensione 'Torno sempre da te' di Mia Sheridan

Cari lettori, la +Newton Compton ha aggiornato le sue pubblicazioni e non avete idea di quante novità interessanti potremo leggere nei mesi successivi. Una di queste voglio mostrarvela oggi:  'Dimmi che sarai qui' di Mia Sheridan.
Forse alcuni di voi hanno avuto modo di leggere già i due precedenti romanzi pubblicati dalla casa editrice di Mia Sheridan, dal titolo 'Se non torni sto male' e 'Torno sempre da te'. 
Io non ho potuto fare a meno di leggerli, il primo spinta dalla trama e il secondo, spinta dalla curiosità di leggere ancora di quella bellissima coppia che tanto mi aveva emozionato nel primo romanzo. Difatti, ho colto l'occasione di questa anteprima per parlarvi al contempo di 'Torno sempre da te', che ho ultimato nelle ultime ore.

RECENSIONE:
Non è la prima volta che mi capita di imbattermi in un romanzo che racconti la stessa storia d'amore ma da un diverso punto di vista, ed è il caso di 'Torno sempre da te'. A narrare questa volta è  Jake, il protagonista maschile, così da farci conoscere il vero Jake, le sue paure, le sue sofferenze, il suo passato, il suo dolore, le sue ferite, e la sua ragione di vita: Evie.
Con la voce di Jake ripercorriamo la stessa storia già raccontata da Evie per questo consiglio la sua lettura non immediatamente dopo il primo romanzo, perchè in alcuni punti è ripetitivo, ma è pur sempre un romanzo da non perdere. Per chi ha amato la storia di 'Se non torni sto male' deve necessariamente non farsi mancare la lettura di 'Torno sempre da te'. A mio modesto parere, Jake appare ancor più bello in questo romanzo, e le lettrici, come me, non potranno fare a meno di innamorarsi ancor più di questo personaggio, che sembra spacciato ma che torna alla vita, e la vive più che mai. 
Penso che questo romanzo sia stato molto utile, magari la scrittrice poteva raccontarci di più, qualcosa dell'infanzia dei due protagonisti che non avevamo letto nel primo romanzo, ma al di là di ciò, ha avuto una gran bella idea a mettere su il romanzo di Jake. 
Con grande piacere, riconfermo le parole usate per la recensione di 'Se non torni sto male', e valuto questo romanzo così:

La casa editrice ha proprio un debole per gli abiti rossi, lo notiamo dalle cover dei romanzi e mi auguro vivamente che siano casi isolati e che non si ripetano ancora per i successi romanzi della serie.
La storia di Evie e Jake si conclude in questo secondo capitolo, e la scrittrice lascia spazio a due nuovi
protagonisti in 'Dimmi che sarai qui' (dal titolo statunitense 'Archer's Voice'): Bree e Archer.
Anche con questo romanzo, la scrittrice ha tutte le carte in regola per farci emozionare e amare la sua storia e i suoi protagonisti di carta. Non serve molto per capirlo, basta leggere la sua trama. 
SCHEDA TECNICA:
Titolo: Dimmi che sarai qui
Titolo originale: Archer's Voice
Scrittrice: Mia Sheridan
Serie: The Sign of Love
secondo romanzo
Pagine: 345
Casa editrice: Newton Compton
Data di pubblicazione: 03/12/2015

Bree Prescott si è appena trasferita nella tranquilla e isolata cittadina di Pelion, nel Maine, dove spera di ritrovare la serenità di cui ha disperatamente bisogno. Proprio il primo giorno nella sua nuova casa sul lago, tuttavia, incontra Archer Hale, un uomo affascinante e solitario. Anche lui, come Bree, nasconde dei segreti dolorosi, ferite che hanno scavato così in profondità da farlo chiudere per sempre nel silenzio. Nessuno in città può dire di conoscere davvero Archer, ma Bree vuole provarci, perché forse l’unico modo per liberarsi dalle catene del dolore e riassaporare la felicità è aiutare quell’uomo a trovare la voce che sembra aver perso per sempre…
E' trepidante questa attesa, ma non ci demoralizziamo,  è solo poco più di una settimana che ci divide dalla pubblicazione di questo libro. Sarà in cima alla TBR di dicembre.
Con questo vi lascio lettori e vi ricordo l'appuntamento di domani, con il weekly recap.
Baci, Rapunzel.

giovedì 19 novembre 2015

Scrittori emergenti

Carissimi lettori, quest'oggi spazio ai lettori emergenti, ovvero a Virginia Rainbow, che ci presenta il suo romanzo: 'FLAMEFROST: Due cuori in gioco', pubblicato a giugno 2014.
Per chi non avesse letto ancora questo romanzo, ecco a voi la sua presentazione:

INFORMAZIONI TECNICHE:
Titolo: “FLAMEFROST Due cuori in gioco”
Scrittrice: Virginia Rainbow
Data di pubblicazione: giugno 2014 Pagine: 356
Prezzo: 16,90
Dove aquistarlo: www.youcanprint.it
www.ibs.it   www.Amazon.it e altri siti online

Gli abitanti del pianeta Luxor sono scampati alla distruzione del loro mondo e vagano nello spazio alla ricerca di una nuova terra. I principi alieni Nardos e Gered vengono incaricati di compiere una missione misteriosa sul pianeta Terra. È in questo contesto che si inserisce il rapporto particolare tra Gered e una ragazza terrestre, Sarah. Gered cerca di avvicinarla in tutti i modi, usando i poteri straordinari di cui dispone, ma lei rifiuta qualsiasi tipo di relazione, nonostante si senta molto attratta da lui. Un mistero aleggia su tutta la storia e verso la fine cominciano a scoprirsi alcuni tasselli. In un intreccio via via più articolato, si delinea la delicata psicologia dei personaggi, che si cercano e si respingono, si incontrano e si allontanano. Fa da sfondo alla storia la società aliena con le sue regole e i suoi riti peculiari. Un mix di contrasti, dolcezza, passione e mistero, che tiene incollato il lettore alla pagina riga dopo riga in un ritmo intenso e coinvolgente.

CENNI SULL'AUTORE:
Virginia Rainbow è un’autrice che scrive fin da bambina, creando storie piene di immaginazione e sentimento. Ora passa il suo tempo tra il lavoro e la sua passione per la scrittura. Adora leggere, fare passeggiate in montagna e guardare i cartoni della Walt Disney. Il suo romanzo di esordio è “The black mask”.

BOOKTRAILER:
Per oggi è tutto, a domani.
Rapunzel.

martedì 17 novembre 2015

Recensione: 'Perfetta per me' di Laurelin McGee

Buon dì, lettori. Oggi vi presente un libro che ho divorato, letteralmente. Parlo di 'Perfetta per me' di Lauren McGee, noto in Usa con il titolo 'Miss Match'.

'Perfetta per me' di Lauren McGee, noto in Usa con il titolo 'Miss Match'.
Immagine tratta da illibraio.it
Titolo: Perfetta per te
Titolo originale: Miss Match
Scrittrice: Laurelin McGee
Casa editrice: Corbaccio
Data di pubblicazione: 17/09/15
Pagine: 352
Libro autoconclusivo
Benvenuti nel mondo folle, selvaggio e sexy delle moderne agenzie di dating, dove mettere insieme perfetti sconosciuti è parte del lavoro, ma innamorarsi è un hobby pericoloso! 

Lui è perfetto: alto ,bello, ricco e di successo. E allora perché mai dovrebbe rivolgersi a un’agenzia di dating? Sandra non ne ha proprio idea, ma visto che le hanno appena stroncato una promettente carriera nel marketing cerca disperatamente di mettere a frutto il suo innato talento nel giudicare le persone per coronare i sogni d’amore altrui. Ma quando incontra il suo primo – e molto promettente – cliente, si chiede in che pasticcio è andata a ficcarsi.
RECENSIONE: 
Ma che bella coppia, devo proprio dirlo: Laurelin Paige e  Kayti McGee, sono davvero un portento assieme e questo romanzo ne è la conferma, davvero molto bello, frizzante, divertente, insomma quello di cui avevo bisogno dopo aver letto la Sorensen.
Se dovessi usare un termine per descrivere questo romanzo, userei: spassoso. Certo che con Sandra, o Alex, e Black c'è da divertirsi, sono due persone molto diverse tra loro: lui è molto composto, d'impatto un uomo di ghiaccio nel suo completo Armani, lei tutta curve da un sorriso dolce ed esuberante, e porta un po di colore e dinamicità alla vita di Blake. 
E' difficile da spiegare per Blake, ma quella ragazza, ben lontana dai suoi prototipi, è quello di cui lui ha bisogno. 
A 35 anni, Blake decide di mettersi in cerca della donna della sua vita, insomma la donna da sposare, ma non ha tempo e voglia di mettersi a caccia della suddetta donna, perciò assumerà qualcuno che possa farlo al suo posto e tra tutte le candidate che si sono presentate per accaparrarsi il posto di lavoro, Sandra è quella più adatta, peccato che lei rifiuti, e Blake non sia abituato a ricevere un NO. Insomma, Blake farà di tutto perchè Alex lavori per se come agente matrimoniale, ma Alex non gli è indifferente. E', senza dubbio, una donna molto attraente e questo complica un po le cose. Come potrà Blake trovare la donna dei suoi sogni se accanto a se ha Alex, che gli suscita emozioni potenti in tutto il suo corpo? 
Anche Sandra non è immune al fascino di Blake e anche lei sente una profonda attrazione per il suo capo, ma ora che ha trovato un posto di lavoro e uno stipendio non può mandare tutto a rotoli seguendo il suo cuore, d'altronde è solo un'impiegata, con una mansione un po fuori dalle righe, ma pur sempre un sottoposto di Blake. Eppure  non può reprimere le sue sensazioni quando lui le è vicino. 
Insomma mettete in una stanza due che tentano a tutti i costi di resistersi ma falliscono miseramente e vedete un po che storia fuoriesce. 

lunedì 16 novembre 2015

Recensione: 'C'è chi dice amore' di Jessica Sorensen

Buon lunedì a tutti voi, lettori. Iniziamo la settimana con una recensione:  'C'è chi dice amore' di Jessica Sorensen, secondo romanzo della serie 'Stelle cadenti', nota in USA con il titolo 'Saving Quintn' e la serie prende il nome della protagonista 'Nova'.

Titolo: C'è chi dice amore
Titolo originale: Saving Quinton
Scrittrice: Jessica Sorensen
Serie: Stelle cadenti (Nova)
secondo romanzo 
1. L'amore verrà
2. C'è chi dice amore
3. Nova and Quinton: No Regrets
3.5. Tristan: Finding Hope
4.Wreck Me
5. Ruin Me 

Nova Reed non può dimenticare Quinton Carter, il ragazzo dagli occhi color miele che le ha fatto capire che deve aspirare a qualcosa di più della sua vuota vita. Il dolore che lui prova è così simile al suo, ma mentre Nova è riuscita a venire a patti con il passato, Quinton è da qualche parte, là fuori, che sta sprofondando. Ma la ragazza è determinata a trovarlo per cercare di aiutarlo prima che sia troppo tardi. Nova è stata al centro dei suoi sogni per quasi un anno, ma Quinton non ha mai pensato che una ragazza dolce e gentile come lei potesse davvero decidere di prendersi cura di uno come lui. È convinto di dover pagare per quello che ha fatto in passato e di meritarsi una vita buia ed estrema, dove non ci può essere posto per Nova. Ma lei lo ha seguito a Las Vegas, e sarà difficilissimo convincerla a stargli lontana, perché Nova si è messa in mente di volerlo salvare e non ha alcuna intenzione di andarsene…
RECENSIONE:
Non potete immaginare la fatica immensa che abbia fatto nel leggere questo romanzo e il precedente, dal titolo 'L'amore verrà'. Dico quanto sopra in quanto non è semplice leggere di tematiche così forti come quelle presentate dalla scrittrice. L'impatto è davvero troppo forte per me, perchè ho avuto dinnanzi ragazzi che non sapevano più chi erano, o meglio cosa erano, ma che agivano sotto l'effetto di metanfetamine, droghe molto pesanti. Ognuno ha la propria storia, ognuno il proprio dolore, ma tutti condividono lo stesso 'sballo' per dimentacare, per accettare il loro passato e contiuare a vivere. Nova, l'ha vissuto sulla sua pelle, ma fin dalle ultime pagine del precedente romanzo abbiamo assistito al suo ritorno nel mondo dei vivi. A causa del suo passato, Nova è diventata più matura, ora comprende che quella vita lì è del tutto sbagliata e che non servono droghe per stare meglio, ma solo l'amore di chi ci vuole realmente bene, ma questo non è concepibile per Quinton, Tristan e Delilah. 
Sembra che per loro non ci sia via d'uscita, bensì un tunnel lungo, lunghissimo e buio. Ma il sole c'è, ed è per tutti, solo che ognuno di loro lo trova in momenti diversi. 
Nova è un personaggio che ho apprezzato tantissimo. Le è bastato poco per capire di non far parte di quel mondo sregolato, ha lavorato su se stessa, accettando gli aiuti di chiunque, persino di sua madre, e ora ha delle ambizioni per il suo futuro, ma soprattutto ha un obiettivo: salvare Quinton.
Quinton è ormai disperso. Non ragiona più lucidamente, ma non vede altro modo, se non quello di sniffare droga, per continuare a vivere. Più e più volte ha pregato dio di privarlo della vita, talvolta facendosi menare brutalmente, ma le sue preghiere non sono mai state ascoltare, molto probabilmente perchè destinato a qualcosa di più grande. 
L'incontro con Nova è stato quello che di meglio gli potesse capitare. Ancora la ricorda, quella ragazza persa nel dolore e nella tristezza, ma dopo circa un anno, Nova non è più la stessa. E' più forte, è una roccia su cui lui potrebbe ancorarsi per tornare alla luce, ma spesso non ha le forze per farlo. Sì, non ha le forze perchè troppo impegnato a pensare di non meritare il suo aiuto, la sua amicizia, o ancor peggio, il suo amore. Ma Quinton dovrà fare i conti con la tenacia di Nova e lottare contro il suo cuore, che ormai è pieno di lei. 

domenica 15 novembre 2015

Weekly recap #9

15 NOVEMBRE 2015

Ciao, lettori, inizio subito con il dire che oggi sarò molto veloce e concisa. Sto creando una grafica per un  neo-blog, che mi è stata commissionata, e questo mi porta via un bel po di tempo. Tuttavia oggi, non mancherà il post dominicale, riavvolgiamo il nastro dell'intera settimana con il weekly recap. 


Libri in anteprima: 'Natale da Carrington' di Alexandra Brown 
Raccolta di citazioni #4
Recesione: 'Mi sono innamorata del mio migliore amico' di Kirsty Moseley 
Appuntamento con l'autore: Jamie McGuire 

'Mi sono innamorata del mio migliore amico' di Kirsty Moseley | Newton Compton | pag. 288
'Perfetta per te' di Laurelin McGee | Corbaccio | pag. 281
'Berlin I fuochi di Tegel' di Fabio Geda | Mondadori | pag.204

I miei propositi per la settimana prossima sono i seguenti: certamente pubblicherò due recensioni, parola di  scout; non mancheranno anteprime, almeno un'anteprima librosa, a mio parere, alquanto interessante; e ancora tanto altro con le numerose rubriche che conta il mio blog. Pertanto restate sintonizzati, parlare di libri è bello.
In questo spazio, non userò molte parole. Non posso però non esprimere a voi, che leggete, il rammarico che provo nel conoscere notizie come quella di ieri, che ha messo in ginocchio la Francia.
Mi domando se sia possibile che la storia, che abbiamo studiato tra i banchi di scuola, non abbia insegnato nulla. Possibile che si facciano sempre gli stessi errori? Perchè noi esseri umani non ci vogliamo bene, l'uno con l'altro? D'altronde siamo tutti uguali, siamo tutti uomini e questo dovrebbe bastare per evitare morti e spargimenti di sangue. Ahimè a queste domande non avrò mai risposta, perchè dietro questi eventi non ci sono ragioni, ma semplice follia. 
Allora mi domando: come continueremo a vivere? Ogni giorni apriremo gli occhi e spereremo di vivere, noi con tutti quelli che amiamo. Ci augureremo di uscire dalla porta di casa vivi e ritornarci sempre vivi, ma questo terrore è insopportabile. Il motto di oggi è PEACE AND LOVE, nella speranza di non leggere mai più quanto hanno scritto i giornali eventi come quello di ieri.

Per me, oggi è tutto.
Ci vediamo domani, lettori.
Rapunzel.

sabato 14 novembre 2015

Appuntamento con l'autore: Jamie McGuire

JAMIE MCGUIRE

Aspettavo questo giorno da parecchio ormai. Alcuni di voi sanno che è molto difficile accogliere qui, nel sud Italia, scrittori del calibro di Jamie McGuire. Eppure quest'ultimo tour italiano è concentrato proprio nella mia zona e non potevo certo farmi sfuggire un'occasione del genere. Ho subito cancellato qualsiasi impegno che mi avrebbe impedito di conoscere la bellissima Jamie McGuire, oltre che bravissima. Lasciatemelo dire, le foto non rendono la sua reale bellezza, mentre della bravura ne abbiamo avuto abbastanza, di prove direi, non ve ne pare?
Ma un accenno, seppure breve, devo farlo in merito alla sua bellezza. Ovvero, non voglio sono intendere, con questo termine, il suo aspetto esteriore, ma anche i suoi atteggiamenti, del tutto gentili, raffinati e molto amichevoli. E' una donna che mette a proprio agio qualsiasi interlocutore, con il suo sorriso smagliante e la sua tenerezza sa come catturare l'attenzione di un pubblico. Il pubblico di ieri, dato che l'incontro si è tenuto presso l'auditorium di un liceo, era variegato sì, ma soprattutto affollato di giovanissimi, che, diciamolo, non avevano mica letto, almeno interamente, il romanzo. Eh comunque, non sanno cosa si perdono, se non rimediano subito.
Insomma questo incontro è stato molto illuminate, in quanto ho potuto vedere con i miei occhi la tenerezza della scrittrice e capire fino in fondo la purezza delle sue parole. 
Molto spesso le domande a lei poste sono state incentrate sull'amore. Magari quei ragazzini lì non sanno neanche cosa significhi, ma le parole di Jamie sono state illuminanti. 
'L'amore è differente per ognuno di noi', ha detto, 'non c'è un modo preciso o un tempo in cui noi ci innamoriamo. Succede e basta.' E anche difronte alla domanda sugli amori omosessuali Jamie ha risposto semplicemente con queste parole: 'Love is love'. Insomma: 'L'amore è amore, in tutte le sue forme, perchè non dovrebbe esserlo quello che un uomo o una donna prova per l'altro dello suo stesso sesso.' Certo che questa domanda mi ha fatto comprendere quanto la cultura della mia terra sia ancora retrograde, forse una domanda così, Jamie, non se la sarebbe mai aspettata.
L'attenzione si è spostata dal piano teorico a quello pratico. Insomma dell'amore tanto osannato in termini ideali, una ragazza ha chiesto all'autrice, se l'amore provato dalle donne sia più forte di quello che può provare un uomo. Al che la scrittrice ha risposto con un bel e netto NO. Eh bene, Jamie ha spiegato che sicuramente l'amore è un sentimento prettamente femminile, ma questo non significa che il medesimo sentimento non venga provato anche dall'altro sesso. 'Magari gli uomini lo dimostrano diversamente ma questo non significa che il sentimento dell'amore sia solo provato dalla donna. Anzi', ha detto la scrittrice,' molte volte sono gli uomini a provare più amore rispetto la donna.'
Non sono mancate le domande incentrate sul romanzo appena pubblicato: 'Un indimenticabile disastro', più che altro incentrate su Liis. Molti hanno chiesto del perchè avesse creato un personaggio così introspettivo e chiuso, e a questo la McGuire ha subito parlato della sua intenzione di creare un personaggio femminile molto diverso da Abby e da Camy, perchè Liis non è una donna ossessionata dall'amore, bensì dal lavoro. E' ambiziosa, vive per obiettivi e certo tra questi non c'è quello di innamorarsi e creare una famiglia. Pertanto se il libro inizia con l'alto contenuto erotico, fa per dire la scrittrice per rispondere ad un'ulteriore domanda, è perchè solo in tal modo poteva ben strutturare questo personaggio di carta: Liiis. Solo in questo modo Liis poteva mostrarsi per quello che è: ovvero una ragazza che ha una paura tremenda di innamorarsi. 
Più e più volte Jamie si è soffermata a sottolineare quanto il tema di questo libro, che appare evidentemente diverso dai precedenti, non sia l'amore in se per se, quanto il timore di pensare di essere innamorati di qualcun'altro. In tal modo ho compreso ancor più Liis, in alcuni suoi gesti e frasi.

giovedì 12 novembre 2015

Recesione: 'Mi sono innamorata del mio migliore amico' di Kirsty Moseley

Salve a tutti voi, oggi è tempo di recensire. Ecco a voi  'Mi sono innamorata del mio migliore amico' di Kirsty  Moseley, noto negli USA con il titolo 'Always you'.
Titolo: Mi sono innamorata del mio miglior amico

Titolo originale: Always You

Scrittrice: Kirsty Moseley

libro autoconclusivo

Pagine: 288

Casa editrice: Newton Compton 

Data di pubblicazione: 22/10/2015

Riley Tanner ha un amico speciale, il migliore che una ragazza possa desiderare. Clayton Preston le dà molto sostegno, è leale, onesto, affidabile, gentile e pieno di attenzioni. È anche il ragazzo più ambito di tutta la scuola, ma loro due hanno sempre avuto un rapporto diretto e molto affettuoso, di pura amicizia, senza complicazioni amorose. Dopo che Riley è stata via un mese per una vacanza, però, le cose fra loro sembrano essere cambiate e la situazione si sta facendo sempre più strana. Lei comincia a guardarlo in modo diverso, non come dovrebbe fare una semplice amica. E come se non bastasse, a complicare ulteriormente il loro rapporto ci si è messo pure il nemico numero uno di Clayton: un rivale che negli ultimi tempi si sta interessando molto a Riley…
RECENSIONE
Non posso più temporeggiare, oggi devo parlarvi di questo romanzo, che, ahimè, ha lasciato dell'amaro in bocca. Per me non è mai facile iniziare una recensione, figuriamoci se devo parlare male del libro, ma in tal caso non ho scelta diversa.
Non pensavo potessi leggere un romanzo così sciocco, ripetitivo e pesante. La scrittrice mi aveva conquistata con il suo precedente romanzo, dal titolo 'Il ragazzo che entrò dalla finestra e si infilò nel mio letto'. Alcuni di voi lo ricorderanno sicuramente soprattutto per il titolo eccessivamente lungo e alquanto banale, ma nonostante ciò questo romanzo, come potete ben leggere dalla mia recensione, aveva fatto breccia nel mio cuore. E' stato così romantico, così dolce e toccante che addirittura avevo il timore di finirlo in quattro e quattr'otto. Posso dire tutt'altro del romanzo appena pubblicato dalla Newton Compton della Moseley. Le mie aspettative sono state tremendamente deluse, che disdetta.
Inizio con il dire che questa recensione sarà molto breve perché nonostante avessi l'intenzione di portare a termine il romanzo ho detto a lui addio appena superato la metà. Chi mi conosce sa che molto raramente accade, soprattutto se ho speso i miei soldini per acquistare il libro, ma questa volta il mio animo da lettore mi ha imposto di chiude l'e-reader e dire basta a questi due protagonisti.
Non ho disprezzato totalmente il protagonista maschile, Clay, ma chi non ho potuto tollerare abbastanza è stata Riley, che nonostante i suoi 16 anni sembra averne molto meno, quanti? Direi 4 o 5  per quanto è piagnucolosa. In gran parte del libro, almeno per gran parte della mia lettura incompleta, ho letto di lei che piangeva o che combinava guai e subito dopo arrivava Clay che riparava ai suoi sbagli o che le asciugava le sue lacrime, eppure Clay ha solo qualche anno in più di Riley, ma sembra più maturo di lei.

martedì 10 novembre 2015

Raccolta di citazioni #4

Salve lettori. Quest'oggi vi propongo la rubrica 'Raccolta di citazioni'. 
Sarà capitato anche a voi di rispolverare qualche vecchio libro, aprirlo a una pagina X e iniziare a leggerlo? A me tantissime volte, infatti talvolta sento la necessità di riprendere tra le mani libri che ho letto tempo fa e che ho amato particolarmente.  In tal proposito ho pensato di proporvi spezzoni o semplici citazioni di almeno tre libri, scelti in modo puramente causale, così da creare, di volta in volta, una vera e propria raccolta.

CITAZIONI
'Mandai giù il groppo che avevo in gola.  «Avevi ragione tu..Non siamo amici. Siamo molto di più. Voglio stare con te, Kellan. Voglio essere tua. Sono tua.» Era tutto quello che sentivo in quel momento, e fu tutto ciò che riuscii a dire. In quel preciso istante lui era diventato tutto il mio mondo, non esisteva nient'altro a parte lui, e io non volevo più resistergli. Ero stanca di combattere contro quei sentimenti. Volevo essere sua...completamente.' Il frutto proibito di S. C. Stephens
'Colori, voci, macchinari, parole dure. Il dolore non è intermittente. E' incessante, continuo, infinito. E' l'unica cosa che so. Non voglio più risvegliarmi.' Il tuo meraviglioso silenzio di Katja Millay
'Apro la mano e la premo sul suo petto. «La notte in cui ho scoperto di essere Hope, e ti ho detto di voler restare sola, quando mi sono svegliata e ti ho trovato steso accanto a me, Holder, mi è venuto da piangere. Mi è venuto da piangere perché in quel momento ho capito di avere bisogno di te. Ho capito di amarti. Di amarti come tu amavi me. Quando mi hai stretta fra le braccia ho capito che non mi importava cosa ne sarebbe stato della mia vita, finché tu fossi stato il mio rifugio. E quella è stata la notte in cui mi hai rubato quasi tutto il cuore. Tienili aperti» sussurra, staccandosi dalle mie labbra. Io li riapro e la guardo negli occhi. «Voglio che tu li tenga aperti...perché ho bisogno di farti vedere l'istante in cui mi ruberai anche l'ultimo pezzo di cuore.» Le sintonie dell'amore di Colleen Hoover
E' stato un grandissimo piacere riprendere queste letture, davvero una più bella dell'altra. Ma ora la parola spetta a voi. Scrivetemi quale delle tre citazioni preferite e se avete letto i relativi libri sarò molto curiosa di conoscere il vostro parere in tal merito.
Per oggi è tutto miei lettori.
Saluti, Rapunzel.

lunedì 9 novembre 2015

Libri in anteprima: 'Natale da Carrington' di Alexandra Brown

Buon lunedì e inizio settimana a tutti voi. E' con le Leona Lewis in sottofondo che vi scrivo. Non vedo l'ora arrivi marzo così da poterla finalmente vedere dal vivo in concerto. Ma torniamo al presente. Oggi è 09 novembre e tra meno di un mese già tutto il mondo sarà in festa aspettando il Natale. 
Anche le case editrici non mancano di regalarci tanti bei libri in tema, e tra le pubblicazioni più interessanti c'è 'Natale da Carrington' di Alexandra Brown, in uscita il 17 novembre per la casa editrice Harper Collins Italia. 
Non potevo proprio farmi scappare questa chicca. Non conosco la scrittrice, lo ammetto, ma la trama mi incriosisce tanto. Penso che questo romanzo sia piuttosto indicato per il periodo natalizio che ci accingiamo ad accogliere. Il lettore stesso avrà modo di immergersi in quell'aria natalizia, piena di luci, canti, sorrisi e quella neve candida, che dicembre è solito portare. 
Magari questo libro sarà così spassoso da incartarlo e regalarlo a chi saprà apprezzare le sue pagine. Ma se sarà meritevole di nota lo scoprirò solo dopo averlo letto e correrò qui a riferilo a voi.
Vi lascio alle sue informazioni tecniche:

INFORMAZIONI TECNICHE
Titolo: Natale da Carrington
Titolo originale: Christmas at Carrington's
Scrittrice: Alexandra Brown
Serie: Carrington
secondo romanzo
Casa editrice: Harper Collins Italia
Data di pubblicazione: 17/11/2015

Georgie Hart adora il Natale nei grandi magazzini Carrington. Responsabile del reparto borse di lusso, adora aiutare i clienti a trovare il regalo perfetto per la persona giusta. E quest’anno non fa eccezione, visto che in più ci sarà il muscoloso e affascinante Tom, il signor Carrington in persona, con cui passare questo giorno speciale.
Ma i progetti di Georgie vengono completamente rivoluzionati quando Tom annuncia che nei grandi magazzini Carrington si svolgerà un reality televisivo, presentato dalla stravagante e potentissima Kelly Cooper.
Alla prima puntata Georgie non viene mostrata sotto una luce troppo lusinghiera. E le cose vanno di male in peggio quando la viscida figlia di Kelly vuole mettere le grinfie proprio sul suo Tom. Georgie inizia a pensare che queste saranno le peggiori feste della sua vita, ma forse Babbo Natale ha in serbo una piccola sorpresa per lei. Non deve fare altro che aspettare Natale per scoprirlo...

Non mi aspetto il libro dell'anno, ma un libro piacevole, che sappia coinvolgere il lettore con la sua ironia. Desidero solo che il libro che mi lasci un bel sorriso stampato sul volto. 
Penso proprio che questo libro sarà all'altrezza delle mie aspettative. Ma chi lo sa, lo scopriremo solo vivendo.
Bene bene, dopo aver dato uno sgardo a questo romanzo mi rivolgo a voi. Quali sono i vostri pareri in merito? Lo comprerete, oppure no? A voi la parola.
E' tutto per ora.
A domani, Rapunzel.

domenica 8 novembre 2015

Weekly recap #8

Cari lettori, oggi non scappa il post dedicato al riepilogo settimanale. Ogni settimana è sempre più frenetica, ma nonostante tutto, il tempo che dedico alla lettura e al blog è il più piacevole, oltre quello trascorso in compagnia dei miei più cari amici. 
Pertanto con il weekly recap ripercorriamo la settimana appena trascorsa e vediamo un po di fare il punto della situazione.

Recensione: 'L'amore più giusto è quello sbagliato' di Chelsea Fine 
Sul mio scaffale  
Recensione: 'Un indimenticabile disastro' di Jamie McGuire


'Mi sono innamorata del mio migliore amico' di Kirsty Moseley | Newton Compton | pag. 288

Va bene. Lo ammetto. Non mantengo sempre e in pieno i miei propositi, ma d'altronde non si chiamano doveri, ma 'propositi', ovvero semplici intenzioni. 
Il mio desiderio di leggere di più non è ancora stato esaudito, tempus fugit, ahimè. Tuttavia non mi sono persa d'animo e non appena pubblico questo post mi fionderò sul libro della Moseley. 
In questa settimana spero di poter scrivere di più e dedicarmi ad altre rubriche che mi piacciono tanto, come quella dedicata alle citazioni, anteprime, e di certo non mancherà almeno una recensione. 
Non ho avanzato troppe pretese nei miei confornti quest'oggi pertanto spero, credo, di manter fede ai miei obiettivi. I can do it.
In questo spazio oggi voglio essere breve e concisa. Uno è l'evento più rilevante che siterrà questa settimana: l'incontro con Jamie McGuire. Io avrò l'onore di conoscere la scrittrice venerdì 13 novembre. Spero di vivere un'esperienza che mi arricchisca culturalmente e umanamente. Conoscere realmente chi si nasconde dietro i libri che tanto ci piacciono penso sia un'occasione imperdibile che certamente farò con grande piacere e gioia e custodirò tra i miei ricordi più dolci. Non vedo l'ora che arrivi venerdì e di poterne parlare con voi. 
Questa domenica non ho molta voglia di parlare ma di leggere LEGGere e ancora LEGGERE. 
Così non perdo altro tempo e vi lascio. 
Rinnovo l'appuntamento a domani, lettori.
Saluti.
Rapunzel

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