Miei cari lettori, tenetevi pronti a leggere di un libro imperdibile, parlo di "Trovando te" di Jennifer Probst, noto come "Searching for Beautiful", terzo romanzo della serie italiana "Cuori solitari" o più nota "Searching for". La lettura si è svolta grazie alla gentile concessione del romanzo cartaceo dalla casa editrice Corbaccio, che ringrazio fin da ora.
Cartaceo regalatomi da Corbaccio |
Titolo: Trovando te
Titolo originale: Searching for beautiful
Scrittrice: Jennifer Probst
Serie: "Cuori solitari" (nota come "Searching for")
terzo e ultimo romanzo
Casa editrice: Corbaccio
Pagine 432
Data di pubblicazione: 16 luglio 2015
Genevieve MacKenzie, giovane chirurgo in carriera, sta per sposare il primario del reparto: un matrimonio fantastico che corona i suoi sogni. D’altronde Genevieve sa perfettamente quel che vuole dalla vita, almeno fino a quando un impulso improvviso la costringe a una fuga precipitosa attraverso una finestra della chiesa proprio il giorno delle nozze. E quando Wolfe si ritrova fra le braccia la promessa sposa del suo migliore amico scappata da una finestra, non si pone troppe domande e la porta via con sé determinato a proteggerla e a scoprire la verità dietro il gesto disperato di lei. Il problema è che i sentimenti di Wolfe e Genevieve si rivelano ben presto assai più che platonici, minacciando di distruggere tutto quel che entrambi avevano costruito fino a quel momento…
"A volte il vero amore si scopre il giorno del matrimonio. E non è la persona che stai per sposare..."
Dopo aver letto i due romanzi che precedono "Trovando te" nella serie "Cuori solitari", ho iniziato, con grande entusiasmo, la lettura del romanzo. Cliccando qui potrete leggere anche la recensione dedicata al primo libro della serie, "Cercando te".
Prima ancora di aprire il romanzo, avevo letto, presso i diversi social, che in questo libro Jennifer Probst, la scrittrice, ha usato un tono assolutamente diverso dai precedenti. Nulla di più vero e vi dirò che a causa di questo aspetto ho valutato il romanzo come uno dei migliori letti in questa afosa estate 2015. Per i lettori che ancora non avessero dato una opportunità al romanzo, vi dico fin da ora di dare ad esso un'occhiata, certamente non ve ne pentirete.
Il romanzo inizia in modo alquanto inusuale, c'è una donna, Genevieve, con un abito da sposa che scappa dalla finestra della chiesa e un uomo, Wolfe, intento a fumare una sigaretta, che assiste alla fuga della sposa. Essendo l'unico accortosi che la sposa se la stia svignando, Wolfe, nonché migliore amico di Gen, concede alla sposa una via di salvezza, così entrambi scappano via a bordo dell'auto di Wolfe.
Cosa è accaduto a Gen? Perchè il suo io interiore le ripeteva di continuo di scappare appena qualche attimo prima della celebrazione del suo matrimonio? Quella voce che incessantemente la esortava a fuggire via di lì è la voce della salvezza e delle seconde opportunità.
Gen è una donna che ha vissuto tanti anni compiendo scelte e assumendosi tutte le responsabilità di esse, tentando di non fallire perchè inaccettabile, senza ricordarsi che l'animo umano è limitato. Gli errori, le scelte sbagliate, i fallimenti sono propri dell'uomo. Gen si accorge, appena in tempo, che tutto quello che aveva costruito fino all'attimo prima del matrimonio non è forse ciò che vuole per il futuro e si trova in uno stato confuso e disorientato, solo poi capisce quanto coraggio e forza d'animo abbia profuso per compiere questa scelta, forse la scelta più difficile ma più giusta di tutta la sua vita.
Ho apprezzato, in misura sproporzionata, Gen, in quanto ci appare inizialmente come una donna fragile, che si fa mettere i piedi in testa dal suo fidanzato David non solo al lavoro, essendo il suo capo, ma anche nella vita sentimentale, soprattutto in camera da letto. Diversi sono stati i tentavi di David atti per cambiarla, per migliorarla a suo piacimento che venivano però nascosti dal suo dichiarato amore per Gen, ma solo dopo aver assunto l'ottica giusta Gen si rende conto che quello che aveva vissuto non era una storia d'amore ma era stata vittima di manipolazioni mentali. Finalmente, con l'aiuto del suo più caro amico Wolfe, Gen vede la realtà con i suoi occhi lucidi, senza più veli e menzogne.
"Strano, si sentiva già diversa. Come se una parte di lei fosse rinata, e le avesse ricordato che c'erano tante persone che la amavano così com'era e non volevano cambiarla."
Wolfe la fa sentire speciale in quanto con lui si concede di non pensare a cosa le aspetta una volta tornata a casa, alle responsabilità che si ripercuoteranno su di lei per la fuga avventata, e riconosce proprio in questi momenti la spensieratezza che le era stata privata da David. Gen è una donna fantastica dall'inizio alla fine del libro, mi ha colpito il suo coraggio, la sua forza d'animo, il suo atteggiamento vivace e colorato, pieno di voglia di vivere, ed è proprio in quei momenti che si accorge che la sua vita con David era piatta, vuota, scura e senza sorriso e che nulla di più giusto sia stato correre via. Gen è una donna così forte che seppure mette in dubbio tutta la sua vita, ha la forza di non deprimersi e chiudersi a riccio, dentro se stessa, ma affrontare tutto ciò che le riserva la vita con l'aiuto delle persone che più ama, come la sua famiglia, le sue amiche e soprattutto Wolfe.
Grazie a Wolfe Gen ritrova la gioia di un tempo, finalmente rintronano ad essere amici come prima e sicuramente più di prima.
"Ti do tre secondi per andartene. E' la cosa più saggia da fare. Vattene e non ne parleremo mai più. Torneremo a essere amici, metteremo da parte per sempre questo episodio e continueremo a fingere. Ma se dopo tre secondi sarai ancora qui, sei mia. Tutta quanta. E ti giuro che non metterai mai in dubbio la tua capacità di attrarre sessualmente un uomo al punto da fargli passare il resto della vita a paragonare tutte le donne che sfiora a te.""Wolfe""Uno."
"Oh, Dio."
"Due"
"Io non..."
"Tre. Troppo tardi. Stanotte sei mia."
"Penso che..."
"Non pensare. Dammi tutto quello che hai." Wolfe e Gen
Anche Wolfe è un personaggio bellissimo. La scrittrice non risparmia a noi lettori di leggere il suo passato, alquanto brutale, quando ancora era Vincent Soldano. Così, la scrittrice, ci fa entrare nel suo mondo oscuro, conosciamo i suoi demoni che ancora lo tormentano. Grazie a questi ricordi il lettore capisce le sue parure, i suoi freni, le sue insicurezze e tutto ciò mi ha portato ad amare tantissimo questo personaggio di carta. Quando leggevo del passato di Wolfe mi addoloravo ma allo stesso tempo ero felice perché sapevo che quel ragazzino indifeso aveva trovato la retta via, ed era diventato l'uomo premuroso e amorevole con Gen. Wolfe non poteva certo dimenticare quello che aveva trascorso negli anni della sua adolescenza, certo facevano ancora parte di lui, ma li avrebbe incamerati in una parte del suo cervello, si sarebbero risvegliati solo negli incubi peggiori, ma di giorno era un uomo rispettabile e amabile da qualsiasi donna, peccato però che Wolfe, al pari di chi ha un passato doloroso alle spalle, non si conceda di amare, ma resta vittima della sofferenza. Nonostante il trascorrere di tanti anni, gli eventi ci segnano, ci formano e noi siamo il risultato di tutte le nostre scelte, e prendere in mano la propria vita piuttosto che crogiolarsi nel dolore è una scelta molto coraggiosa e audace.
Il tempo passato assieme diventa così bello che Gen e Wolfe sentono di non essere più solo dei semplici amici, ora si guardano con occhi diversi, famelici e passionali, e reprimere i loro istinti sarà così arduo che falliranno precipitosamente.
"Sogno questo momento da un sacco di tempo, ma la realtà è ancora meglio." Wolfe
Ecco la parte del libro più calda e più bella. La scrittrice ha studiato tutto nei minimi dettagli, infatti leggiamo in modo accurato di quanto un rapporto di amicizia possa evolvere in una bellissima storia d'amore, bisogna solo avere coraggio di ammettere i propri sentimenti, lottare per essi, perciò credere in essi e lasciarsi amare e concedere amore.
"Se ami qualcuno, devi essere onesto. Coraggioso. Diglielo chiaramente e fregatene delle regole. Perchè comincio a credere che quando ami qualcuno le regole non valgono più."
Anche in questo caso Gen ha mostrato la sua forza interiore, la sua tenacia nella battaglia per la felicità. Ora che ha trovato l'uomo della sua vita, l'uomo che ha sempre amato, seppure in forme d'amore diverse, non potrà farselo scappare. E' intenzionata a far di tutto perché sia felice, lo merita, anche, se necessario, sconfiggere i demoni di Wolfe.
Sapete, leggere queste storie mi affascina moltissimo, non ho potuto fare a meno di apprezzare a pieno la storia narrata e innamorarmi dei protagonisti, che con la forza dell'amore riescono a rialzarsi dalle scelte sbagliate e iniziare una nuova vita.
"Avete cominciato da amici, sì. Ma siete anime gemelle. Siete fatti l'uno per compensare l'altra."
Il libro celebra l'amore, il sentimento più forte e bello, che tutto può.
Affascinate, toccante, sensazionale, Jennifer Probst ha saputo, con "Trovando te", toccare le corde del mio cuore, per questo lo valuto complessivamente come:
E voi cosa ne dite? Avete letto questo romanzo? Non ancora, allora non fatevelo scappare amanti del Romance. Curiosa di conoscere le vostre opinioni, commentate.
Ricordo a tutti voi che scrivere delle letture affrontate è per me una gioia ma ciò che mi sprona siete voi, con i vostri commenti e le vostre iscrizioni ai lettori fissi del blog. Se non siete ancora lettori fissi, basta pochissimo, dovete solo cliccare sul pulsante "Unisciti a questo sito" che trovate sulla barra laterale destra, non ve ne pentirete. Un bacio, alla prossima.
Rapunzel
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