Salve
lettori come state? Eccomi di ritorno con una recensione. Il libro del quale vi
parlo oggi si intitola ‘Non dimenticarmi mai’ di Robin York, primo romanzo
della serie Caroline & West.
NON DIMENTICARMI MAI (DEEPER) | ROBIN YORK | CAROLINE & WEST SERIES #1 (-1.NON DIMENTICARMI MAI -2.HARDER) |
NEW ADULT | NEWTON COMPTON | 29 LUGLIO 2016
Una studentessa
universitaria viene attaccata online e deve ricostruire la sua
reputazione – e stare alla larga da un ragazzo che è sbagliato per lei,
ma che le sembra perfetto.
Quando l’ex fidanzato di Caroline Piasecki posta i loro scatti privati su internet, distrugge la sua reputazione di brava ragazza. All’improvviso il suo futuro, una volta così promettente, non sembra più così roseo. Caroline cerca di far sparire le foto, sperando che il tempo seppellisca la sua vergogna. Poi un ragazzo che conosce appena corre in suo aiuto e mette il suo ex al tappeto. West Leavitt è l’ultima persona di cui Caroline ha bisogno nella vita. Sanno tutti che è un tipo strano e misterioso. Ma Caroline è attratta dalla sua sicurezza, nonostante abbia promesso a suo padre di tenersi alla larga da lui. Di notte, quando non riesce a dormire, Caroline inizia ad avventurarsi nel locale dove West lavora. Si frequentano, parlano, si ascoltano. Anche se si dichiarano soltanto amici, i loro sentimenti si fanno sempre più intensi finché diventa impossibile continuare a fingere. Il suo rapporto con West si fa sempre più complicato e sarà difficile per Caroline scoprire cosa vuole davvero, ma riuscirà a trovare il coraggio di cui ha bisogno per rispondere agli attacchi di chi vuole giudicarla.
Quando tutto sembra perduto, a volte ci si può rifugiare soltanto più a fondo.
Quando l’ex fidanzato di Caroline Piasecki posta i loro scatti privati su internet, distrugge la sua reputazione di brava ragazza. All’improvviso il suo futuro, una volta così promettente, non sembra più così roseo. Caroline cerca di far sparire le foto, sperando che il tempo seppellisca la sua vergogna. Poi un ragazzo che conosce appena corre in suo aiuto e mette il suo ex al tappeto. West Leavitt è l’ultima persona di cui Caroline ha bisogno nella vita. Sanno tutti che è un tipo strano e misterioso. Ma Caroline è attratta dalla sua sicurezza, nonostante abbia promesso a suo padre di tenersi alla larga da lui. Di notte, quando non riesce a dormire, Caroline inizia ad avventurarsi nel locale dove West lavora. Si frequentano, parlano, si ascoltano. Anche se si dichiarano soltanto amici, i loro sentimenti si fanno sempre più intensi finché diventa impossibile continuare a fingere. Il suo rapporto con West si fa sempre più complicato e sarà difficile per Caroline scoprire cosa vuole davvero, ma riuscirà a trovare il coraggio di cui ha bisogno per rispondere agli attacchi di chi vuole giudicarla.
Quando tutto sembra perduto, a volte ci si può rifugiare soltanto più a fondo.
RECENSIONE
Sapevo
che questo romanzo avrebbe trattato temi di non poca importanza, temi che si
evincono fin da subito, basti leggere la trama o semplicemente le prime pagine
del libro. Tuttavia ho dato ascolto a molti lettori che mi hanno preceduto
nella lettura del romanzo, loro lo consigliano senza remore, proprio perché
permette di avvicinarci ancor più alla realtà. Non tutte le relazioni sono
vere, basate sull’amore e sulla lealtà, molte sono malate o solo basate sul
sesso. E’ in questo libro in cui scorgiamo la differenza tra una vera relazione
da quella fallace, da quella che non si potrebbe neanche definire relazione,
basata sul semplice do ut des, ti do perché tu mi dai.
Ho
apprezzato il romanzo, perché mette in mostra un lato della relazioni che
troviamo molto raramente nei romanzi, un fenomeno questo, dal nome ‘revenge
porn’, del quale ce ne parla la scrittrice nelle note, al termine del romanzo.
E’ incredibile quanto dilaghi questo fenomeno in alcuni Stati dell’America
perché non riconosciuto, ad eccezione di California e New Jersey, come un
reato, punibile con la legge. Mi domando come sia possibile che nel ventesimo
secolo siano permesse queste pratiche.
E’
Caroline ad esser vittima di ‘pornografia non consenziente’, il suo ragazzo
Nate, nel quale riponeva piena fiducia, ha scattato delle foto durante i loro
rapporti e quelle foto sono state pubblicate presso siti internet. Le foto sono
state diffuse come un virus e ogni collegiale è a conoscenza delle foto, così
tutti etichettano Carol come una poco di buono.
Carol
è davvero disperata, non avrebbe mai creduto che Nate fosse così meschino da
tradirla in tal modo, soprattutto perché in quelle foto non è da sola. Seppure
il suo viso è in bella mostra, non è sola e Nate sa bene di esser con lei in
quelle foto. Carol teme il futuro, teme che quelle foto possano compromettere
il futuro da avvocato perché ciò che viene pubblicato in rete resta sempre in
rete, tuttavia Nate non può esser denunciato in alcun modo, nonostante non
avesse avuto consenso di pubblicare le foto, non è punibile per legge. L’unico
modo per Carol di salvare la sua futura reputazione, lontano da quel college, è
di cancellare le foto, chiedere ai siti internet di rimuoverle e pagare
qualcuno che faccia comparire le foto rimaste come ultimi dati di ricerca. La
sua battaglia per costruirsi un futuro lontano dal suo incubo non la combatte
sola, le resteranno accanto la sua compagna di stanza Bridget e poi West e
Krishna.
West
è il solito bad boy, scapestrato, un viso asimmetrico, ma affascinante e bello.
E’ sicuramente il ragazzo dal quale Carol deve tenersi alla larga, ma sarà
difficile essergli indifferente dopo che West picchia il suo ex ragazzo. West è
stanco di sentire quelle brutte voci su Caroline e Nate, che è la causa di
tutto quanto, deve pagarla.
Tra
West e Caroline nascerà una amicizia-non-amicizia e una
relazione-non-relazione. Loro sono troppo incasinati perché possano dare un
nome a ciò che c’è tra loro, non vogliono essere amici ma non vogliono neanche
essere più che amici, tuttavia quello che nasce tra loro ogni sera, quando
Carol e West sono in panificio ad impastare e informare pane, è qualcosa di
unico e straordinario.
"Tanto per cominciare, non mi piacciono quelli che picchiano le altre persone. Non mi piacciono i ragazzi e basta in questo momento. E anche se mi piacessero, non mi piacerebbe certo West, perché West è sinonimo di guai, e io sono allergica ai guai."
Carol
ha sempre saputo che avere accanto West sarebbe stato pericoloso per il suo
cuore, ma non vuole ascoltare ciò che le
suggerisce la mente e continua a frequentarlo, perché è West l’unico che può
curare le sue ferite e il suo ego. Carol ha bisogno di esser protetta e di non
temere accada qualcosa di brutto quando si lascia andare tra le braccia di un
uomo. West è combattuto, il suo passato non è stato uno dei migliori e se ora
studia al college è solo per merito della fortuna. West non può commettere
passi falsi, non può perdere tutto quello per cui ha lottato, vuole un futuro
grandioso per se e sua sorella e Caroline non ne fa parte. O meglio, non ne
faceva parte prima che lei, con le sue paure e con la sua bellezza d’animo, gli
si insinuasse nel profondo del cuore. E’ inutile nasconderlo, quello che
provano reciprocamente è amore, perché solo l’amore è in grado di ricomporre i
pezzi di una persona e riportarla alla vita, ma niente sarà semplice. Il mondo
di Caroline e West è fatto di tradimenti, odio e cattiveria, pertanto il loro
amore non vivrà incontrastato da ostacoli che si frapporranno inevitabilmente
tra loro. Il primo capitolo lascia la storia in sospeso, non vedo l’ora di
continuare la storia con il secondo romanzo.
Non
aspettatevi una storia che fili liscia come l’olio, perché non è una di quelle.
E’ una storia non destinata, a mio dire, a qualsiasi pubblico, tenendo conto
delle tematiche che affronta. Non è assolutamente una lettura facile, tuttavia
merita di esser letta. Pecche ce ne sono eccome. La storia ha del potenziale,
così come i protagonisti, ma le pecche sono dovute alla prosa. La resa del
racconto non è perfetta, molti infatti sono stati i momenti in cui ho poco
apprezzato i repentini ed improvvisi cambi di scena. Avrei preferito che il
racconto fosse più lineare e più curato.
Come
vi dicevo, la storia ha del potenziale tanto è vero che mi è piaciuta, ma è un
vero peccato raccontarla in tal modo. Questo influenza in modo particolare la
mia valutazione, che sarà pari a 3/5 STARS.
Come
vedete, non è un must read, almeno in lingua italiana, ma dategli una chance,
almeno in ebook a prezzi stracciati.
Cosa
pensate di questo libro? Scrivetemi nei commenti.
Vi
aspetto.
Baci,
R.
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