martedì 31 gennaio 2017

"Remember. Un amore indimenticabile" di Ashley Royer | Recensione

Salve lettori, oggi il blog ospita la recensione di "Remember. Un amore indimenticabile" di Ashley Royer, edito proprio oggi, martedì 31 gennaio, da De Agostini Planeta.

REMEMBER. UN AMORE INDIMENTICABILE | ASHLEY ROYER | REMEMBER TO FORGET SERIE #1 | YOUNG ADULT | 281 PP. | DeA | 30/01/2017
Dopo la tempesta arriva sempre il sereno. Levi ne era davvero convinto. Per tutta la vita ha osservato la pioggia e rincorso gli arcobaleni, credendo ciecamente nel lieto fine. Ma un giorno le cose sono cambiate: il giorno in cui Delia, la sua ragazza, è morta in un tragico incidente d’auto. Da quel momento il temporale l’ha inghiottito, e la luce non è più tornata. Così Levi ha smesso di parlare. Furioso con il mondo intero, Levi ha deciso di non permettere a nessuno di forzare l’armatura dietro cui si è barricato. Né a sua madre che lo ha spinto a lasciarsi alle spalle il passato e l’Australia, né a suo padre che gli ha aperto le porte di casa in Maine, e nemmeno a Delilah, la ragazza che gli è apparsa come in un sogno e gli ha ricordato terribilmente Delia. Delilah in realtà è più che contenta di stargli alla larga: l’ultima cosa di cui ha bisogno è un tipo così scontroso e imprevedibile. Ma più passano i giorni, e più si rende conto che, dietro quel modo di fare insolente e sprezzante, si nasconde un’anima profondamente ferita, un cuore spezzato che deve ritrovare se stesso. E solo lei può aiutarlo. 
Dalla penna di un’autrice giovanissima, una storia sorprendente che racconta in modo delicato l’amore, il lutto e la malattia. 
Un romanzo indimenticabile che ha conquistato il premio votato dai lettori di Wattpad come esordio letterario dell’anno. Un nuovo, straordinario fenomeno nato dal web.

RECENSIONE
Io e i fenomini wattpad non andiamo d'amore e d'accordo, purtroppo l'ho sperimentato con Anna Todd e lo confermo con un'altra scrittrice che nasce da questa piattaforma: Ashley Royer. Fermo restando che ho questa app sul mio tablet e la uso raramente (ad esempio quando le scrittrici come Colleen Hoover pubblicano dei brevi episodi), ma credo che le giovani voci, che magari scrivono senza alcuna intenzione di esser notate da editori, non mi entusiasmino poi tanto. Infatti ho trovato questo libro per certi versi un po' simile ad "After" della Todd e il protagonista maschile, Levi, mi ha irritata ad un certo punto come accadde con  il protagonista di After, Hardin.
Tuttavia, non voglio bocciare questa prima uscita dell'anno della De Agostini Young Adult perché, seppure non è una lettura strepitosa, resta un libro piacevole, senza nulla di eccezionale. Ad esser sincera ho apprezzato le primissime pagine, quelle in cui Levi si racconta come un ragazzo che non ama il sole ma la pioggia. Adora il suo picchiettio contro i vetri, la sensazione dell'acqua tra le mani e, dopo ogni tempesta, Levi è incantato dall'arcobaleno, tanto che resterebbe giornate intere ad ammirarlo. Purtroppo a diciassette anni Levi non è più quel bambino che cerca la pioggia ed ama l'arcobaleno, perchè in lui non c'è alcun colore degli arcobaleni che tante volte ha visto da piccolo. Dentro di sé c'è solo il buio pesto e da questa oscurità sembra non poter più uscirne. La sua vita prende una svolta quando si trasferisce da suo padre, nel Maine, e qui, circondato da persone che non conosce e che ignorano il suo passato, tenta di rifarsi un vita, migliore della precedente. 
Aiden ed Delilah saranno fondamentali per Levi, come d'altronde anche suo padre.
Tra i protagonisti sicuramente Antony Harrison, padre di Levi, è quello che più mi ha colpito, non lo immaginavo affatto così. Pensavo fosse un padre assente che poco gli importasse di suo figlio, ma il fatto che queste aspettative sono state tradite mi ha rallegrato non poco. In alcuni frammenti ho persino versato lacrime di fronte a questo rapporto padre-figlio che tenta in ogni modo di germogliare. Se Levi mi ha irritata non poco con i suoi sbalzi di umore e le sue incertezze,  ho ritenuto Delilah un'eroina senza aver nulla di eroico. Vedete, io non riesco a tollerare la ragazze che pensano di poter riparare un ragazzo tormentato e misterioso. Si credono delle crocerossine quando dovrebbero solo farsi rispettare di più e farsi mettere i piedi in testa meno. In molti casi non ho ben compreso l'atteggiamento della protagonista. E' in queste parti che ho notato l'infantilità dei protagonisti, magari dovuta all'inesperienza della scrittrice. Mi sembrava di leggere di bambini di dieci anni piuttosto che di adolescenti di sedici o diciassette anni. 
Aiden invece è il più spiritoso, allegro e alla mano. E' stato quel personaggio che opportunamente ha smorzato un po' i toni ed ha reso la storia più tollerabile. Insomma, Aiden è stato il personaggio che ho apprezzato di più. Senza di lui forse avrei odiato il libro.
E' per me un grande dispiacere mal giudicare un libro, tuttavia devo necessariamente condividere con voi una sincera recensione, che dovete assolutamente prendere con le pinze, in quanto ogni recensione che si rispetti è molto personale, perciò in esse emergono le preferenze e non dei lettori. In tal caso, io sono una patita del Young Adult e questo (Remember) non mi ha entusiasmato tanto, anche se di emozioni ne trasmette. E' davvero difficile dare una valutazione a questo libro perché nonostante emozioni e porti alle lacrime ha qualcosa che non mi ha convinto, forse perché reduce di innumerevoli Young Adult.
3/5 STARS

Ps. Ringrazio la casa editrice per avermi spedito una copia digitale del romanzo!

Bene lettori, oggi è tutto.
Cosa pensate di questo libro? Fatemelo sapere nei commenti.
Vi aspetto! Baci, R ♥

6 commenti:

  1. Ciao Rosalba! Ti capisco, anche io non vado sempre d'accordo con tanti "fenomeni" provenienti da Wattpad e non sono per niente un'amante di Anna Todd, anzi! Tuttavia, se avrò un po' di tempo, proverò a dare un'occhiata a questo romanzo :-)

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    1. Ciao Silvia, purtroppo non è stato colpo di fulmine con questo romanzo...non mi ha convinta molto però se gli dai un'opportunità sarò curiosa di leggere il tuo parere al riguardo.
      Bacioni 😘

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  2. Ho letto After, ma non l'ho assolutamente apprezzato. In generale, preferisco sempre farmi un'idea mia di determinati "fenomeni", e leggo (quasi) tutto senza pregiudizio. Probabilmente il nostro carattere critico verso i libri si è andato formando col tempo, perciò non riusciamo ad apprezzare quello che appare sorprendente ad altri lettori.
    A questo punto, non credo lo leggerò mai. :)

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    1. Ciao Chiara, anch'io leggo senza pregiudizio, altrimenti, dopo Anna Todd, non avrei mai più letto fenomeni wattpad, tuttavia è come dici tu: saranno le tante letture affrontare nel corso degli anni a non farci apprezzare un libro che non spicca per originalità e a farci alzare gli occhi al cielo in alcuni casi. Non è un libro da bocciare ma non è sorprendete e, mi dispiace dirlo, no. lo avrei mai letto se avessi saputo che Levi fosse terribile quanto Hardin. Caratteri diversi ma stessa antipatia.

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  3. Ciao Rosalba!
    Sono molto, molto indecisa su questo libro. La tua recensione mi conferma che non è ancora arrivato il momento giusto per leggerlo, poi chissà

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    1. A me non ha colpito perciò io ti direi di concedete tempo ad altro.
      😘 baci!

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