sabato 14 novembre 2015

Appuntamento con l'autore: Jamie McGuire

JAMIE MCGUIRE

Aspettavo questo giorno da parecchio ormai. Alcuni di voi sanno che è molto difficile accogliere qui, nel sud Italia, scrittori del calibro di Jamie McGuire. Eppure quest'ultimo tour italiano è concentrato proprio nella mia zona e non potevo certo farmi sfuggire un'occasione del genere. Ho subito cancellato qualsiasi impegno che mi avrebbe impedito di conoscere la bellissima Jamie McGuire, oltre che bravissima. Lasciatemelo dire, le foto non rendono la sua reale bellezza, mentre della bravura ne abbiamo avuto abbastanza, di prove direi, non ve ne pare?
Ma un accenno, seppure breve, devo farlo in merito alla sua bellezza. Ovvero, non voglio sono intendere, con questo termine, il suo aspetto esteriore, ma anche i suoi atteggiamenti, del tutto gentili, raffinati e molto amichevoli. E' una donna che mette a proprio agio qualsiasi interlocutore, con il suo sorriso smagliante e la sua tenerezza sa come catturare l'attenzione di un pubblico. Il pubblico di ieri, dato che l'incontro si è tenuto presso l'auditorium di un liceo, era variegato sì, ma soprattutto affollato di giovanissimi, che, diciamolo, non avevano mica letto, almeno interamente, il romanzo. Eh comunque, non sanno cosa si perdono, se non rimediano subito.
Insomma questo incontro è stato molto illuminate, in quanto ho potuto vedere con i miei occhi la tenerezza della scrittrice e capire fino in fondo la purezza delle sue parole. 
Molto spesso le domande a lei poste sono state incentrate sull'amore. Magari quei ragazzini lì non sanno neanche cosa significhi, ma le parole di Jamie sono state illuminanti. 
'L'amore è differente per ognuno di noi', ha detto, 'non c'è un modo preciso o un tempo in cui noi ci innamoriamo. Succede e basta.' E anche difronte alla domanda sugli amori omosessuali Jamie ha risposto semplicemente con queste parole: 'Love is love'. Insomma: 'L'amore è amore, in tutte le sue forme, perchè non dovrebbe esserlo quello che un uomo o una donna prova per l'altro dello suo stesso sesso.' Certo che questa domanda mi ha fatto comprendere quanto la cultura della mia terra sia ancora retrograde, forse una domanda così, Jamie, non se la sarebbe mai aspettata.
L'attenzione si è spostata dal piano teorico a quello pratico. Insomma dell'amore tanto osannato in termini ideali, una ragazza ha chiesto all'autrice, se l'amore provato dalle donne sia più forte di quello che può provare un uomo. Al che la scrittrice ha risposto con un bel e netto NO. Eh bene, Jamie ha spiegato che sicuramente l'amore è un sentimento prettamente femminile, ma questo non significa che il medesimo sentimento non venga provato anche dall'altro sesso. 'Magari gli uomini lo dimostrano diversamente ma questo non significa che il sentimento dell'amore sia solo provato dalla donna. Anzi', ha detto la scrittrice,' molte volte sono gli uomini a provare più amore rispetto la donna.'
Non sono mancate le domande incentrate sul romanzo appena pubblicato: 'Un indimenticabile disastro', più che altro incentrate su Liis. Molti hanno chiesto del perchè avesse creato un personaggio così introspettivo e chiuso, e a questo la McGuire ha subito parlato della sua intenzione di creare un personaggio femminile molto diverso da Abby e da Camy, perchè Liis non è una donna ossessionata dall'amore, bensì dal lavoro. E' ambiziosa, vive per obiettivi e certo tra questi non c'è quello di innamorarsi e creare una famiglia. Pertanto se il libro inizia con l'alto contenuto erotico, fa per dire la scrittrice per rispondere ad un'ulteriore domanda, è perchè solo in tal modo poteva ben strutturare questo personaggio di carta: Liiis. Solo in questo modo Liis poteva mostrarsi per quello che è: ovvero una ragazza che ha una paura tremenda di innamorarsi. 
Più e più volte Jamie si è soffermata a sottolineare quanto il tema di questo libro, che appare evidentemente diverso dai precedenti, non sia l'amore in se per se, quanto il timore di pensare di essere innamorati di qualcun'altro. In tal modo ho compreso ancor più Liis, in alcuni suoi gesti e frasi.
Sempre in merito ai suoi romanzi, non sono mancate domande, dalle fan più sfegatate, sul primo romanzo della scrittrice, ovvero 'Uno splendido disastro'. Ebbene, si è parlato più precisamente del progetto cinematografico, del quale si vociferava attinente al suddetto romanzo, ma ahimè Jamie ha stroncato, almeno per ora, le aspettative dei fan, ovvero quella di vedere nei nostri cinema una pellicola interamente dedicata alla storia di Abby e Travis.
Jamie ha spiegato di aver firmato con la Warner Bros un contratto di circa tre anni perchè venisse creato un film sul suo romanzo, ma in realtà questa collaborazione non è andata a buon fine in quanto le sceneggiature scritte erano totalmente differenti dal romanzo, da quello che lei volesse che fossero così il progetto cinematografico è sbiadito, certamente, ma solo per ora, ci ha assicurato.
'Ci sarà film solo se le sceneggiature rispetteranno il romanzo', così ha detto.
Sempre in merito al progetto cinematografico, non è mancata una fan di Colton Hayes, che ha domandato lei se mai sceglierebbe questo attore per interpretare Travis e la scrittrice, senza un attimo di esitazione, ha detto un bel SI. Ha addirittura confidato che ha un rapporto di posta con l'attore e che in una chat si sono scritti queste parole: 'Se tu dirai sì, Travis avrà il tuo volto'.  
Questo ha creato non altro che tanto clamore tra le ragazzine del liceo, ma ancor più esultanza si è creata quanto Jamie ha raccontato di aver scritto la storia di Abby e Travis basandosi su quanto vissuto da se stessa, in prima persona, durante gli anni del college. Abbiamo appreso che Travis esiste davvero, insomma il suo personaggio di carta prende nome dal ragazzo che le ha fatto battere il cuore tanti anni fa. 
'Così', ci dice la scrittrice, 'le mie storie non sono influenzate da altri autori, ma non vi nego ci sono scrittori che preferisco, ad esempio Stephenie Meyer'. 
Jamie ha distribuito saggezza tra di noi, infatti dinnanzi alle domande circa l'importanza della famiglia, Jamie ci racconta la sua storia: cresciuta da una madre single, si è poi sposata ed ha avuto tre figli. La sua carriera però, spesso e volentieri, viene messa da parte per svolgere il mestiere più difficile al mondo: quella della mamma e della moglie. Questo perchè la famiglia è molto importante per lei. 'Allo stesso tempo, la mia carriera da scrittrice è fortemente sostenuta da mia marito, perchè nelle occasioni come queste', ci spiega Jamie, 'in cui lascio la mia famiglia per viaggi di lavoro, mio marito è a casa con i bambini. E questo è un grande aiuto. Ma quello che più mi ha spronato ed ha fatto sì che oggi diventassi quella che sono è stato il 'credere in me stessa'.
Questa affermazione ha sollevato un forte applauso. La scrittrice ci dice di non aver mai pensato di poter raggiungere la fama che ha oggi nel mondo dell'editoria. 'Ho pensato di non farcela, d'altronde gli autori più famosi del New York Times provenivano dalla grande mela, mentre io ero del sud America. Questo però non mi ha fermato. Ho iniziato a scrivere le mie storie su un semplice blog, ma grazie alle parole di un mio amico, ho iniziato a scrivere per davvero, un romanzo. Il mio successo lo devo al passaparola dei miei scritti tra i lettori.'
Tra le altre notizie più importanti, abbiamo appreso che non era sua intenzione scrivere solo della famiglia Maddox, ma che per accontentare i fan e le loro molteplici richieste, ha intrapreso questo percorso.Infatti Jamie non manca di ricordare che sta terminando la serie interamente dedicata ai fratelli Maddox, in quanto dopo aver pubblicato in America Beautiful Sacrifice, che racconta la storia di Taylor, ha iniziato a scrivere anche la storia di Tyler, romanzo che avrà come titolo Beautiful Burn, storia che sta ultimando. 
Un'altra curiosità, non di poco conto, è stata quella in merito ai nomi dei fratelli Maddox. Io stessa mi sono domandata del perchè la scrittrice avesse chiamato i suoi protagonisti di carta tutti con nomi iniziati per T e così mi è stato risposto: 'Beh non c'è una ragione in particolare, semplicemente è un'abitudine delle mie parti che i figli si chiamino tutti con nomi iniziati per la stessa lettera. Come me, anche mio padre si chiama Jim.'

Insomma incontri così sono davvero molto interessanti, che portano a riflettere e crescere, non solo culturalmente. Non posso che non augurarmi di vivere altri mille pomeriggi così piacevoli.
Mi preme avvisare il lettore, prima di concludere, che quanto letto sopra è frutto di una rielaborazione personale, che ho ritenuto necessaria per poter condividere i miei appunti con voi. Vi garantisco che tale rielaborazione è il più possibile fedele alle parole della scrittrice.
Un saluto a tutti voi.
Per oggi è tutto, l'appuntamento è per domani.
Ciao, Rapunzel

2 commenti:

  1. Wow che occasione fantastica! A me piacerebbe tanto incontrare un'autrice e gli scritti di Jamie mi piacciono tanto ^-^

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    1. Ma certo, è davvero bello incontrare il creatore/trice dei romanzi che più abbiamo amato. Ti auguro di fare al più presto un'esperenzia del genere xD

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