sabato 5 novembre 2016

"9 Novembre" di Colleen Hoover | Recensione

Ben ritrovati lettori, quest'oggi voglio parlarvi di un romanzo che mi ha emozionato fino alle lacrime. Preparatevi a leggere solo cose super positive nella recensione di oggi. Ecco a voi: "9 Novembre" di Colleen Hoover, edito da Leggereditore il 20 Ottobre.

9 NOVEMBRE (NOVEMBER 9)| COLLEEN HOOVER | STANDALONE| NEW ADULT |
308 PP. | LEGGEREDITORE | 20/10/2016
GOODREADSFELTRINELLIAMAZONKOBOSTORE
È il 9 novembre quando, durante un pranzo con il padre, Fallon incontra Ben per la prima volta. È un giorno speciale per lei, non solo perché sta per trasferirsi da Los Angeles a New York, ma anche perché ricorre l’anniversario dell’evento che ha segnato per sempre la sua vita, il terribile incendio che le ha lasciato cicatrici su gran parte del corpo, impedendole di continuare la sua carriera da attrice. Contro ogni previsione, la conoscenza tra i due si trasforma subito in qualcosa di più, ma Fallon sta per partire e sembra esserci tempo solo per il rimpianto. Come per strappare al destino quell’inevitabile separazione, Ben le promette allora che scriverà un romanzo su di loro, proponendole di ritrovarsi il 9 novembre di ogni anno, fino a che non ne compiranno ventitré. È così che ogni 9 novembre i due protagonisti aggiungono un nuovo capitolo alla loro storia, finché qualcosa non arriva a sconvolgere le loro promesse e a mettere alla prova i loro sentimenti, tra i dubbi di Fallon e le mezze verità di Ben


RECENSIONE
Ci sono libri che, dopo averli conclusi, ti lasciano senza un briciolo di lucidità tale da poter scrivere parole che possano formare una degna recensione. Per questo tipo di libri è importante prendersi del tempo, due o tre giorni al massimo, per poterne parlare. Poi ci sono altri libri dei quali ne potresti parlare per ore, se non per giorni interi. "9 Novembre", o "November 9" (non so il motivo per il quale continuo a chiamarlo così se ho letto la versione italiana del libro), rientra sicuramente nella seconda tipologia di libri. Non posso far passare ancora altro tempo ma devo parlarvene ora. 
Vedete, non farete fatica ad amare questo romanzo, ma farete un grande lavoro nel lasciarlo andare. Ho fatto le ore piccole per portarlo a termine perché c'è stato un attimo in cui non ho pensato a nient'altro se non a Ben e a Fallon, nonché i protagonisti di quest'ennesima opera straordinaria di Colleen Hoover. C'è stata una parte del libro che mi ha resa schiava della lettura. Non avrei potuto, per nessun motivo al mondo, se non di forza maggiore, abbandonare quelle parole, così ho portato a termine il romanzo in quattro e quattr'otto, inghiottendo una parola alla volta.
Non vi negherò che questo libro può esser cattivo con il cuore dei suoi lettori, soprattutto se troppo sensibile come il mio.
"«Una delle cose che cerco di non dimenticare mai è che tutti noi abbiamo delle cicatrici» mi dice. «Molti ne hanno di peggiori rispetto alle mie. L'unica differenza è che le mie sono visibili, mentre quelle della maggior parte della gente non lo sono.»"
Conosciamo la Hoover per la sua capacità, con le sue storie, di abbracciare per un attimo il cuore dei suoi lettori e calciarlo con brutalità l'attimo dopo, ma se non fossero così i suoi romanzi non sarebbe certamente la regina del New Adult. Quest'anno ho dato una chance ad altri suoi romanzi ancora non pubblicati qui in Italia, come It ends with us (non temete, arriverà presto grazie alla Leggereditore), così da conoscerla integralmente, per mezzo delle sue stesse parole e non quelle di una traduttrice. Questa esperienza mi ha reso ancora più convinta del fatto che la scrittrice sia un portento e che io l'adori in particolar modo. Dopo avervi decantato la mia stima per la scrittrice, passerò a raccontarvi del libro. Mi scuso fin da ora se questa recensione non sarà come le altre, magari farò grandi salti, passerò da una cosa all'altra, senza uno schema ben preciso perché uno schema, in realtà, non esiste.
Che fosse una storia forte e significativa lo sappiamo fin dalla trama. Non mi dilungherò raccontandovi di cosa narra il romanzo, altrimenti questa recensione sarebbe troppo lunga e un po' noiosa, ma voglio continuare a parlare delle mie opinioni in merito al libro.
"Si dice di non giudicare mai il libro dalla copertina, ma che succede se per caso leggi l'interno prima di aver visto la copertina?E se ti è piaciuto un sacco quello che hai letto? E' chiaro che quando ti avvicini per la prima volta al libro per vedere la copertina, speri che sia bella. Perché chi mai vorrebbe sulle mensole della propria libreria un libro scritto benissimo ma con una copertina di merda?"
Il libro si divide in ben sei 9 novembre, ma alcuni di questi sono particolarmente emozionanti. Nei primi ancora non conosciamo bene i protagonisti, ma iniziamo a comprenderli, ad entrare in empatia con loro, insomma, a farli nostri. Pian piano ci affezioniamo a loro, soprattutto a Fallon. Ogni ragazza che ha avuto drammi adolescenziali potrà comprendere appieno Fallon.
"Un tempo ero sicura di me, ma l'incendio ha sciolto ogni briciolo della mia autostima. Ho provato a recuperarla, ma è difficile credere che qualcuno possa trovarmi attraente se non riesco neanche a guardarmi allo specchio."
Ma sapete cosa è stato incredibile? La connessione tra i due protagonisti, un legame che sembra impossibile rompere. Nonostante i due si incontrino dopo ogni 365 giorni, si trovano sempre attraenti e in perfetta sintonia. Questo e una buona chimica sessuale rende il libro avvincente. Tutto prosegue più o meno liscio fintanto che la scrittrice non rivela al lettore certe verità, che mi hanno lasciato senza fiato.
"La sua lingua scivola contro la mia, e c'è così tanto trasporto in questo gesto. E' cose se mi stesse baciando come mi guarda: attraversandomi."
Ho temuto questo momento, ma se non ci fosse stato non avrei vissuto, come invece ho fatto, il resto del romanzo. A partire da questo momento mi ci sono catapultata dentro, una definizione non proprio elegante ma significativa. E' stato in quel momento che ho capito che avrei dovuto portare a termine il romanzo. Da quel capitolo in poi il libro mi ha letteralmente sconvolto. Vi basti sapere che non ero preparata e non avevo i kleenex con me. Che grande errore!!!! Ho finto così per imbrattare un po' il libro, ma va bene lo stesso, d'altronde il libro dev'essere immacolato ma pur sempre un libro letto e vissuto. Capirete che il mio cuore, dopo esser maltrattato, non voleva altro che esser riparato con un finale con i fiocchi, ho sperato ci fosse un finale degno di una storia d'amore così bella.
"«Quando trovi l'amore, lo afferri al volo. Ti ci aggrappi con entrambe le mani e fai tutto ciò che puoi per non lasciarlo andare. Non puoi voltargli le spalle come se niente fosse e pretendere che resti lì ad aspettare il momento in cui sarai pronta.»"
Le pagine del libro di Ben mi hanno spiazzata, mi hanno ridotto letteralmente ad uno straccio, forse è questa la parte più sentita, più emozionante in assoluto del libro. Certo il libro è un concentrato di emozioni, sorrisi e lacrime, ma Ben, mio dio Ben, è favoloso. La sua storia fa male, è un pugno allo stomaco.
"Tu mi hai salvato il giorno in cui ci siamo conosciuti, Fallon. So che avevo solo diciotto anni, ma la vita sarebbe andata in modo molto diverso se non avessimo passato quel tempo insieme."
Questo romanzo conta ben 21 post it, anche se devo ammettere di essermi trattenuta in molti casi, tuttavia vince il premio per esser il libro dell'anno più ricco di post it. Sapete come scrive la Hoover, in alcuni casi il post it non l'ho inserito per una singola frase ma per tutto ciò che ha scritto per pagine intere. Questo per farvi capire quanto il libro sia impresso nel mio cuore. Ha lasciato le sue impronte sì, come speravo che facesse.
"Ti preso, dì di sì. Ti prego, dimmi che ancora non hai finito di innamorarti di me."
Ho letto recensioni super positive sul romanzo, ed io con la mia non posso che esser l'ennesima persona che ben valuta questo romanzo. Credo fermamente che questo libro abbia tutto perché si aggiudichi il primo posto tra i libri preferiti dell'anno.
Fatevi un regalo: se amate leggere prendete questo romanzo perché mai più vera e sentita sarà la lettura. 
Questo libro fa battere il cuore, e tanto. Siate pronti.
5/5STARS



Ecco la mia mascotte, altro che Pascal, si chiama Daisy.
Bene lettori, questo è tutto per oggi. Cosa pensate del romanzo? L'avete letto?
Scrivetemi nei commenti. Vi aspetto.
Baci, R ♥

8 commenti:

  1. Ma che magnifica recensione, Ros! Voglio assolutamente leggerlo anch'io :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Te lo consiglio Chiara 😍!
      Grazie mille, sei dolcissima 😘
      Un abbraccio ❤️

      Elimina
  2. Ciao Rosalba,
    prima di tutto che adorabile il tuo cagnolino <3 <3 <3
    Riguardo al libro, è piaciuto tantissimo anche a me. Una bellissima lettura e come sempre la Hoover non delude mai

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Susy 😘 Grazie mille. Inoltrerò i tuoi complimenti al mio cane, Daisy ne andrà fiera 😂
      Comunque hai perfettamente ragione, la Hoover è sempre la Hoover 💗
      Bacioni 😘

      Elimina
  3. Sinceramente, mi avevi già convinto dopo aver postato la sinossi! AHAH
    Che dire, ha subito fatto capolino nella mia WL. Lo trovo un libro meraviglioso e le tue parole, d'una vera appassionata del libro, mi hanno coinvolto a tal punto da convincermi al 100%.

    Sono un'amante delle storie strappalacrime e sono sicura che ne uscirò distrutta, ma voglio fidarmi di te e quindi so che ne varrà la pena!
    Credo che ne acquisterò una copia da regalare alla mia dolce metà, poiché me lo sento, già lo so in partenza: ritroveremo tra queste pagine le nostre impronte.

    Non vedo l'ora di poterlo vedere mio! ^^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Mjchela,
      sono molto felice che ti sia piaciuta la mia recensione e che ti abbiano convinta al 100% per la lettura.
      E' sicuramente una storia commuovente, vi auguro una buona lettura in coppia.
      Un abbraccio♥

      Elimina
  4. Una recensione bellissima per un libro che ho aspettato tanto e che spero di leggere presto, la prossima volta che andrò in libreria di certo tornerà a casa con me <3

    RispondiElimina

TI POSSONO INTERESSARE

Se il post ti è piaciuto, lascia un commento. Risponderò presto!