lunedì 20 aprile 2020

La catena d’oro di Cassandra Clare | Recensione

Buongiorno lettori, eccomi a parlarvi di La catena d’oro (eng. Chain of Gold) di Cassandra Clare, primo libro della nuova serie di Shadowhunters, dal titolo The Last Hours, edito da Mondadori il 5 Marzo. 


RECENSIONE 

Ho conosciuto Cassandra Clare in tempi relativamente brevi e, dopo aver letto The infernal Devices, che ho recensito QUI, ho deciso di iniziare la nuova serie dell’autrice, edita a marzo da Mondadori, dal titolo The last hours, con il suo primo libro, intitolato La catena d’oro.

La catena d’oro è il libro che i nostalgici della serie The infernal devices non possono assolutamente perdere, perché, prima dell’epilogo narrato nelle ultime pagine di La principessa, si svolgono le vicende raccontate in questa serie, collocata temporalmente a cavallo tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. Siamo sempre a Londra e i protagonisti di The infernal devices sono ormai adulti e ci sono tutti: Will, Tessa, Sophie , Gideon, Cecile, Gabriel, Charlotte e Henry, con i loro figli, ormai adolescenti.

Normalmente, Cassandra Clare ha iniziato una nuova serie che, seppure ha un collegamento con The infernal devices, vede nuovi personaggi e nuove storie. I nostri beniamini li ritroviamo, certamente, ma solo marginalmente e non come li abbiamo lasciati, giovani e impazienti di vivere la loro vita da Shadowhunters con i loro compagni e compagne di vita, bensì più maturi.

Anche questa volta l’autrice ha creato una nuova storia avvincente nel suo mondo, che conosciamo bene, in cui gli Shadowhunters convivono con i Nascosti e i Mondani.  A sconvolgere  la loro quotidianità sono gli attacchi di demoni che hanno lo scopo di infettare solo gli Shadowhunters, provocando la morte di alcuni e la malattia di tanti altri. Sarà compito dei protagonisti di questa nuova serie scoprire cosa e chi si cela dietro detti attacchi. E, tra una battaglia e l’altra, veniamo coinvolti nelle loro vite, nelle loro relazioni e nei loro sentimenti. Non finirò mai di dirvi che Cassandra Clare è estremamente brava a creare personaggi avvincenti.

Dunque, ciò che si abbatte contro gli Shadowhunter, in The Last Hours, è certamente qualcosa di originale, che incuriosisce il  lettore. Ottima, a mio parere, è l’idea dell’autrice e per questo  penso che le potenzialità di questa serie siano davvero molte. Pertanto, dopo aver ultimato questo primo capitolo, posso solo aspettare con entusiasmo il proseguo. 

Ma riguardo a La catena d’oro, posso dire che non sono riuscita ad apprezzarlo appieno fin dall’inizio, eppure non ho saputo valutarlo con  meno di 4 stelle. Ero arrivata a sfiorare qualche pagina in più della prima metà ed ero terribilmente combattuta: c’era qualcosa , seppur piccola, che mi incuriosiva ma allo stesso tempo la storia continuava a non coinvolgermi e convincermi del tutto.  Ho dovuto attendere la battaglia sul ponte per innamorarmi di Jesse, ho dovuto aspettare lo scontro nell’altro mondo per innamorarmi di Cordelia e di James, ho dovuto attendere il ritorno al cimitero della Città Silente per amare Lucie e la festa di fidanzamento per adorare Matthew. 

Ho finalmente messo da parte ciò che, secondo me, in questo romanzo non ha funzionato: la presenza di TROPPI protagonisti e di TROPPE pagine prima che la storia prendesse davvero vita. Ciò che ho trovato, dietro tutto ciò, è una storia alquanto ben strutturata, che ha finito per incuriosirmi sempre più, tanto da voler leggere il seguito al più presto. 

Cassandra Clare, che ho conosciuto solo quattro libri fa, mi sta sorprendendo piacevolmente. Credo che potremmo andare più che d’accordo noi due, perciò mi sentirete presto parlare di un altro dei suoi romanzi.

LA CATENA D’ORO #1 DI CASSANDRA CLARE 

Cordelia Carstairs è una Shadowhunter, e in quanto tale le è stato insegnato fin dalla più tenera età come si combattono i demoni. Quando il padre viene accusato di un terribile crimine, lei e il fratello Alastair partono alla volta di Londra con la speranza di riuscire a evitare la rovina della famiglia. Sona, la madre, vorrebbe che lei trovasse un marito e si sistemasse, ma Cordelia è più determinata a diventare un'eroina che una sposa. Presto, nella capitale britannica, la sua strada si incrocia nuovamente con quella di James e Lucie Herondale, suoi cari amici d'infanzia, che la trascinano in un mondo sfavillante e affascinante, fatto di sale da ballo, missioni segrete e luoghi magici popolati da vampiri e stregoni, dove Cordelia però è costretta a tenere nascosto il suo amore per James, promesso sposo di un'altra fanciulla.
La nuova vita della ragazza viene sconvolta quando una serie di attacchi demoniaci devasta la città, e questa volta si tratta di qualcosa di completamente diverso da ciò con cui hanno avuto a che fare fino a questo momento gli Shadowhunters. Qualcosa di apparentemente impossibile da uccidere che si muove alla luce del sole e colpisce la gente ignara con un veleno letale. Londra è messa immediatamente in quarantena e gli amici di Cordelia, intrappolati come lei nella città, scoprono di essere dotati di poteri incredibili, un'eredità oscura di cui fino a quel momento ignoravano l'esistenza. Questo li costringe a compiere una scelta drammatica che li condurrà a comprendere quanto crudele sia il prezzo da pagare per essere eroi. 

Bene lettori, cosa pensate del romanzo? L’avete letto? Lo leggerete?
Vi aspetto nei commenti.

Baci, 
Rosy.

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