mercoledì 16 dicembre 2020

Le stagioni di Virgin River di Robyn Carr | Review Party

Buona sera lettori. Eccomi nuovamente a raccontarvi di Virgin River e questa volta con il quarto volume, intitolato  Le stagioni di Virgin River di Robyn Carr, edito da Harper Collins.



RECENSIONE

In questi giorni, in cui si avverte sempre di più l’atmosfera natalizia, ho realizzato che la lettura de Le stagioni di Virgin River ha contribuito a rendere questo periodo ancora più speciale e magico. 

Ci troviamo sempre lì, in quel posto, che mi piace definire di 'rinascita', che è Virgin River. Qui vi giungono persone con un passato difficile o che stanno affrontando una serie di difficoltà, ma grazie agli abitanti del posto e forse all’aria che tira presso Virgin River, i personaggi riescono ad avere una seconda possibilità e a trovare la propria via.

Questa volta, Robyn Carr ha dato voce a Marcie, che veniamo a scoprire essere la vedova di un marine, che non risulta noto a Jake, Preacher e Mike, che è alla ricerca di Ian, il più caro amico di suo marito defunto, che ha rotto i ponti con lui prima della sua dipartita. 

Dopo mesi in cui Marcie ha tentato di rimettere in piedi la sua vita dal giorno della sua perdita, Marcie si pone alla ricerca di Ian, per portargli qualcosa che suo marito avrebbe tanto voluto donargli e soprattutto per scoprire cosa gli sia successo e perché sia fuggito e non abbia più dato loro notizie.

Quando Marcie trova un Ian scontroso in una capanna sperduta, Marcie è ancora più decisa a conoscere di più sul suo conto e le intimidazioni di andare via non avranno alcun effetto.

Dunque, da qui inizia la loro storia e capirete bene che lunga strada dovranno affrontare i nostri beniamini nel corso delle pagine del romanzo.

Anche questo libro racconta di temi importanti, ma mi sento di soffermarmi maggiormente su quello della perdita e del lutto, considerando che sono delicati e di cui non sempre gli autori riescono a trattare sapientemente. Ecco, in questo caso non potevo aspettarmi cosa diversa, perché Robyn Carr appartiene a quel gruppo di autori che affronta il tutto con estrema cautela, cercando di dare la giusta importanza ai sentimenti di chi ha subito un lutto. 

Ancora una volta, ribadisco che la cosa più bella dei romanzi dedicati a Virgin River riguarda la capacità dell’autrice di raccontare storie con un certo dramma ed anche di regalare ai loro personaggi una seconda opportunità e, in ogni caso, la vita che meritano, con un pizzico di felicità.

Prendere in mano la propria vita e lottare per la propria felicità è una caratteristica che apprezzo molto in questi romanzi, perché è bello pensare che magari, non solo nei libri, ci siano persone che realmente cadono, si rialzano e trovano il loro posto felice, che possa essere un posto molto simile a quello di Virgin River.

LE STAGIONI DI VIRGIN RIVER #4 DI ROBYN CARR


Virgin River è il luogo ideale per trovare rifugio e rigenerarsi. Protetta da torreggianti sequoie e scandita dal gorgoglio di acque cristalline, la vita di questo delizioso villaggio di montagna scorre senza affanni e pericoli. Ma non senza emozionanti sorprese.
Questo eBook contiene due romanzi:
LE STAGIONI DI VIRGIN RIVER
La determinazione non manca a Marcie Sullivan, decisa a sciogliere il ghiaccio intorno al cuore di Ian Buchanan, il migliore amico del marito da poco scomparso. Lei ha bisogno di un confidente, di un amico che possa capirla davvero e starle accanto, soprattutto ora che si avvicina il Natale, ma lui non reagisce bene quando si trova Marcie alla porta. Anche un lupo solitario, però, non può rimanere indifferente di fronte a una giovane donna in cerca di aiuto.
Bene lettori, per oggi è tutto. Cosa pensate del romanzo? L’avete letto? Po leggerete?
Vi aspetto nei commenti.
Baci,
R.

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