mercoledì 2 dicembre 2020

Un amore disastroso di Brittainy C. Cherry | Recensione

Buongiorno lettori, oggi è un grande giorno perchè torno niente meno che a recensire un altro capolavoro della mia amatissima Brittainy C. Cherry, dal titolo Un amore disastroso (eng. The Wreckage of Us), edito da Newton Compton a novembre 2020.


RECENSIONE

Non c'è nulla da fare, se Brittainy C. Cherry è la mia autrice preferita è perchè un motivo c'è, ed è quello di sapermi emozionare con i suoi romanzi come raramente accade. 

Ci sono attimi in cui non mi sembra semplicemente di leggere un libro, bensì attimi in cui sento di essere quel protagonista o quella protagonista in cui qualcosa si spezza e la risalita verso la luce è ardua.

In questo romanzo, l'autrice dà spazio alla storia di Hazel ed Ian, due ragazzi giovanissimi che devono far fronte alle cicatrici del loro cuore, senza che ciò possa in qualche modo cambiarli definitivamente.

Entrambi i nostri protagonisti subiscono il dolore dell'abbandono, la mancanza di affetto dai rispettivi genitori e la loro perdita in quanto non sono più gli stessi se sotto l'effetto di droga. Questo è sicuramente un tema centrale del romanzo, sul quale l'autrice ci permette di riflettere particolarmente.

Ma non è il solo, infatti la Cherry offre al lettore uno spaccato della vita di Hazel ed Ian abbastanza completo, in cui a regnare come dannosa non è solo la droga ma anche la violenza verso le donne, una tematica toccata sapientemente, facendomi non solo riflettere ma anche commuovere.

In tutto questo però c'è anche del buono, come Big Paw e sua moglie Holly che rappresentano un'ancora di salvezza per Hazel, come lo sono stati anni prima per la madre e per tanti altri in evidente difficoltà. Si tratta dei nonni materni di Ian, che accoglieranno la supplica di aiuto da parte di Hazel di lavorare nel ranch della famiglia di Big Paw. Qui dovrà fare i conti evidentemente con la personalità scontrosa di Ian, che non vedendola di buon occhio, a fronte della famiglia di provenienza di Hazel, sarà un osso duro per quest'ultima.

Ma Hazel non è i suoi genitori, Hazel è un cuore che batte. Mi piace definirla in questo modo perchè l'autrice ci racconta un personaggio che sente e immagazzina tanto e molto intensamente, in profondità. Così, l'avvicinamento tra Hazel ed Ian avviene non solo grazie a Big Paw ma anche per la connessione che si instaura tra i due, dovuta in parte alla musica.

La musica è un altro elemento centrale del romanzo, la cosa migliore che potesse mai capitare ad Ian e alla sua band. Questa aiuta il ragazzo ad uscire dal suo buco di tristezza, ma allo stesso tempo a dar voce ai suoi sentimenti, grazie proprio all'aiuto di Hazel, cosicché la musica sia vettore per esprimersi e liberarsi dai suoi tormenti.

Credo che in questo libro si celebri in diverse forme l'amore, non solo durante la giovanissima età ma anche verso l'età più matura, mediante Holly e Big Paw, amore che in certi casi non muta e resta eterno, come quello che si avverte dal primo giorno. Quell'amore è quanto più fa battere il cuore al lettore, lo fa emozionare e lo fa riflettere perchè in esso risiede il senso della vita.

Devo ammettere che questo libro è stato un po' diverso di precedenti, sicuramente mi ha segnata e mi è piaciuto per le tematiche scelte e per lo stile, profondo ma allo stesso tempo lineare. Tuttavia non posso definirlo come uno dei miei libri preferiti dell'autrice. 

Non travisate le mie parole, tutti i libri di Brittainy C. Cherry meritano di essere letti e tutti sono speciali e bellissimi ai miei occhi, ma ci sono storie alle quali mi sono sentita più vicino, protagonisti ai quali mi sono affezionata tantissimo e ancor di più ad ogni rilettura, fragilità che sentivo di possedere e di rivedere in certi tratti dei protagonisti. Ma tutto ciò, ribadisco, non toglie adUn amore disastroso la meraviglia di libro che è, perchè credetemi lo è. 
 


UN AMORE DISASTROSO DI BRITTAINY C. CHERRY


So che dovrei stare lontana da Ian Parker. Ma quando quel bastardo del mio patrigno mi ha cacciata di casa, non sapevo dove altro andare. Sistemarmi in un capanno abbando­nato nella fattoria del nonno di Ian mi è sembrata una soluzione accetta­bile. Il problema è che Ian non ci ha messo molto a scoprire il mio nascon­diglio, e ora insiste perché mi trasfe­risca nella sua stanza libera. So che dovrei rifiutare, ma l’idea di un tetto e di un letto caldo è troppo allettante. Per non parlare degli occhi castani di Ian e delle sue braccia forti... Non siamo simili in nulla, ma la scintilla tra di noi è evidente. Sem­bra quasi che le cose stiano comin­ciando ad andare per il verso giu­sto... almeno finché la mia famiglia non si mette nuovamente in mezzo. Devo sacrificare i miei sogni per oc­cuparmi del figlio di mia madre? Ian è la mia occasione di trovare l’amo­re. Spero solo che non diventi la mia occasione perduta.

Non avrei mai pensato che sarebbe stato Ian Parker a salvarmi

«Brittainy C. Cherry è una maga delle parole. La sua scrittura è splendida.»

«Chi non ha mai letto un suo libro deve rimediare subito.»

«Brittainy ti entra nell’anima, e non solo. La prende, la stropiccia, la fa in mille pezzettini e poi la ricompone, rendendoti una persona migliore.»


Bene lettori, cosa pensate del romanzo? L'avete letto? Lo leggerete?
Vi aspetto nei commenti.
Con affetto Rosalba

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