mercoledì 15 luglio 2015

Chiacchiere tra blogger: Rosalba e Ale

Carissimi lettori, oggi pubblico un nuovo post intitolato: "Chiacchiere tra blogger".
Questa rubrica è stata creata da Sara di "Parliamo di libri", che con un colpo di genio ha fatto sì che più bookblogger potessero conoscersi meglio tra loro, così io ho fatto coppia con Ale Pedace, amministratrice del blog "Leggere è un modo di volare senz'ali".

Iniziamo la nostra intervista:

1. Come è nata l'idea di far nascere un blog letterario?
Ale: Sono sempre stata appassionata di citazioni, ogni volta che leggo un libro, mi capita di annotare qualche frase particolare. Così dal 2010 ho deciso di aprire una pagina di Facebook in modo da poter inserire e condividere tutte le mie citazioni, il nome originale della pagina era "Full Moon". Non ricordo esattamente il motivo della scelta del nome, credo sia stata una cosa molto casuale. Ad un certo punto mi sono resa conto che la pagina parlava esattamente di tutte le mie letture quindi ho pensato di cambiare il nome e di renderla più specifica, da quel momento sono entrata in contatto con diversi autori e ragazzi che come me amano leggere e  ho deciso di aprire uno blog per collegarlo alla pagina già esistente!

Rosy: Non conoscevo l'esistenza dei blog, potete dirmi di essere una troglodita, ma fino a qualche anno fa non conoscevo la loro esistenza. Un giorno accadde che mi avventurai in qualche blog libresco, oltre a rifarmi gli occhi con le loro grafiche, lessi bellissimi post  che mi fecero desiderare tanto di intraprendere questa strada, volevo anch'io parlare, come le blogger, di qualcosa che mi entusiasmava e così ho pensato di dar il via a questa nuova esperienza ed ho trovato ora tante altre blogger con cui condivido la stessa passione per i libri, confrontarmi con loro ha fatto sì che trovassi dei veri e propri amici, un'ottima compagnia, insomma.

2. Da dove trae origine il nome del tuo blog?
Ale: Quando ero piccola mentre leggevo "Nina, la bambina della sesta luna" presi spunto dalla protagonista, che scrisse una frase su un cartoncino e lo incollò alla testiera del letto. Io che ero molto artistica, feci la stessa cosa, mi armai di colori e pennelli e scrissi "Leggere è un modo di volare senz'ali" (Rovinai anche il mobile della cameretta per farlo XD). Quando ho deciso di aprire la pagina molti anni dopo, la frase era ancora incollata lì, fu immediato sceglierla per definire quello che volevo creare!

Rosy: Fin da piccola amavo questa bellissima principessa, fortemente affascinata dai i suoi occhi verdi e lunghi capelli biondi. Nel tempo mi sono sempre più sentita legata a lei per la sua curiosità, il suo entusiasmo e il suo coraggio. Come puoi ben vedere, adoro la pellicola e la Fabia in se per se, e così un pomeriggio, presa dall'entusiasmo di dar vita a un mio bookblog, è sorto alla mente questo nome "La Rapunzel dei libri", suonava carino e più me lo ripetevo e più mi piaceva, così è nato “La Rapunzel dei libri”.

3. A cosa ti sei ispirata per la grafica del blog?
Ale: Volevo creare qualcosa che non fosse troppo femminile, ma nemmeno troppo neutro! Ho scelto un disegno che riuscisse a rappresentarmi e poi ho aggiunto alcune delle mie frasi preferite, in realtà è una grafica in continua evoluzione, non riesco a stare ferma un minuto!

Rosy: Bellissima domanda questa, capita a fagiolo dato che sono una patita per la grafica,  mi piace molto cambiare spesso la grafica, infatti talvolta il blog cambia aspetto. Ho tratto inspirazione da uno dei cartoni animati Disney preferiti: “Rapunzel”, o noto anche come “Tangled”.

4. Quali sono i generi letterari che preferisci?
Ale: Sono sempre stata appassionata di Urban Fantasy, pare che J.K. Rowling mi abbia letteralmente lanciato in questo genere. Ho letto qualche classico perché mi sento in dovere di farlo! Non ne ho ancora trovato uno che mi abbia colpito particolarmente. Mi piacciono i thriller e i libri introspettivi, quelli che ti tengono sveglia la notte a pensare al perché delle cose! Non amo i libri che non hanno un lieto fine, non sopporto le storie che parlano di dolore e morte, per quello basta guardare il telegiornale!

Rosy: Senza dubbio tutto ciò che ruota attorno al romance, perciò NEY ADULT, YOUNG ADULT, EROTIC, ...Sono una romanticona, facile da emozionare con questi romanzi e li adoro perchè sogno l'amore. Molti pensano che dovrei avere i piedi piantati per terra e mi dicono "leggi troppo", ma leggo perchè amo leggere e rispondo con questa citazione tratta dal libro "Scommettiamo che ti faccio innamorare?" di Emma Hart:  "E allora? Tutti abbiamo bisogno di un po di speranza, e se perdermi nelle pagine di un libro mi aiuta a sperare, continuerò a farlo, augurandomi che un giorno arrivi il vero amore Prima o poi succede a tutti. Un giorno saremo talmente travolti dall'amore, che non riusciremo più a tornare indietro. "

5. Indica la lettura più piacevole che tu abbia fatto nell'ultimo mese e quella meno piacevole.
Ale: La lettura piacevole è stata "La ragazza delle Arance" di Jostein Gaarder, mi ha fatto emozionare e riflettere un libro come quelli che vi dicevo sopra! La lettura spiacevole, invece, credo sia stata "La biblioteca invisibile", trama stupenda, ma con qualche punto troppo descrittivo che mi ha provocato un piccolo blocco!

Rosy: Tra le recenti letture considero  come la migliore: "A fior di pelle" di Sophie Jackson e "Tutto quello che sappiamo di noi due" di Colleen Hoover. Entrambi mi hanno fortemente emozionata. Mi hanno lasciata entusiasta, gioiosa, e soddisfatta, in quanto entrambi i libri mi hanno trasportato in un mondo parallelo al mio, al suon di baci, di carezze e talvolta anche di lacrime e dolore. Mi sono piaciuti anche per come vengono trattate dalle scrittrici alcune tematiche molto forti, ed è proprio grazie alla penna della scrittrice, che una storia possa emozionare ed entrare nel mio cuore, dare quel pizzico di poesia che cerco.
Mentre la meno piacevole: "Scommettiamo che ti faccio innamorare?" di Emma Hart. Non mi è piaciuto particolarmente, c'erano tutti i presupposti perchè fosse un bel libro,  d'altronde la storia in se per se non è male, ma non mi è piaciuto come è stata affrontata la narrazione da parte della scrittrice. Manca quel qualcosa che me lo faccia apprezzare, saranno i personaggi poco approfonditi, le vicende altrettanto incomprensibili, la scrittura mancante di quel quid che rende più armonioso il testo, tutto qui. Voglio precisare che non è assolutamente il libro peggiore che abbia mai letto, ma sicuramente il meno piacevole, letto recentemente.

6. Quale libro ti è rimasto nel cuore più a lungo, e perché?
Ale: "L'alchimista" di Paulo Coelho, un libro che ti insegna quali sono davvero le cose importanti nella vita, seguire i propri sogni. Bisogna volere qualcosa con tutte le proprie forze affinché si realizzi!

Rosy: E' incredibile, ma non riesco a dimenticare "Gabriel's Inferno". Tutta la trilogia, soprattutto il primo romanzo, resterà sempre nel cuore e occuperà un posto speciale. Julia e Gabriel sono una coppia fenomenale, bellissimi e amorevoli, come può un lettore non affezionarsi ad entrambi? Julia l'ho sempre immaginata come un angelo e Gabriel come un uomo che si era dapprima disperso nei sentieri oscuri, ma solo con Julia ritrova la retta via.

7. Quali sono gli autori che più ammiri?
Ale: J.K. Rowling, Dan Brown, Jostein Gaarder e Paulo Coelho!

Rosy: Vediamo un po...difficile elencarne alcuni, ma devo, perciò tagliamo la testa al toro e ti dico che Colleen Hoover, Jessica Sorensen, K.A Tucker, Jay McLean, insomma queste scrittrici mi ritornano in mente proprio ora, ma so che ci sono tanti altri autori che mi hanno fatto amare la lettura. Ricordo di aver letto Zafon, si era proprio "Il prigioniero del vento" il primo libro che ho amato alla follia, seguito da “Il gioco dell’angelo”, e da quel primo libro non ho potuto fare a meno di leggere, leggere tanto e di tutto, così che pian piano ho capito quale fosse il genere letterario da me preferito, ma non mi dilungo ancora per molto, perchè di questo ne parleremo in una prossima domanda.

8.Hai mai affrontato il “blocco del lettore”? Come lo hai superato?
Ale: Quando sono partita per l'università, avevo un nuovo mondo da affrontare, nuove amicizie, nuovi impegni e credo di essermi staccata completamente dalla lettura. Non avevo voglia di leggere, non entravo più in libreria, continuavo a ripetermi di non avere tempo! Poi, un giorno, mia sorella mi ha praticamente costretto a leggere i libri della Clare e in meno di due settimane avevo letto tutta la saga!
Rosy: Si, certo, non sono rimasta indenne dal famoso "blocco del lettore". C'è stato un periodo più o meno lungo in cui faticavo ad apprezzare alcuni libri, forse perchè non  avevo ancora capito il genere che più mi piacesse, e con molta difficoltà iniziavo e portavo a termine i romanzi. Ancora oggi capita che ritorni questo "blocco del lettore", succede quando un libro mi prende così tanto e con tristezza leggo la parola fine, non perchè sia finito male bensì perchè so già che  non potrò più leggere dei protagonisti che mi hanno riscaldato il cuore.

9. Pensi mai che sia una perdita di tempo scrivere sul blog?
Ale: Mi è capitato di decidere di lasciar perdere, all'inizio non pensavo di essere all'altezza. Creavo e cancellavo ogni cosa. Poi ho capito che avevo bisogno di questa cosa, che mi serviva come impegno giornaliero per alienarmi dai pensieri dell'università e della vita! Alla fine ho passato un anno pieno di soddisfazioni grazie a questo blog e quindi sono davvero incentivata a continuare!

Rosy: Beh, ti sarò sincera, all'inizio, quando avevo difficoltà nel scrivere le recensioni o curarlo come si deve, si, l'ho pensato, d'altronde non avevo alcun lettore che si affacciasse a leggere le mie parole. Fino a poco tempo fa pensavo che il blog mi portasse via tempo che potevo utilizzare diversamente, per studiare o  coltivare altre passioni, questo ha fatto sì che il mio blog restasse incustodito per molto tempo. Alla fine ritorno sempre sulla mia piattaforma perchè sento di dover esprimere i miei sentimenti e i miei pensieri per poter chiudere definitivamente un libro e iniziare uno nuovo. Ecco che alla fine mi sono convinta che scrivere deve arricchire dapprima me stessa, e che avere un pubblico (che ben venga) è relativo, io scrivo perchè voglio scrivere, ne  sento la necessità, e tra l'altro mi piace molto.

10 Qual è la tua citazione preferita?
Ale: "Io non sono nessuno" disse amaramente, "solo carne da frusta". La Francese lo guardò sorpresa, ma non si lasciò convincere dalla sua amarezza. "In passato un altro uomo che si faceva chiamare Nessuno, riuscì a tener testa a Calliope!"

Rosy: Ci devo pensare...ecco, non c'è una citazione in particolare che preferisco, ma voglio riportare queste parole, che reputano siano bellissime, tratta dal libro "Io prima di te" di Moyes Jojo
"Il direttore salì sul podio, batté due volte sul leggio e in sala scese un silenzio profondo. Avvertii la quiete dell’auditorium carico di vibrante attese. Poi il maestro abbassò la bacchetta e d'un tratto ogni cosa divenne puro suono. Percepivo la musica come una sensazione fisica: non solo mi penetrava nelle orecchie, ma fluiva dentro di me, intorno a me, facendo vibrare i miei sensi. Mi pizzicava la pelle e mi faceva sudare i palmi delle mani. Will non mi aveva descritto niente di simile. Avevo pensato che magari mi sarei annoiata. Invece era la cosa più bella che avessi mai ascoltato. E portò la mia immaginazione in una direzione inaspettata; mentre stavo seduta là, mi  ritrovai a pensare cose, a cui non pensavo da anni. Antiche emozioni mi attraversarono, nuovi pensieri e nuove idee scaturirono dal profondo, come se la mia stessa percezione si fosse dilatata. Era quasi  troppo per me, ma non volevo che finisse. Volevo restare così per sempre."

Come noi anche altri blogger hanno realizzato tra loro "Chiacchiere tra blogger", ve li indico:


Divertente e funziona questa rubrica, non credete? Un ringraziamento va ad Ale che si è resa fin da subito molto disponibile. Sono molto contenta di aver battezzato questa rubrica, alla prossima xD.

2 commenti:

  1. che bellissima idea questa delle chiacchiere tra blog, trovo sia bellissimo condividere la stessa passione per la lettura che poi uno ha gusti diversi dagli altri è ovvio, la passione però resta ed è uguale.
    Gran bella rubrica questa complimenti per l'idea

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Susy sono del tuo stesso parere, è molto bello condividere le stesse passioni con qualcuno, è bello parlane, confrontarsi e conoscere. Un bacione Susy, ti abbraccio <3

      Elimina

TI POSSONO INTERESSARE

Se il post ti è piaciuto, lascia un commento. Risponderò presto!