Buongiorno lettori, iniziamo la settimana con una recensione in anteprima del libro La mia vita da Smiley, Diario di un eroe...alle medie di Anne Kalicky, edito da Mondadori ElectaJunior, in libreria da domani, martedì 17 ottobre.
RECENSIONE
Premetto che questo libro può esser letto da qualsiasi bambino dagli otto anni in su e che ho deciso di leggere questo libro perché volevo davvero guardare la vita dagli occhi di un undicenne e ricordare le medie che, personalmente parlando, hanno rappresentato il periodo più felice della mia vita.
Temevo che Max, il protagonista, si sarebbe trovato dinnanzi ad alcune difficoltà ed è stato così, ma il suo modo di affrontarle è stato divertente. Davvero, questo libro mi ha regalato un sacco di sorrisi genuini. Consiglio la lettura del libro a tutti i ragazzi che hanno iniziato il primo anno delle medie, troverete Max, un amico che vi accompagnerà per tutti i mesi scolastici.
Temevo che Max, il protagonista, si sarebbe trovato dinnanzi ad alcune difficoltà ed è stato così, ma il suo modo di affrontarle è stato divertente. Davvero, questo libro mi ha regalato un sacco di sorrisi genuini. Consiglio la lettura del libro a tutti i ragazzi che hanno iniziato il primo anno delle medie, troverete Max, un amico che vi accompagnerà per tutti i mesi scolastici.
Max ha soli undici anni ed ha deciso di tenere un diario aggiornato, indirizzato all’Umano del futuro, perché possa tenere traccia delle sue vicende in prima media. Quello di Marx è una sorta di capsula del tempo, è il diario-testimonianza del grande Max, che ha tutte le intenzioni di lasciare un segno nella Storia e di diventare l’eroe della sua epoca.
Max ha due sorelle, Lisa, la più piccola e cocca di mamma e papà, e Marina, la più grande che lo irritata tremendamente, ma ha anche due genitori amorevoli e un migliore amico Tommy, con il quale affronterà il primo anno delle medie.
Max è sì spaventato da questo inizio ma allo stesso tempo è contento di aver cambiato scuola, di avere nuovi compagni e di diventare più grande, se non fosse per Raul Sansone ed altri leccapiedi di Raul che non rendono una passeggiata la scuola media.
Max è sì spaventato da questo inizio ma allo stesso tempo è contento di aver cambiato scuola, di avere nuovi compagni e di diventare più grande, se non fosse per Raul Sansone ed altri leccapiedi di Raul che non rendono una passeggiata la scuola media.
Max è un ragazzo molto sveglio ed intelligente. È curioso, vivace e spiritoso. Proprio a causa dello spumeggiante protagonista, questo libro si legge tutto d’un fiato e con un sorriso sincero che vi accompagnerà pagina dopo pagina. É una lettura divertente ma anche formativa, soprattutto se affrontata dai meno grandi.
Ciò che ho apprezzato al di là di tutto è stata anche la struttura del libro, diviso in mesi e in giorni, come un vero e proprio diario personale che Max protegge con cura sotto il suo letto. Il tutto correlato da disegni e da Smile, illustrati da Tim Jones per Smileyworld.
Questo ha fatto in modo che apprezzassi tanto gli Smile, perché hanno il potere di arricchire di significato le nostre parole. Il libro è ben fatto ed é a prova di bambino, nel senso che la copertina rigida in plancia e le pagine rigide del libro non si sgualciscono, anche se maneggiate dai meno attenti.
Questo ha fatto in modo che apprezzassi tanto gli Smile, perché hanno il potere di arricchire di significato le nostre parole. Il libro è ben fatto ed é a prova di bambino, nel senso che la copertina rigida in plancia e le pagine rigide del libro non si sgualciscono, anche se maneggiate dai meno attenti.
Se volete invitare i vostri figli alla lettura, se siete in cerca di un libro che possa divertire ed educare, allora La mia vita da Smiley di Anne Kalicky è il libro che state cercando.
Bene lettori, per oggi è tutto. Vi incuriosisce un po' questo libro? Che ne pensate?
Scrivetemi nei commenti.
Vi aspetto, Rosalba ♥
Che carino questo libro, a volte si ha bisogno di qualcosa del genere per staccare la spina
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