Buongiorno lettori, quest'oggi voglio mostrarvi i miei ultimi acquisti di cancelleria, approfittando del fatto che ci sono stati nuovi arrivi e grandi offerte da Lidl.
Tutto il materiale che vedete qui in basso è fornito da Lidl.
Per iniziare ho comprato gli evidenziatori Marking della Bic, nelle loro cinque colorazioni: verde, blu, giallo, arancio e fucsia. Ho già provato questi evidenziatori in passato e sono ottimi, anzi, direi che li preferisco agli Stabilo. Diversamente da questi ultimi, gli evidenziatori Bic non tingono il retro del foglio e non sono neanche troppo forti nelle colorazioni più accese come il blu o il verde.
Credo che se tornerò da Lidl comprerò un altro pacco, perché queste cinque clorazioni costano solo 1,99€.
Sempre nella sezione dedicata al brand Bic, ho comprato le Penne a sfera a scatto Atalantis. Sono tre di colorazione blu. Non amo particolarmente scrivere con il colore blu, prediligo di gran lunga la penna nera, ma talvolta bisogna provare a cambiare. Ultimamente, sprovvista di penne nere, ho iniziato ad usare una penna blu e, con mia grande sorpresa, l'ho trovata più riposante della nera. Indi per cui ho iniziato a scrivere con la penna blu, però cercherò di non farne abitudine, la penna nera resta il sacro graal. Tuttavia, le penne Atalantis Bic hanno un grip in gomma e una punta di 1,0mm per un tratto di scrittura medio. Sono ricaricabili e promette una scrittura scorrevole e uniforme.
Proverò anche queste perché non ricordo di aver mai usato la penne simili.
Anche queste le ho pagate 1,99€ la confezione, che contiene tre penne al suo interno
Ho voluto provare anche le matite Bic evolution. Si tratta di matite in grafite senza legno (resina sintetica) con gommino all'estremità del fusto. Ciò che mi ha conquistato, ad esservi sincera, è stata la loro particolarità, i loro colori e soprattutto il gommino che risulta molto utile quando non hai a portata di mano la gomma per cancellare. La mina in grafite HB è ultra resistente, dunque è difficile che si spezzi quando cade per terra. Promette di non fare schegge se si spezza e, inoltre, è difficile da rosicchiare. Fortuna vuole che questo vizio non mi appartiene.
Le ho provate per un brevissimo tempo, per farvi capire ho sottolineato qualche rigo del manuale che ho attualmente in studio, e, ad esservi sincera, si nota la diversità con le classiche ed intramontabili, passatemi il termine insostituibili, Stadler. Le matite stadler mi hanno accompagnato in tutti questi anni di studio e , confrontate con una marea di altre matite sul mercato, ho sempre preferito le Stadler. Queste matite Bic sono diverse, nel senso che non sembra scrivano in modo fluido, però ha il pregio di essere molto leggera, più leggera delle stadler.
Non ho ancora provato a temperarle, sono nuovissime, perciò ancora appuntite, ma vedrò se avrò difficoltà o meno.
Anche questa confezione di matite, contenenti cinque matite: arancio, gialla, viola, verde e celestino, l'ho pagata 1,99€
Ho poi comprato due quadernini A5 a quadretti. Non amo molto il quadretto, essendo abituata per tutta la vita, a fronte dei miei studi umanistici, ad utilizzare per lo più il quaderno a righe, ma a conquistarmi sono state le copertine. Ho pensato che fossero davvero bellissime e che avrebbero creato un certo effetto sulla mia scrivania, quando è in ordine, chiaramente.
Ho pagato la confezione, che contiene due quaderni a spirali circa 2,99€, forse qualche spicciolo in meno.
Arrivano le chicche. Come forse sapete, l'anno scorso ho iniziato il bullet journal e da aprile 2018 non l'ho più lasciato. Sul punto ho scritto un post nel quale vi spiego i vantaggi di aver un bullett, vi lascio qui il link. Non ho iniziato questa esperienza con gli strumenti adatti e pensati per un bullett joutrnal, come un bel Leuchtturm1917 puntinato. Ho iniziato, scettica che il metodo di organizzazione potesse essere efficace per me, ad utilizzare un banale notebook a righe. Vi ho già detto che amo le righe. Il primo bullet è stato un piccolo disastro perché ero alla ricerca di uno stile che si adattasse alla mia personalità e alle mie esigenze, ma questo secondo bullet mi sta piacendo molto, perché dopo tante prove e riprove, ho scoperto quello che fa proprio al caso mio, dunque, il mio secondo bullet è più ordinato e più pragmatico.
Ho pensato bene di utilizzare le nuove agende che ha messo in vendita Lidl per provare a crearci lì un nuovo bullet. Anche questa volta devo rinunciare al Leuchtturm1917, che prima o poi comprerò. Adoro le copertine di questi due notebook. Sono meravigliose. Mi hanno conquistato i colori, il fatto di avere un tasta posteriore e i laccetti comodissimi, soprattutto quello per la penna.
Il costo di un solo notebook è di circa 2,99€.
Bene lettori, per oggi è tutto, cosa pensate dei miei acquisti? Vi aspetto nei commenti.
Baci,
Rosalba
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