lunedì 2 dicembre 2019

La strada per Virgin River di Robyn Carr | Recensione

Buongiorno lettori, oggi vi parlo di La strada per Virgin River (eng. Virgin River) di Robyn Carr, edito da Harper Collins.

RECENSIONE 

La ragione principale, in aggiunta alla trama, per la quale ho iniziato a leggere La strada per Virgin River risiede nel fatto che sulla storia romanzata è stata realizzata una serie tv Netflix, che andrà in onda a partire dal 6 dicembre sulla medesima piattaforma. 
Sicuramente non mancherò di guardare la serie tv in oggetto, ma prima non potevo non leggere il romanzo

Diversamente da quello che si potrebbe credere, prima di oggi non conoscevo Robyn Carr e fortunatamente ho rimediato alla mia mancanza. Ciò mi ha portato presso Virgin River, una piccola cittadina in cui Mel, giovane infermiera, spera di ricominciare con la sua vita.

Qui però le cose non saranno affatto facili perché Doc, il medico della cittadina, non è dispsosto a lavorare assieme e, in aggiunta, la residenza promessagli non è altro che una catapecchia in rovina invivibile. 
Quasi giunta alla decisione di lasciare la cittadina, Mel trova una neonata abbandonata presso la casa del medico e sarà proprio lei la ragione per la quale Mel non può lasciare Virgin River così presto.

Queste sono solo le premesse del libro, dunque, da quel momento in poi si può dire che inizia la vera storia, quella che Mel inizia a costruirsi nella nuova cittadina di Virgin River. Pertanto, La strada per Virgin River è certamente un buon libro, scritto davvero bene, con personaggi ben costruiti, con la giusta dose di dramma, direi. Tuttavia c’è stato qualcosa che non mi ha convinto del tutto. Credo che ciò che non mi abbia fatto amare il romanzo sia stato piuttosto il ritmo lento della narrazione. In altre parole, avrei preferito che il libro avesse avuto un ritmo più serrante, perché ciò , a mio parere, avrebbe reso il libro più avvincente. 

Nonostante ciò, La strada per Virgin River è proprio un buon libro, molto toccante in certe parti, pertanto non vedo l’ora di vedere la trasposizione cinematografica della storia di Virgin River.

LA STRADA PER VIRGIN RIVER DI ROBYN CARR 

Cercasi ostetrica / infermiera professionista a Virgin River, popolazione seicento abitanti. Il tuo lavoro ideale sullo sfondo delle imponenti foreste di sequoie e dei fiumi cristallini del Nord California. Cottage incluso senza spese di affitto. Melinda Monroe, da poco rimasta vedova, capisce subito che il remoto paesino di montagna di Virgin River è il luogo perfetto per sfuggire al dolore e per gettarsi con nuovo slancio nel lavoro che ama. Le sue speranze, però, tramontano entro un'ora dall'arrivo: il cottage è poco più di una baracca, le strade sono impraticabili e il medico locale non vuole avere niente a che fare con lei. Capendo di aver fatto un grosso errore, Mel decide di lasciare la città l'indomani stesso. Ma una bimba piccolissima abbandonata dentro uno scatolone in veranda modifica i suoi piani... e l'ex marine Jack Sheridan, che ora gestisce l'unico bar del paese, li stravolge del tutto. Perché l'affascinante Jack conosce tutti i sentieri dei boschi di Virgin River, compresi quelli che conducono verso una nuova, insperata felicità. Da "La strada per Virgin River", primo capitolo della serie Virgin River, è tratta una serie originale Netflix.
Bene lettori, cosa pensate del romanzo ? L’avete letto? Lo leggerete?
Vi aspetto nei commenti.

Baci, 
Rosalba 

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