Uno di noi sta mentendo di Karen M McManus | Lettura condivisa pt.2 e pt.3

Buongiorno lettori, siamo giunti al terzo appuntamento della lettura condivisa di Uno di noi sta mentendo di Karen M McManus, edito da Mondadori. Sicuramente è uno dei libri più curiosi che ho letto negli ultimi tempi. Mi ha resa un’investigatrice che, siamo sinceri, non vale un soldo perché, giunta a pag 179, sono ancora in alto mare. La situazione non è cambiata. 

Dire che Karen M. McManus è stata sublime finora è riduttivo perché Uno di noi sta mentendo è un libro intrigante, accattivante, molto scorrevole e avvincente. Inoltre la lettura condivisa mi ha reso impaziente di venire a capo dell’indagine. 

Fin dal secondo appuntamento della lettura condivisa, che trovate su Instagram, ho abbozzato una pista. Ma davvero la polizia non sta sbagliando a indagare solo sui quattro ragazzi? Gli indizi a loro carico sono così significanti da isolare le indagini a loro quattro? Io credevo di no.

È trascorsa una settimana da quando sul blog vi ho parlato di "Uno di noi sta mentendo" e vi ho detto che non avevo alcun sospetto per nessuno dei quattro indiziati e ad oggi nulla è cambiato. O sono un pessimo detective o per caso è la polizia che sta sbagliando a puntare la sua attenzione sui quattro ragazzi? QOTD👇🏻 • • • • • • • • Chi di voi ha letto o sta leggendo Uno di noi sta mentendo (🇬🇧One of us is lying)? Svelatemi i vostri SOSPETTI. • • • • • • • • #pages #libro #romanzo #lettura #spring4igers #currentlyreading #reading #read #toberead #readingtime #bloggeritalia #bookshelf #bookaddict #goodreads #epicreads #bookblog #currentmood #bookworm #bookslover #blogging #novel #bookobsessed #bibliophile #booklove #bookgeek #totalbooknerd #featuringbooks #bookish #unodinoistamentendo #oneofusislying

Un post condiviso da Rosalba 🌹 (@larapunzeldeilibri) in data: Mar 15, 2018 at 6:06 PDT

Ma ad oggi, con qualche tassello in più, temo che la pista che vi ho proposto giovedì scorso, nonché la possibilità che sia coinvolto qualcunaltro nell’omicidio, si fa ancora ancora più forte e convincente. Ma, così come hanno supposto le altre blogger un tantino più sveglie di me, perché alla polizia non è sfiorata l’idea che piuttosto che un omicidio non fosse un suicidio? Architettato in modo maestrale ma alcuni indizi non ci fanno credere il contrario. Tutto sommato non c’è alcuna prova che ci possa effettivamente far credere che Simon sia stato colui che abbia programmato la sua morte ma al contempo non abbiamo nulla che lo escluda o che ci faccia protendere per qualcun altro. Dopo questo ultimo appuntamento di lettura condivisa, credo che continuerò il libro come un treno freccia rossa perche la voglia di individuare il vero colpevole è tantissima così come quello di sapere cosa ne sarà di una coppia che forse ha creato solo la mia mente.  Bene lettori. Per oggi è tutto. Scrivetemi se avete letto il libro, lo state leggendo e condividere con me i vostri pareri. Vi aspetto commenti. Vi abbraccio,  Rosalba 💓