sabato 30 giugno 2018

Il destino divide di Veronica Roth | 5° tappa del blogtour: si può sfuggire al proprio fato?

Buongiorno lettori, oggi si conclude il blogtour di "Il destino divide" di Veronica Roth, secondo e ultimo libro della saga Carve the mark, edito da Mondadori.

SI PUÒ SFUGGIRE AL PROPRIO FATO?

"Il secondogenito della famiglia Noavek attraverserà la Divisione. Il terzogenito della famiglia Kereseth morirà al servizio della famiglia Noavek."
Un ruolo indiscusso in questa duologia distopica è svolto dal fato. Cyra e Akos sanno bene che la loro vita è scandita dal fato, rivelatogli, fin dal primo volume "Carve the Mark", dall'oracolo. 
I fati di Cyra e Akos sono scritti, sono segnati, e non c'è possibilità di sottrarsi. Sono predestinati.

Pur amandosi perdutamente, Cyra e Akos non sono destinati a stare insieme. Presto, il fato di Akos si realizzerà e morirà al servizio della famiglia Noavek. Invece, Cyra attraverserà la Divisione.

"Il suo fato era un dato di fatto e, finché Akos lo aveva, non poteva tenere a me nella maniera di cui avevo bisogno. E io sapevo solo che avevo bisogno di lui perché mi aveva incoraggiato a stimarmi di più. Eravamo intrappolati insieme in una ragnatela; causa ed effetto, scelta e fato tutti mescolati tra loro."

Ogni attimo tra loro potrebbe essere l'ultimo soprattutto quando, dopo la morte del fratello Ryzek, Cyra viene a scoprire che suo padre, il tiranno Lazmet, è vivo e ha dichiarato guerra tra i thuvhesiti e gli shotet.   

"Forse avrebbe dovuto rompere con lei per sempre, perchè non c'era modo di liberarsi dal suo fato nè di sapere se le cose sarebbero andate diversamente se Akos non fosse stato destinato a morire al servizio della famiglia Noavek. Ma il destino di Cyra aveva squarciato la nebbia che gli aveva ottenebrato la mente nelle ultime settimane, e il conforto che aveva trovato in quell'emozione risvegliatasi all'improvviso  gli aveva impedito di soffocarla. E aveva continuato a desiderarla, anche mentre si avvinghiavano sempre più stretti, come se non ci fosse abbastanza di lei e non ce ne sarebbe mai stato".

Per quanto Akos vorrebbe, non può sfuggire al proprio fato, eppure, quando sembra tutto perduto e che il fato stia per abbattersi sui predestinati, qualcosa stravolge la vita di Cyra e Akos.

"Con Eijeh perduto, non gli rimaneva che andare incontro al suo fato, e Cyra e il suo fato erano inestricabili. Lui doveva morire per la famiglia Noavek e lei era l'ultima Noavek. Era una felice inevitabilità, brillante e ineludibile."
Il fato si è preso gioco di loro. Cyra e Akos combatteranno per il loro lieto fine? 
Scopritelo leggendo il libro.

IL DESTINO DIVIDE #2 DI VERONICA ROTH


Il destino li ha fatti incontrare.
Ora sta per dividerli.
Non ci si può opporre al proprio fato. Sarebbe sciocco, oltre che inutile, perché non si può andare contro qualcosa di inevitabile. Lo sanno bene Akos Kereseth e Cyra Noavek, eppure, fin dal momento in cui è stato reso pubblico il loro, di fato, si trovano in bilico tra l’accettazione del proprio destino e il desiderio di tentare l’impossibile e cambiarlo.
Akos non ha potuto fare a meno di innamorarsi perdutamente di Cyra, nonostante il suo fato preveda che lui morirà proprio al servizio della famiglia Noavek. E quando il padre di lei, Lazmet – un tiranno spietato e senz’anima che tutti avevano creduto morto -, torna alla ribalta reclamando per sé il trono degli shotet, il ragazzo si convince che la sua fine è ormai vicina.
Nel momento in cui Lazmet innesca la tanto temuta guerra tra thuvhesiti e shotet, i due ragazzi sanno di non avere scelta, devono cercare di fermarlo in tutti i modi possibili. Anche se per Cyra questo potrebbe significare togliere la vita a suo padre, e per Akos perdere la propria. In un colpo di scena sbalorditivo, i due scopriranno quanto il fato che guida le loro vite possa sorprenderli in modi assolutamente inaspettati.


Il blogtour si chiude con la mia ultima tappa, ma, se non avete seguito le precedenti, vi invito a farlo. Qui in basso trovate i blog partecipanti e i contenuti da loro trattati.


Bene lettori, cosa pensate del libro? Lo leggerete?
Fatemelo sapere nei commenti.

Un abbraccio,
Rosalba 💓 

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