martedì 29 agosto 2017

Scarlet di Marissa Meyer | Recensione

Salve lettori, oggi vi racconto di Scarlet di Marissa Meyer, secondo libro della serie Le cronache lunari, edito da Mondadori. 
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RECENSIONE
Non so assolutamente come iniziare questa recensione. Su Scarlet ho tante cose da dirvi. Inizierò col raccontarvi quanto mi sia piaciuto questo secondo volume della serie, contro le previsioni di alcuni lettori che hanno ritenuto meno bello questo libro rispetto il primo. Io devo dissentire da questa opinione, perché per me Scarlet é stato di gran lunga migliore di Cinder.  
Cinder non è una delle protagoniste che preferisco, non che non mi piaccia affatto, ma di certo non mi entusiasma poi tanto, diversamente da Scarlet, una ragazza media statura dai riccioli rossicci con coraggio da vendere. Potrebbe anche azzuffarsi con quel ragazzo grande e grosso, il lottatore, che tutti in combattimento chiamano Wolf. Potrebbe azzuffarsi con chiunque la reputi pazza come sua nonna, Michelle Benoit.

Scarlet non crede che sua nonna sia fuggita, crede che qualcuno di molto cattivo l'abbia rapita e le stia facendo del male. Scarlet ha tutte le intenzioni di trovare sua nonna ed è per questo che tenta di fidarsi di Wolf quando le dice di conoscere il luogo in cui sua nonna é stata portata dopo il rapimento. 

Le loro avventure durante il viaggio alla volta di Parigi, avvicinerà i due ragazzi. É il ventesimo capitolo quello che ho adorato parola per parola. È il capitolo a partire dal quale non ho potuto metter giù, se non con fatica, questo romanzo. La loro storia d'amore inizia a prender forma e finalmente il libro si arricchisce di sentimento. Tuttavia, appena la scena viene loro rubata da Cinder e Thorne, il libro diventa meno incalzante ma più statico ma più divertente grazie a Captain  Carswell Thorne, che fugge assieme a Cinder dalla prigione di Nuova Pechino tramite una navicella rubata all'esercito americano da Thorne anni prima.
Credo che il personaggio Thorne sia stato fondamentale perché il lettore non trovasse piatti i capitoli in cui l'attenzione é su Cinder. Oltre a Thorne ho apprezzato il ritorno di Iko, seppure in veste del tutto innovativa.

Parallelamente alle vicende di Scarlet e Wolf si svolgono le avventure di Cinder, Iko e Thorne fintanto che, oltre la prima la metà del libro, non si uniscono. Ed una volta giunti a tal punto non riuscirete a metter via il libro. Abbandonate tutto ciò che possa essere una distrazione e condetevi una lettura tutta d'un fiato degli ultimi capitoli del libro. 

Questo libro mi è piaciuto tantissimo perché finalmente la storia diventa più intrigante. I nuovi personaggi sono molto belli e ben creati.
Che per Scarlet abbia un debole ve l'ho già raccontato, ma a catturare il mio cuore è stato Wolf, il lupo Alpha del branco. Impossibile non innamorarsi di questo peronsaggio! É splendido. I suoi sentimenti, la sua lotta interiore, Wolf non è un mostro ma del tutto capace di amare. 
Invece Thorne é il simpaticone della storia, quello che alleggerisce i toni del romanzo e che in molti casi ti strappa uno o più sorrisi. Sicuramente saprà conquistarmi ancor più nel terzo volume del romanzo. 

Leggete questa saga. Anche se il primo volume non vi convince, date un'opportunità al secondo volume  perché merita tantissimo e credo che libro dopo libro la storia diventi sempre più bella.
Oh mio dio, come farò ad aspettare Cress!? Lo prenderò appena mi sarà possible e mi ci tufferò immediatamente nella lettura. 
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Bene lettori, per oggi é tutto. Cosa pensate del libro? L'avete letto? Lo leggerete?
Vi aspetto nei commenti. 
Un abbraccio,
Rosalba 🌹 

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