Buongiorno lettori, oggi il blog ospita la sesta tappa del blogtour dedicato a "E' solo colpa tua" di Robic C, edito da Newton Compton a 7,90€ il cartaceo.
La tappa di oggi riguarda card ed estratti del libro. Iniziamo subito!!!
Bene lettori, il post di oggi è giunto quasi al termine. Spero vi siano piaciuti gli estratti e le card che vi ho proposto. Fatemelo sapere nei commenti, vi aspetto.
Vi ricordo che il blogtour non è ancora finito. Domani il blog Harem's Book ospiterà l'ultima tappa, dedicata alla recensione. Se avete perso qualche tappa precedente, rimediate subito. Qui di seguito vi lascio il calendario.
Un abbraccio,
Rosalba ♥
CARD N.1 PAG 29
ESTRATTO N.1 PAG 274
Lei lo osservò con attenzione. Le mani strette attorno al volante, si mordeva le labbra e lasciava, di tanto in tanto, andare sospiri profondi, il tono della sua voce era esitante, incerto. Si stupì nel vederlo così in conflitto, così impotente.
Lo aveva conosciuto due anni prima e ciò che più l’aveva colpita di lui era stata la sua sicurezza. Soltanto i problemi di salute dei suoi pazienti riuscivano a mandarlo in crisi. Sul resto aveva un controllo assoluto, perché, e questo lo aveva scoperto a proprie spese, non investiva emotivamente in niente e nessuno. Si era infatuata di lui perché era intelligente, istintivo, e volitivo. Perché a letto era passionale e instancabile. Vi aveva rinunciato perché, a dispetto di tutto questo, Andrew non le avrebbe mai regalato nemmeno un briciolo del suo cuore.
Non era stato facile, ci aveva messo mesi per riuscire a rinunciare alla tentazione che lui rappresentava, ma lei voleva un compagno fedele, una famiglia, un uomo che l’amasse; non le interessava una relazione fatta solo di sesso. Eppure con Andrew aveva scoperto che poteva esistere anche quella e, per un breve periodo, aveva vissuto schiava della propria lussuria.
Poi si era innamorata.
Quello era stato un momento durissimo. Aveva compreso di amare un uomo che non avrebbe mai potuto avere, un uomo che si rifiutava di lasciare spazio ai sentimenti. E vederlo con altre, sapere che si portava a letto ogni donna lo attraesse, l’aveva fatta soffrire indicibilmente. Per queste ragioni ci andava cauta quando si trattava di lui, perché, a dispetto del tempo passato da allora, le ferite che lui le aveva involontariamente inflitto facevano ancora male.
CARD N.2 PAG 70
ESTRATTO N. 2 PAG 238
Presa da una frenesia inaspettata, gli afferrò i bei capelli chiari e approfondì il bacio, avida e bisognosa di avere di più di quello che lui sembrava poterle dare in quel momento. Gli prese una mano e se la portò al seno. Andrew esitò per un attimo, ma poi lo raccolse delicatamente, scendendo con le labbra lungo il suo collo, posando baci caldi e bagnati sulla gola, scivolando con la lingua leggera sulla clavicola, fino a risalire per lambire, sensuale, la sensibile carne dietro il suo orecchio. Alexandra lasciò cadere la testa all’indietro sussurrando il nome del suo uomo in una cantilena dolce.
Mentre ancora Andrew baciava tutta la pelle che trovava esposta, lei ebbe la sensazione che un peso opprimente le si fosse sollevato dal petto. Si sentì leggera, finalmente in equilibrio.
Ti amo. Ti amo da morire», sussurrò, ignara di quanto odio avesse negli anni accumulato verso di lui, ignara dell’amore che aveva imparato a provare verso un altro.
Andrew si fermò con le labbra ancora aperte, appoggiate al suo collo. Quanto avrebbe voluto crederle. Quanto avrebbe voluto potersi ancora meritare il suo amore, la sua fiducia. Quanto avrebbe voluto che al risveglio da quel limbo lei trovasse finalmente la forza di perdonarlo e di cancellare gli anni di lenta agonia a cui lui si era adattato fino a considerarla vita.
Gli girava la testa per un semplice bacio dato con tutto il cuore e si sentiva più vivo che dopo ore di sesso sfrenato. Aveva passato intere settimane a convincersi che fosse giusto così: fingere con lei di giorno e scopare chi voleva la notte. E un semplice bacio gli stava mostrando senza possibilità d’errore la verità.
Si piegò di nuovo su di lei, la strinse forte tra le braccia, annusando il suo odore, sentendo il suo calore, la morbidezza della sua pelle. Non era possibile negare ciò che provava e non era possibile andare avanti come aveva fatto fino a quel momento.
CARD N.3 PAG 237
Bene lettori, il post di oggi è giunto quasi al termine. Spero vi siano piaciuti gli estratti e le card che vi ho proposto. Fatemelo sapere nei commenti, vi aspetto.
Vi ricordo che il blogtour non è ancora finito. Domani il blog Harem's Book ospiterà l'ultima tappa, dedicata alla recensione. Se avete perso qualche tappa precedente, rimediate subito. Qui di seguito vi lascio il calendario.
Un abbraccio,
Rosalba ♥
Wow grazie a queste tappe mi sta incuriosendo molto, credo proprio che lo leggerò non appena smaltisco quelli che ho da leggere :)
RispondiEliminaP.S. ti ho nominata in un'iniziativa che uscirà nel mio blog domani mattina, quindi spero che accetterai e parteciperai! (dovrei postarla intorno alle 9:30)
Un bacione
Sil