Sei di corvi. GrishaVerse di Leigh Bardugo | Review Party

Buongiorno lettori, oggi finalmente posso parlarvi di Sei di corvi. GrishaVerse (eng. Six of Crows) di Leigh Bardugo, edito a settembre da Mondadori.

RECENSIONE

Entra di diritto nella lista dei libri migliori che abbia letto negli ultimi tempi, ma che dico, in tutto il duemiladiciannove, Sei di Corvi.

Mi avevano avvertito in molti. Dunque, sapevo che Leigh Bardugo è una scrittrice con la S maiuscola, ma devo anche ammettere che non avrei mai potuto immaginare che Sei di corvi mi sarebbe piaciuto così tanto, ma davvero tanto.

Non sto qui a raccontarvi molto sulla trama o sulle vicende che accadono in questo libro, ma vi basti sapere che lo stile di scrittura della Bardugo, che per me è un fatto di estrema importanza nel successo o meno di un libro, mi ha colpito in modo assai positivo.

Dunque, la penna di Leigh Bardugo è lineare, fluida e si legge abbastanza velocemente. Certo, bisogna anche entrare nel mondo inventato che ha orchestrato l’autrice.

Infatti, Sei di Corvi si compone di sei parti e durante la prima il lettore inizia a destreggiarsi nel world building a cui ha dato vita l’autrice. Ammetto che quest’ultimo non è uno dei più semplici in cui immergersi. Personalmente non è stato granché difficoltoso ma neanche troppo semplice entrare in questo mondo di ladri, ma è pur vero che l’autrice ha fatto un buon lavoro, infatti, tante cose si comprendono meglio nei capitoli successivi. 

Quello che mi ha colpito particolarmente è la bravura della Bardugo a caratterizzare ogni singolo protagonista. Credo che il semplice fatto che abbia dedicato i capitoli del libro ai diversi personaggi sia stata un’ottima idea, perché permette al lettore di conoscere meglio uno ad uno e, in taluni casi, ha permesso a me di cambiare idea su alcuni. Non voglio influenzare nessuno, perciò non vi dirò chi non mi aveva convinto del tutto in un primo momento.

Come un fantasy che si rispetti, inoltre, Sei di Corvi è ricco di colpi di scena e non si è mai dimostrato banale. Tuttalpiù, ho ritenuto difficile separarmi da taluni capitoli. Ero troppo curiosa di leggere cosa sarebbe accaduto. Dunque, Sei di Corvi è un libro che tiene sempre viva l’attenzione del lettore. 

Insomma, Sei di Corvi mi é piaciuto davvero tanto. Non è frequente trovare libri fantasy così ben strutturati, con una storia avvincente e narrata con uno stile, a cui non si può eccepire nulla, neanche ad un primo approccio. 

Sono molto entusiasta di questo romanzo. E, a dirvi la verità, sono entusiasta anche di leggere il seguito, che udite udite, sarà in libreria verso la fine del mese. Credetemi, io voglio leggerlo al più presto , dunque, la pubblicazione ravvicinata è un gran vantaggio.

Sicuramente, non perderò di vista anche le successive pubblicazioni, firmate da Leigh Bardugo, perché ho scoperto un’autrice che mi ha colpito e soddisfatta. Pertanto, spero vivamente che al più presto venga pubblicata anche la saga Shadow and Bone, che è molto chiacchierata e in termini positivi.

In conclusione, leggete Sei di Corvi e non ve ne pentirete. In più avrete in libreria un bookporn. L’edizione cartacea è fantastica. 

SEI DI CORVI. GRISHAVERSE DI LEIGH BARDUGO #1

Kaz Brekker, un famigerato ladro conosciuto come "Dirtyhands" nella città di Ketterdam, riceve un'offerta da parte di uno dei più ricchi e potenti mercanti della città: in cambio di un'esorbitante ricompensa in denaro, Kaz dovrà liberare lo scienziato Bo Yul-Bayur dalla leggendaria Corte di Ghiaccio e riportarlo sano e salvo a Kerch. La Corte di Ghiaccio, però, è una fortezza inespugnabile situata nel regno di Fjerda, in cui Kaz non può infiltrarsi da solo. Per portare a termine il colpo, il ragazzo decide quindi di assoldare una banda di malviventi composta da cinque membri: Inej Ghafa, un'ex acrobata e abile spia; Jesper Fahey, un tiratore infallibile con il vizio del gioco; Nina Zenik, una Grisha del Secondo Esercito di Ravka; Matthias Helvar, un ex Drüskelle di Fjerda recluso nel carcere di Kerch; e Wylan van Eck, un ricco giovane scappato di casa e dotato di un certo talento per la fabbricazione di esplosivi. Tuttavia, la missione che il gruppo si appresta a compiere è tutt'altro che facile e i sei dovranno imparare a lavorare in squadra e a fidarsi l'uno dell'altro.

Bene lettori, per oggi è tutto. Cosa pensate del libro? L’avete letto? Lo leggerete?

Vi aspetto nei commenti.

Baci,

Rosy 💓