Buongiorno lettori, oggi vi porto sul blog una mini recensione su una novità in casa Newton Compton: Le notti del Califfo, che racchiude tre piccoli racconti inerenti la duologia La moglie del califfo di Renée Ahdieh.
MINI RECENSIONE
Le notti del califfo sono uno splendido regalo che la casa editrice Newton Compton ha concesso ai lettori appassionati della duologia: La moglie del califfo.
È assai raro che le case editrici italiane pubblichino le serie al completo, ma è frequente, invece, che si disinteressino alle novelle. D’altronde, si pensi che queste ultime sono racconti brevi, insomma degli intervalli, tra un libro e l’altro o delle aperture o delle chiuse, ma solitamente sono racconti di poche pagine nei quali gli scrittori si soffermano a raccontare alcuni aspetti della storia o, soprattutto, dei protagonisti che hanno tralasciato nei romanzi.
Dunque, potremmo definirle delle aggiunte non di poco conto, che rappresentano dei veri e propri regali per i lettori sfegatati e appassionati delle serie letterarie.
Pertanto, Le notti del califfo arricchisce non poco La moglie del califfo e La Rosa del califfo, infatti svela un paio di retroscena, ai quali la scrittrice non ha dato spazio nei due romanzi, come quello, intitolato La falena e la fiamma, che racconta la storia di Despina, l’ancella della regina, e Jalal, il capitano della guardia reale.
Ho sempre nutrito una sorta di simpatia per Despina, che con il suo pancione certo non si trattiene proprio nulla. Con i suoi modi diretti e sinceri ha conquistato me e, a quanto emerge dal libro, anche Shazi.
Gli altri due racconti, La corona e la spada e Il labirinto e lo specchio, si soffermano, rispettivamente, sul primo incontro di Khalid e Shahrzad e sulla tempesta che chiude il primo romanzo.
Insomma, ritornare al momento in cui tutto ha avuto inizio è stato molto bello e suggestivo, in quanto questa duologia è sicuramente una delle più belle che abbia mai letto e che consiglio a tutti voi.
Inoltre, sono follemente innamorata di Khalid e l’idea di leggere il suo primo incontro con Shazi e la tempesta dal suo punto di vista mi ha elettrizzato completamente.
Ho divorato Le notti del califfo in pochissimi minuti dal mio ereader, in quanto la novella è sì stata tradotta ma non è stata pubblicata in cartaceo, pertanto, chi vorrà leggerla dovrà accontentarsi del formato digitale. Sempre meglio che niente, non credete?
Pertanto, concludo questa recensione, che voleva essa minuscola, col consigliarvi, ancora una volta, la lettura della duologia se ancora non lo avete fatto e a non farvi sfuggire Le notti del califfo, una chicca da non perdere per gli appassionati della serie.
LE NOTTI DEL CALIFFO DI RENÉE AHDIEH
È iniziato tutto come un gioco. Ma il capitano delle guardie Jalal al-Khoury, noto a tutti come un libertino, potrebbe avere finalmente trovato la sua anima gemella nell’affascinante Despina, l’altezzosa ancella del palazzo. Anche lei sembra avere un debole per Jalal e quella che è iniziata come una battaglia di orgoglio si trasforma presto in una tormentata passione.
Sono trascorsi settantuno giorni e settantuno notti da quando Khalid ha cominciato a uccidere le sue spose. È l’alba e la settantaduesima vittima sta per perdere la vita. Si tratta di Shahrzad al-Khayzuran. C’è qualcosa in quest’ultima ragazza che ha catturato l’interesse di Khalid. Si è offerda di sposarlo, nonostante sapesse a cosa sarebbe andata incontro. E durante la cerimonia di nozze, non ha dimostrato il minimo segno di paura. Ciò che Khalid ha visto nei suoi occhi era puro odio. Non era mai andato nelle camere delle sue mogli prima della loro esecuzione. Questa volta sarebbe stato diverso.
La città di Rey sta bruciando. Il fumo è soffocante, le fiamme divorano ogni cosa e le persone fuggono via. Ma Khalid cerca disperatamente di tornare indietro per difendere la città e proteggere la sua regina. Ma potrebbe essere troppo tardi. Quando lui e i suoi uomini arrivano trovano la città in rovina e nessuna traccia di Sharzad. Chi potrebbe mai avere causato tutta questa devastazione? Khalid teme di conoscere la risposta.
Bene lettori, per oggi è tutto. Cosa pensate di quest’area novella? La leggerete?
Vi aspetto nei commenti.
Un bacio,
Rosalba
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