venerdì 15 marzo 2019

Four Hot Holes challenge: La sfida - Team Vicious - Un simbolo per Vicious

Buongiorno lettori, ecco il post del quale vi ho accennato martedì. Continua la sfida tra i quattro protagonisti della serie Sinners of Siant di L. J. Shen. Noi tifiamo per Vicious, ovviamente. di cosa stiamo parlando?  Aiutateci a votare Vicious, cliccando QUI e lasciate tanti cuoricini per Vicious.
In particolare, il post di oggi tratteggia un aspetto, o meglio un simbolo, caratterizzante Vicious, che emerge dalle sue stesse parole, mentre scrive una pagina di diario molto combattuta.
Occorre precisare che quanto riportato di seguito è frutto di pura fantasia della sottoscritta e non  uno stralcio tratto dalle pagine del libro o un passo scritto dall'autrice.


Caro diario, 
Mi sento uno stupido a scrivere su un questo foglio. Non sono una ragazzina e non sono qui a scrivere delle mie cotte senza senso. Sono seduto su questa sedia, dietro questa scrivania, perché non ho nessuno a cui poter dire quello che sto per scrivere. Nessuno deve leggere queste parole, ecco perché, dopo che le avrò scritte, queste pagine andranno in mille pezzi. Nessuno deve sapere la verità, ma non posso continuare a tenerla solo dentro di me. 
Mi sento morire.
Mi sento svuotato.
Mi sento senza occhi, senza braccia, senza mani e senza gambe. 
Non mi sento un uomo, quale credo io sia diventato.
Sai, sono stato un bambino felice. Mia madre è stata premurosa e dolce con me. Sono cresciuto bene quando viveva ancora mia madre, ma la mia vita è cambiata quando è morta ed ero solo un ragazzino. Mia madre mi lasciava e mio padre portava a casa una nuova donna, una seconda moglie. Lei e suo fratello sono diventati il mio incubo. Mi hanno cambiato e mi hanno reso Vicious.
Non sono buono, sono spietato. Non ho sentimenti e non ho paura.
 Sono un uomo che non sarei mio voluto essere. Sono un corpo senza anima. Sono solo un corpo, un corpo segnato da tante cicatrici che mi ricordano ogni giorno quello che ho vissuto, le mie battaglie e le mie sconfitte. 
Poco fa ero dinanzi il mio specchio in camera e senza maglia ho visto il mio addome e ho contato una per una le mie cicatrici. Le ho toccate. Alcune sono più spesse e più frastagliate, altre  più grandi e più dolorose. Chiudo gli occhi e deglutisco al sol pensiero. Sono più di dieci e ciascuna di esse mi ricordano quanto ho sofferto e quanto sia tutta colpa delle emozioni e dei sentimenti. 
Volevo spaccare tutto, dare un pugno allo specchio per non specchiarmi più. Ma non l’ho fatto . Ho tenuto a freno la mia rabbia. Con due respiri ho cercato di calmarmi. Rompere questo specchio non cambierebbe nulla. Le mie cicatrici resterebbero li dove sono.
 Maledetti. 
Basta. Non ne posso più. Non voglio provare niente. Nessun sentimento e nessuna emozione. Basta. 
Questo è l’unico modo che mi resta per non permettere a nessuno e a niente di farmi male.
Sono marchiato e lo sarò per sempre. Sono orribile. Ho tirato giù la maglia e ho coperto quello che nessuno deve vedere. 
Mi hanno trasformato in un mostro.
Sono vendicativo, me la pagheranno. 
Ho pensato tante volte che questa vita di schifo non volevo più viverla. I soldi e le ragazze non contano niente. Non sono niente. Ma proprio quel giorno, in cui minacciavo di morte il mio incubo più grande e in segreto pensavo di voler morire, due occhi nocciola sono entrati nella mia vita e le hanno dato finalmente un senso. 
Non voglio più morire.
Non faccio che pensare a quegli occhi, a quelle guance che arrossiscono senza volerlo, e quelle labbra che vorrei assaggiare. Soprattutto sono tormentato dal pensiero che possa aver origliato qualcosa che non doveva. Poi mi ricordo che non devo provare niente. Non devo essere sentimentale e non devo desiderare nessuno. Niente e nessuno potrà toccarmi. Allora la allontano e le rendo la vita un inferno, cosi com’è la mia.
Sono un bastardo. Uno stronzo. Ma ogni volta che sento di volerla per me mi ricordo di doverla odiare. Devo farmi odiare da lei. 
Sono un mostro, te l’avevo detto?
Ecco fatto. Ora, caro diario lo sai anche tu.
Con nessun affetto,
Vicious

Bene lettori, per oggi è tutto. Vi ha conquistato Vicious? Spero di sì. Ribadisco che se Vicious vi ha colpito ed incuriosito dovete votarlo QUI, lasciando tanti cuori. ♥♥♥

Baci,
Rosalba

Nessun commento:

Posta un commento

TI POSSONO INTERESSARE

Se il post ti è piaciuto, lascia un commento. Risponderò presto!