lunedì 4 marzo 2019

P.s. Ti odio da morire di Winter Renshaw | Recensione

Buongiorno lettori, oggi vi porto la recensione di un libro che, non chiedetemi come abbia fatto, ho letto in pochissime ore. Proprio a causa della mia velocità nella lettura, sono riuscita a recensirlo altrettanto velocemente. Si tratta di P.s. Ti odio da morire di Winter Renshaw, edito da Newton Compton, qualche giorno fa.

RECENSIONE 

Non ci sono preamboli da fare sul perché ho letto questo romanzo. Semplicemente era libro che non  volevo perdere e ben presto ho iniziato il romanzo.

Del romanzo mi aspettavo tutt'altra cosa. Non so per quale motivo ogni volta che inizio un libro ho delle aspettative che vengono sempre tradite e non si realizzano mai. Sarà che dovrò iniziare a non maturare alcuna aspettativa per evitare che poi resti dispiaciuta, come spesso capita. 
In realtà, il fatto che il protagonista, Isaiah, fosse un caporale dell’esercito statunitense mi ha invitata alla lettura, ma non ero affatto preparata a questo ragazzo. Insomma, come Christian Grey ha un passato che lo ha reso Christian Grey, anche Isaiah ha un passato che spiega il suo essere  “non-provo-sentimenti-e-non-li-proverò”.
Dunque, per circa metà del romanzo abbiamo un uomo di ghiaccio e una donna che finge palesemente di non volersi impegnare per iniziare a far breccia nel cuore del commilitone statunitense. 

Questa parte è stata piacevole, ma mi aspettavo molto di più. Magari più empatia e soprattutto che emergesse maggiormente la personalità dei due protagonisti. Invece tutto resta sulla superficie. Pertanto Isaiah resta ancora un uomo di ghiaccio che non si scompone mai, o quasi , e Martiza una donna che sembra sapere qual che vuole masi nasconde dietro un dito.

Dunque, Martiza non mi é piaciuta particolarmente e, se per questo, neanche quell’Isaiah che si palesa nella prima metà del libro, perché piuttosto pare che un robot sia più sentimentale di lui. Tuttavia, il cambiamento di Isaiah nel libro, che ha luogo dopo un determinato evento, porta a renderlo più umano e sensibile e questo mi ha fatto cambiare, parzialmente, idea su di lui.

Ho iniziato ad avvicinarmi a lui e alla sua famiglia e a conoscere i suoi tormenti. Fino, poi, ad apprezzarlo quando sono venuta a conoscenza dei suoi trascorsi, che hanno contribuito a renderlo un uomo di ghiaccio. 
Anche se molte cose non mi sono molto chiare e forse sono state un po’ affrettate dalla scrittrice, Isaiah mi é piaciuto abbastanza perché potessi promuovere con buoni voti il romanzo. 

Lo consiglio ma con opportune avvertenze. La prima metà del romanzo potrà sembrarvi piatta e un po’ noiosa perché, come vi dicevo, non traspare la personalità e il carattere dei protagonisti e si finisce per non entrare in empatia con loro e leggere passivamente. Tuttavia, quando arriva la svolta inizierete a sentire più vicino a voi Isaiah e vorreste abbracciare il commilitone.

P.S. TI ODIO DA MORIRE DI WINTER RENSHAW 


Un amore che si rafforza lettera dopo lettera Dall’autrice bestseller del Wall Street Journal

Caro Isaiah, sono passati otto mesi da quando eri un semplice soldato pronto a partire per chissà dove, e io una cameriera troppo timida. Mentre ti passavo furtivamente quel pancake gratis, ricordo di avere sperato che non ti accorgessi del mio sguardo. E invece l’hai fatto. E così abbiamo passato insieme la settimana più incredibile di tutta la mia vita, in attesa del giorno in cui saresti dovuto partire. Quei momenti trascorsi insieme hanno cambiato tutto. Dopo che sei partito, ho conservato ogni tua lettera. Ho imparato a memoria ogni parola, in attesa di un nuovo messaggio o qualunque cosa che mi parlasse di te. E poi un mese fa hai smesso di scrivermi. E ieri hai persino avuto il coraggio di venire nel locale dove lavoro facendo finta di non conoscermi. E pensare che avrei potuto amarti. Spero almeno che tu abbia avuto una buona ragione. Maritza la cameriera P.S. Ti odio. Questa volta per davvero. Le regole (e i cuori) si possono infrangere «Questa storia mi ha catturata ancora prima della fine del primo capitolo!» «Un libro che ti fa sentire bene, con tante risate e dolcezza.» «Mi ha fatto sentire le farfalle nello stomaco, ho adorato ogni parola.» Winter Renshaw è una inguaribile ottimista. Vive da qualche parte negli Stati Uniti ed è molto difficile vederla senza un quaderno e il suo laptop. Quando non scrive, pensa a quello che dovrebbe scrivere. Ha un marito, tre figli, il carlino più pigro mai vissuto al di qua del Mississippi e un altro cucciolo che si è impossessato di tutte le sue scarpe. I suoi libri sono diventati bestseller del Wall Street Journal e hanno conquistato il cuore delle lettrici.

Bene lettori, cosa pensate del romanzo? L'avete letto? Lo leggere?
Fatemelo sapere nei commenti.

Baci,
Rosalba

2 commenti:

  1. Ciao,

    non ho ancora letto questo libro, ma questa recensione mi ha incuriosita decisamente :)

    Sarà una delle mie prossime letture!
    Grazie.

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    Risposte
    1. Ciao, sono molto felice che la mia recensione ti abbia spinto a leggere questo libro. Ti auguro buona lettura.
      Un saluto,
      Rosalba♥

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