Buongiorno lettori, ancora un’altra recensione quest’oggi, in occasione del Review tour, organizzato dalla casa editrice Hope Edizioni e il blog Libri & Sognalibri, sul libro Per sempre tua, Katie di D. Nichole King.
RECENSIONE
Leggere questo libro è stato uno strazio. Una lenta e profonda agonia.
Quando ho scoperto questa imminente pubblicazione avevo ben capito che tipo di libro sarebbe stato. Sinceramente, ero consapevole di tutto. Sapevo che mi avrebbe spezzato il cuore e sapevo che l’avrei odiato per quanto mi avrebbe fatto male. Lo sapevo e l’avevo sperimentato tempo fa con Dammi mille baci e, prima ancora, con Io prima di te.
Tuttavia, sapevo anche che avrei rimpianto il fatto di non aver dato una possibilità al romanzo. Perciò, armata di tanto coraggio, ho voluto prendere in mano il libro e ho iniziato a leggerlo.
Purtroppo, come già preannunciato in apertura, non è stato facile leggere questo libro. Ad ogni pagina speravo in qualcosa che purtroppo non arrivava e sapevo, in cuor mio, che non sarebbe arrivato.
Mi sono sentita profondamente addolorata per quello che la protagonista e la sua famiglia stesse vivendo ed affrontando, ancora una volta. Ho sentito sulla mia pelle il timore di perdere tutto. Di non guardare più in faccia certi sorrisi, di non guardare più le meraviglie del mondo e di sparire per sempre.
Ho provato a capire cosa stesse provando la protagonista. Ha paura della morte? Ha paura della vita che le resta?
Non sono stata in grado di leggere tutto d’un fiato questo libro. Ho avuto bisogno dei miei momenti di pausa. Ho avuto bisogno di stringere in un caldo abbraccio i miei cari e di ricordare a me stessa quanto si è fortunati a non vivere certe situazioni.
Ancora una volta, mi trovo senza parole. Non so parlare di un libro così intenso, così profondo e così vero, purtroppo. Ma so solo dirvi che è stato così difficile leggerlo, è stato così straziante arrivare alla fine che, credo, resterò alla larga, almeno per un po’, da questi tipi di libri. Hanno un’influenza su di me troppo grande e farmi tornare il sorriso risulta un’impresa titanica perché pur essendo un libro, nulla e nessuno mi scrolla di dosso la malinconia e la tristezza che mi ha trasmesso.
Se volete un libro intenso, profondo ma anche straziante, che vi ridurrà in un turbine di emozioni e sensazioni, non troppo felici, date una possibilità al romanzo. Anche se è un libro difficile da leggere, è un libro che fa riflettere su noi stessi e sugli altri, ci fa crescere, senza ombra di dubbio.
Qualche volta, dico solo qualche volta, libri come Per sempre tua, Kate, vanno letti.
PER SEMPRE TUA, KATE DI D. NICHOLE KING
Caro Diario,
la leucemia è stata parte della mia esistenza fin da quando avevo undici anni. Ora, sei anni dopo, rivoglio indietro la mia vita. Solo, non sono sicura di cosa significhi.
I risultati delle analisi sono arrivati oggi.
VENTIDUEMILA.
Il che significa che sono ufficialmente fuori dalla remissione, di nuovo.
Ho tre opzioni:
1) Un altro ciclo di chemio.
2) Un nuovo farmaco sperimentale.
3) Mollare tutto, dimenticare farmaci e trattamenti e godermi il tempo che mi resta.
Penso di sapere cosa voglio. Ma poi arriva Damian e cambia tutto.
Intendo, proprio tutto...
Ha la sua dose di problemi. Questo ci accomuna, sai? Entrambi sappiamo cosa significa perdere tutto ciò che è più importante, in pochi istanti. Comunque, l’ultima cosa di cui ho bisogno è di avere qualcun altro da affiggere, se non riuscissi a combattere con sufficiente tenacia. E l’ultima cosa di cui lui ha bisogno è di versare lacrime per qualcun altro. Come non detto. Mi sono rimaste due opzioni, ora. In un modo o nell’altro, so che qualunque cosa io scelga, il risultato sarà lo stesso. Con la sabbia nella mia clessidra del tempo che filtra verso il fondo, spero me ne resti abbastanza per mostrare a Damian che vale la pena vivere. Vale la pena lottare. Vale la pena morire.
Per sempre tua, Kate
Bene lettori, per oggi è tutto. Cosa pensate del romanzo? L’avete letto?lo leggerete?
la leucemia è stata parte della mia esistenza fin da quando avevo undici anni. Ora, sei anni dopo, rivoglio indietro la mia vita. Solo, non sono sicura di cosa significhi.
I risultati delle analisi sono arrivati oggi.
VENTIDUEMILA.
Il che significa che sono ufficialmente fuori dalla remissione, di nuovo.
Ho tre opzioni:
1) Un altro ciclo di chemio.
2) Un nuovo farmaco sperimentale.
3) Mollare tutto, dimenticare farmaci e trattamenti e godermi il tempo che mi resta.
Penso di sapere cosa voglio. Ma poi arriva Damian e cambia tutto.
Intendo, proprio tutto...
Ha la sua dose di problemi. Questo ci accomuna, sai? Entrambi sappiamo cosa significa perdere tutto ciò che è più importante, in pochi istanti. Comunque, l’ultima cosa di cui ho bisogno è di avere qualcun altro da affiggere, se non riuscissi a combattere con sufficiente tenacia. E l’ultima cosa di cui lui ha bisogno è di versare lacrime per qualcun altro. Come non detto. Mi sono rimaste due opzioni, ora. In un modo o nell’altro, so che qualunque cosa io scelga, il risultato sarà lo stesso. Con la sabbia nella mia clessidra del tempo che filtra verso il fondo, spero me ne resti abbastanza per mostrare a Damian che vale la pena vivere. Vale la pena lottare. Vale la pena morire.
Per sempre tua, Kate
Bene lettori, per oggi è tutto. Cosa pensate del romanzo? L’avete letto?lo leggerete?
Vi aspetto nei commenti e vi invito a leggere le recensioni degli altri blog partecipanti. Qui di seguito la lista.
Baci,
Rosalba.
Complimenti per la recensione, rievoca perfettamente lo stato d'animo (e i brividi) provocati dal libro (e ora piango di nuovo per questo😭😭😭)
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