Buongiorno lettori, oggi voglio parlarvi di un libro che aspettavo di leggere da qualche settimana: La prossima persona che incontrerai in cielo (eng. The five people you meet in heaven) di Mitch Albom, edito da Sperling & Kupfer.
RECENSIONE
Cosa c'è dopo la vita? Credete nel Paradiso? Credete che ci sia un posto che ci accolga dopo che avremo emesso l'ultimo respiro? Pensate che la morte sia la fine di ogni cosa o che sia solo la fine di un viaggio?
Mitch Albom crede nel Paradiso, crede che dopo la morte ci sia un posto bello ad attenderci, il nostro paradiso, abitato da tutti coloro che abbiamo amato e che sono stati importanti nella nostra vita terrena.
Questa sua visione del post mortem ci viene raccontata con chiarezza e magia, attraverso gli occhi di Annie, la protagonista, che dopo un incidente, lei e il suo novello sposo sono in fin di vita.
Annie incontra cinque persone, ciascuna di queste le insegna qualcosa di importante e attraverso queste persone, che ormai sono passate a miglior vita, conosciamo la protagonista, le sue gioie, ma soprattutto i suoi dolori.
E' il flashback di quanto Annie ha vissuto fino a quel momento della sua vita che emoziona il lettore.
Mitch Albom ha una penna meravigliosa, scrive divinamente. Ogni parte del libro ha un significato profondo ed intenso e anche se non mi ha regalato il finale che i due protagonisti avrebbero, a mio modesto parere, meritato, sono stata altrettanto felice di come l'autore abbia chiuso il romanzo, soffermandosi ancora una volta sull'importanza della vita e sul destino.
Ho letto quasi tutto d'un fiato il romanzo. E' scritto bene, è profondo, ricco di significato. Alcune pagine, soprattutto, più di altre sono state bellissime, mi hanno commosso e mi hanno fatto adorare il libro.
Promosso con alti voti. Leggete La prossima persona che incontrerai in cielo se volete un libro fuori dai soliti schemi, fuori dal comune, ma allo stesso tempo un libro che vi porterà da Annie e vi farà scoprire quanto tutto sia imprevedibile, che la felicità può esser spazzata via, in un battito di ciglia,e che ogni cosa porta delle conseguenze, ma che non tutto fa male, non tutto il dolore è fine a se stesso e non vien per nuocere.
LA PROSSIMA PERSONA CHE INCONTRERAI IN CIELO DI MITCH ALBOM
Siamo un breve tratto di una grande mappa, uno snodo di trama in un intreccio di storie. Siamo la parte minuscola ma indispensabile di un disegno che ci sfugge.
Da bambina, Annie è stata protagonista involontaria di quello che molti hanno definito un miracolo: salvata da un incidente fatale grazie all’atto eroico di un uomo che ha dato la vita per lei. Ma quell’episodio l’ha segnata profondamente, nel corpo e nell’anima. Le è costato tanto trovare il suo posto nel mondo e accettare se stessa, senza sentirsi sbagliata. Finché, quando crede di stringere finalmente in pugno la felici¬tà, una catena ineluttabile di eventi la strappa a questa vita.
Ora il viaggio di Annie continua verso il Cielo. E proprio in questa nuova parte del cammino si ripetono cinque degli incontri che più hanno segnato la sua esistenza. Ognuna delle cinque persone che ritrova le farà a suo modo capire come nulla sia stato vano, e quanto ogni attimo terreno da lei vissuto sia stato importante – per lei stessa e per chi l’ha conosciuta. Perché tutto ciò che facciamo lascia un segno nelle vite degli altri, e ognuno di noi conta nel disegno più grande che ci unisce. Basterebbe solo alzare gli occhi e abbracciare con lo sguardo quell’orizzonte dove ogni fine sfuma in un principio e ogni singolo si fonde con un tutto che lo illumina.
Bene lettori, per oggi è tutto. Cosa pensate del romanzo? L'avete letto? Lo leggerete?
Vi aspetto nei commenti.
Bacioni,
Rosalba
Nessun commento:
Posta un commento