Buongiorno lettori, oggi vi parlo di Mariana Zapata, che torna in libreria con un nuovo romanzo, dal titolo “Non so perché ti amo” ( eng. From Lukov with love), edito il 14 maggio da Newton Compton.
Eccola, è appena giunta in libreria una delle più attese autrici del catalogo Newton Compton, Mariana Zapata. Dunque, potevo non leggere immediatamente il suo nuovo romanzo, dopo esser stata piacevolmente sorpresa da L’infinito tra me e te, o meglio conosciuto come “The Wall of Winnipeg and Me”, che ho recensito QUI? Assolutamente no.
Puntando l’attenzione sul protagonista di quest’oggi, devo ammettere che ho un sacco di emozioni, un po’ contrastanti tra loro e cercherò di parlarvene, facendo chiarezza, in questo post.
Ho deciso di partire dalla fine, nonché dalla valutazione del romanzo. Non amo particolarmente definire un libro con un numero, perché secondo me non lo definisce al meglio, tuttavia in questo caso devo staccarmi da questa convinzione e analizzare cosa mi è piaciuto e cosa no, partendo proprio dal fatto che ho attribuito al libro quattro stelle ma non piene.
Credo che il punto di forza del romanzo è quello di farci entrare in un mondo, quello del pattinaggio artistico sul ghiaccio, che magari a molti, come me, è sconosciuto e si resta piacevolmente sorpresi nel scoprire quanto lavoro, passione e dedizione ci sia dietro quei spettacoli che ci sbalordiscono e che guardiamo con meraviglia.
Ho apprezzato, soprattutto, la storia di Jasmine, nei panni della quale, magari, si sono trovati tanti artisti ed ho adorato tutte quelle parti in cui la protagonista continua ad inseguire i suoi sogni, a non mollare, anche quando chi le sta accanto dubita che ce la possa fare. È grazie alla sua testardaggine e alla sua passione che a Jasmine viene fatta una proposta, a cui non può rifiutare, perché significa essere vicino, vicinissimo, al suo sogno: diventare partner di Ivan Lukov, il fratello della sua migliore amica, ricco, bello e vincitore di un paio di campionati, ma anche arrogante e pieno di sé.
Ho dimenticato di dirvi, però, che tra i due non scorre buon sangue. Bisticciano e lo fanno anche incessantemente, ma quando sono sul ghiaccio è lui a dettare le regole. Ecco che nasce quella magia di due corpi che si muovono come se l’uno fosse l’estensione dell’altro. Come se si appartenessero, senza saperlo.
I bisticci, che piano piano scemano, e lasciano spazio ad un sentimento, hanno alimentato il libro e l'hanno reso avvincente e accattivante. Tuttavia, il lato Romance si fa attendere e la cosa che odio ma che al contempo amo dell’autrice è l’attesa che qualcosa di romantico accada. Prima di quello, però, c’è così tanto che la storia romantica la potrei definire come la ciliegina sulla torta.
Ciò che mi ha spinto a non apprezzare appieno il romanzo riguarda la famiglia di Jasmine. Purtroppo quelle parti non mi hanno convinto molto, anzi, avrei voluto semplicemente saltarle, perché in ogni caso non apprezzavo che si parlasse in negativo di Jasmine in ogni singola occasione e soprattutto, cosa più importante, ho disprezzato che in famiglia ci fossero preferenze tra fratelli e sorelle e tra genitori e figli.
Non so perché ti amo è un libro sulle seconde opportunità, sul coraggio e sulla tenacia di inseguire i propri sogni, perché talvolta si realizzano e portano con sé tanta gioia e amore.
NON SO PERCHÉ TI AMO DI MARIANA ZAPATA
Jasmine Santos ha trascorso quasi tutta la sua vita sul ghiaccio: è una campionessa di pattinaggio in coppia. Ma ora che il suo partner l’ha scaricata, non ha molte opzioni: per quanto sia talentuosa, il suo caratteraccio è un vero ostacolo a trovare qualcuno disposto a fare coppia con lei. Forse è arrivato il momento di dire addio ai pattini? Quando il campione del mondo in carica, Ivan Lukov, le chiede di diventare la sua nuova partner, Jasmine sa che potrebbe essere un’occasione unica e irripetibile. Il problema è che lei e Ivan non si sopportano e non fanno che litigare da quando sono adolescenti. Se vogliono che la coppia funzioni, devono provare ad andare d’accordo… o almeno a cercare di non uccidersi durante gli allenamenti. Perché il pattinaggio è una questione di fiducia ed è impensabile vincere una gara senza fidarsi l’una dell’altro. Se Jasmine vuole davvero tornare in pista, dovrà rimettere tutto in discussione. Persino il suo odio per Ivan.
Bene lettori, per oggi è tutto. Cosa pensate del romanzo? L’avete letto? Lo leggerete?
Bene lettori, per oggi è tutto. Cosa pensate del romanzo? L’avete letto? Lo leggerete?
Vi aspetto nei commenti.
Bacioni,
Rosalba
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