mercoledì 8 maggio 2019

Spark di Alice Broadway, il secondo libro della serie Skin Books | Recensione

Buondì, uno dei libri più attesi negli ultimi tempi è proprio Spark di Alice Broadway, il secondo libro della serie Skin Books, preceduto da Ink, del quale trovate la recensione cliccando QUI. Spark è stato pubblicato il 26 marzo, dalla casa editrice Rizzoli.

RECENSIONE

L'anno scorso lessi Ink e mi avvicinai alla serie Skin Books di Alice Broadway. Fu l'occasione in cui conobbi l'autrice e ne restai piacevolmente sorpresa perché adorai il suo stile di scrittura. Talvolta, soprattutto nei libri fantasy o di fantascienza, risulta difficile approcciarsi allo stile dell'autore o al worldbuilding creato. Invece, con Alice Broadway è stato tutto molto semplice.

Dopo aver chiuso Ink, nutrivo il desiderio di proseguire la serie nell'immediato, ma, purtroppo, ho dovuto attendere quest'oggi. Tuttavia, l'attesa ha reso più piacevole la lettura.

Se Ink mi aveva sorpreso piacevolmente, Spark mi ha stravolto meravigliosamente. 

Dunque, la Skin Books è sicuramente una serie che migliora libro dopo libro, pertanto ho alte aspettative per il terzo volume, che spero arrivi presto nelle librerie italiane.

In Spark l'autrice si sposta nel tempo e nello spazio, infatti ci troviamo subito dopo le vicende narrate nel primo libro, oltre la foresta, dove a vivere, o meglio, a sopravvivere sono gli intonsi, a cui si contrappongono i marchiati. Questi ultimi nutrono del rancore e dell'odio contro gli intonsi, i quali, sopportano le difficoltà di vivere in un posto arido, con terre non fertili, senza cibo da mettere sotto i denti, senza medicinali giusti e con panni e scarpe di seconda mano. 

Le rivalità tra gli intonsi e i marchiati hanno origini antiche, ma la storia è fatta per essere cambiata, ed è Leora, la nostra protagonista, a portare aria di cambiamento. Tuttavia, Leora dovrà sempre guardarsi le spalle e fidarsi sempre meno di chi la circonda.

Vi dico subito che Spark è scritto molto bene, così come lo era Ink, dunque, Alice Broadway non si smentisce affatto. Tuttavia, la nota positiva, che devo condividere con voi, è che Spark mi ha convinto di più. La storia diventa più avvincente ed affascinante. 

Spark mi ha appassionato sempre più, pagina dopo pagina e, per questo motivo, ho terminato con riluttanza il libro, nutrendo, al contempo, il desiderio di avere presto tra le mani il successivo. Capitemi, insomma, non vedo l'ora di leggere cosa Alice Broadway abbia riservato ai suoi lettori nel capitolo finale e ripongo piena fiducia in Leora.

Termino questa recensione, invitandovi alla lettura. Se non avete iniziato la serie fatelo subito, non solo perché l'edizione cartacea è di una bellezza mozzafiato, ma soprattutto perché la storia è molto bella, raccontata davvero bene.


SPARK #2 DI ALICE BROADWAY 

Immagina di scoprire che tutta la tua vita si basa su una bugia, che non sei la persona che credevi di essere. Immagina di dover ricomincia- re tutto da capo, tra coloro che fino a ieri consideravi diversi e che ora invece sono la tua gente. Leora ha scoperto di essere una mezzosangue, figlia di un Marchiato e di un'Intonsa. La sua accettazione e presa di coscienza di questa verità non piace al leader della comunità, il sindaco Longsight, che le offre un incarico che non può rifiutare: se vuole proteggere le persone che le sono care dovrà unirsi agli Intonsi e scoprirne le debolezze. A malincuore Leora accetta, anche nella speranza di sapere qualcosa di più sulla sua vera madre. Capisce così che le storie della tradizione che conosce fin da bambina lì hanno interpretazioni radicalmente diverse, se non opposte, e deve rimettere tutto in discussione, accettare che non solo la sua educazione sia stata una menzogna, ma che neppure gli Intonsi siano depositari di un'unica verità.


Bene lettori, per oggi è e tutto. Cosa pensate del romanzo? L'avete letto? Lo leggerete? 
Fatemelo sapere nei commenti.

Bacioni, 
Rosalba

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