Il dominio del fuoco di Sabaa Tahir | Recensione

Buongiorno lettori, come avete trascorso questa estate? Siete tornati tutti dalle vacanze? Io si e già da un paio di settimane. Ho ripreso la mia routine di studio intenso e tra breve tornerò anche tra i banchi dell'università. 

Oggi voglio raccontarvi di un libro che lessi un paio di anni fa e che ho deciso di rileggere prima di affrontare il secondo volume della serie. Purtroppo ricordavo pochissimo di Il dominio del fuoco (🇬🇧An ember in the ashes) di Sabaa Tahir, edito da Casa editrice Nord, nel 2015.

RECENSIONE

Due anni fa non amai come ho amato questa volta Il dominio del fuoco. Lo reputai comunque un bel libro, non so perché non ve ne abbia parlato qui sul blog, ma ora sono proprio in fissa con questa storia e i suoi personaggi. Io amo Laia e Elias. E se c'è un personaggio che ho detestato con tutta me stessa è stata la Comandante. Una donna senza cuore e puro concentrato di malvagità. 

Laia ama i suoi nonni e suo fratello Darin, tutto ciò che le resta della sua famiglia, ma una notte le viene strappato anche quello. Durante un'incuriosone dei Marziali, i suoi nonni muoiono e suo fratello viene catturato e fatto prigioniero, accusato di essere in combutta con la Resistenza. Laia fugge ai soldati ma è determinata a salvare suo fratello dai Marziali. Laia si rivolge alla Resistenza, che è disposta ad aiutarla nella sua impresa a condizione che faccia la schiava e spii la Comandante, la donna più temibile in tutta Rupenera, l'accademia dove si formano le future Maschere, Marziali che servono l'Impero a costo della vita.

Elias, dopo aver trascorso i primi sei anni della sua vita presso una famiglia di tribali, giunge Rupenera a causa degli Auguri, degli spiriti che predicono il futuro, i quali ritengono che Elias sia predestinato a diventare qualcuno di molto importante per l'Impero se si dimostrerà all'altezza di tutte le prove a cui sono sottoposti gli allievi  dell'Accademia. Tuttavia, il giorno prima del diploma, Elias vuole disertare, fuggire per sempre da quel luogo in cui regna guerra e violenza. Ma le cose cambiano quando Elias viene eletto Aspirante, assieme ad  altri quattro diplomati, tra questi Helene, la sua migliore amica, a nuovo imperatore dell'Impero.

Elias e Laia vivranno un sacco di avventure, molte delle quali assolutamente spiacevoli. Essere al servizio e della  Comandante non é facile così come essere suo figlio. Tuttavia entrambi sono coraggiosi, i loro occhi parlando di speranza e desiderano un mondo diverso, senza odio e guerra. 

Questo libro mi ha tenuta incollata alle sue pagine con il batticuore. Non si contano le volte in cui ho temuto il peggio. La Comandate mi ha tramortita, non avevo mai incontrato prima un personaggio così detestabile, senza un briciolo di cuore e compassione. La Comandante è terrore, violenza, dolore, morte. 

Laia è una combattente. Non avrà lo spirito di sua madre, la Leonessa, ma ha fegato, ha coraggio da vendere. È forte e determinata. Laia è una sognatrice. Laia è speranza, luce, vita.

È in Laia che Elias vede ciò che credeva non avrebbe mai più rivisto in occhi altrui. Nessuno l'ha mai guardato con gentilezza, speranza e compassione. Coloro che circondano Elias sono sempre stati spinti dall'odio e dal l'aggressività , ma in Laia non c'è nulla di tutto questo. Elias è tormentato dai suoi demoni ma Laia è il suo porto sicuro, la ragazza con la quale poter dimenticare la parte di se stesso che disprezza. Anche Elias è un sognatore, un rivoluzionario, una nota fuori coro. 

Ho amato questi personaggi che mi hanno emozionato piagina per pagina. Ho amato il capitolo 29esimo e il capitolo 41 esimo. 

Incredibilmente la scrittrice non ha solo creato una storia così intrigante e coinvolgente, ha anche inserito una componente per me immancabile, un pizzico di romanticismo. La coppia Elias e Laia è la mia preferita e spero di leggere altro su di loro nel prossimo volume.

Bene lettori, per oggi è tutto. Cosa pensate del romanzo? Vi è piaciuto? Lo leggerete?

Scrivetemi nei commenti, vi aspetto.

Un abbraccio, 

Rosalba ❤️