Torna Jay Crownover nelle librerie italiane con una nuova serie, intitolata “Getaway”.
Buongiorno lettori, oggi vi lascio la recensione di Ingannata (eng.Retreat) Di Jay Crownover, edito da Newton Compton a luglio 2019, primo volume della serie Getaway.
Conoscete già Jay Crownover? Io l'ho scoperta con la serie "The Tattoo", ma in Ingannata non ho trovato la Jay Crownover di sempre, bensì una molto diversa e la ragione sta proprio nelle pagine di apertura del romanzo. L’autrice spiega cosa l’ha spinta a scrivere questa storia, precisamente, come è nata, cosa alquanto singolare ma necessaria.
Quelle pagine non solo mi hanno aiutato ad approcciarmi al libro in modo corretto, senza preconcetti o aspettative errate, ma mi ha anche consentito di apprezzare non poco l’autrice, che ha mostrato apertamente e direttamente ai suoi lettori una parte di se stessa e una parte del suo vissuto. Questo reputo sia un modo per avvicinarsi ai lettori e far comprendere che, dietro un libro, c’è una persona e dei sentimenti e che dentro la storia di un libro c’è una parte, talvolta, come questa, importante di chi scrive.
Come vi dicevo, in Ingannata, Jay Crownover si destreggia diversamente perché la storia drammatica, romantica e misteriosa, lo richiede.
Credo che questo sia, sicuramente, un punto di forza perché dimostrare di saper scrivere storie differenti in modo altrettanto differente non ha poco significato, ma stimo sia fondamentale per un’eccellente scrittrice.
Non vi dirò molto altro sulla trama o sui personaggi, piuttosto vi dirò quello che ho apprezzato, in aggiunta a quanto sopra, e quello che non mi ha convinto appieno.
Devo ammettere che il ranch e i cowboy mi hanno molto intrigata, così come anche il percorso organizzato con i cavalli mi ha incuriosito e fatto divorare una buona fetta del romanzo, tuttavia, giunta ad un certo punto, quando le cose si evolute, ho ritenuto che mancasse quel non so che, qualcosa che avrei tanto voluto trovare in quelle pagine. Forse, avrei voluto entrare più in empatia con i protagonisti, soprattutto con Leo, la voce narrante.
Inoltre, seppure la parte misteriosa ha smosso la storia arricchendola, ho trovato alquanto eccessivo gli avvenimenti riguardanti Sutton, fratello di Cyrus, e Emrys, amica di Leo.
Tolto questo, il libro è davvero piacevole. I personaggi, soprattutto Leo, sono ben costruiti. È stato un gran peccato che Jay Crownover non avesse dato voce a Cyrus. Sono convinta che mi avrebbe conquistato e senza remore, tuttavia appoggio la scelta della scrittrice, nonché quella di non dar voce ad un personaggio che non si sente di rappresentare in prima persona.
Reputo che l’autrice abbia fatto un buon lavoro, soprattutto perché ha saputo mettere se stessa al primo posto e dare alla luce un libro che riflettesse il suo stato d’animo in uno dei momenti più difficoltosi della sua vita. Scrivere non solo l’ha aiutata, ma l’aiuterà ancora tante altre volte perché potrà rileggere questa storia e comprendere che i periodi bui rafforzano l’essere umano e saranno meno dolorosi quando torneranno.
Reputo che l’autrice abbia fatto un buon lavoro, soprattutto perché ha saputo mettere se stessa al primo posto e dare alla luce un libro che riflettesse il suo stato d’animo in uno dei momenti più difficoltosi della sua vita. Scrivere non solo l’ha aiutata, ma l’aiuterà ancora tante altre volte perché potrà rileggere questa storia e comprendere che i periodi bui rafforzano l’essere umano e saranno meno dolorosi quando torneranno.
Credo che dobbiate dare un’occasione ad Ingannata, perciò leggetelo.
INGANNATA #1 DI JAY CROWNOVER
"Dopo la rottura con il mio ex, ero distrutta. Riuscivo a stento a continuare la mia routine e mi sentivo fragile e smarrita. E così la mia migliore amica mi ha costretta a partire con lei per uno di quei viaggi avventurosi nella natura selvaggia, sicura che avessi solo bisogno di lasciarmi un po' andare per ritrovare la fiducia in me stessa. Nessuna di noi due aveva idea di quello che ci saremmo trovate ad affrontare. Nella brochure, ad esempio, non si faceva riferimento al fatto che l'uomo più sexy che avessi mai visto sarebbe stata la nostra guida. E nemmeno che, una volta abbandonata la civiltà, non c'è posto nello zaino per paure e insicurezze. In un certo senso ero pronta ad affrontare un'avventura del tutto nuova, ma non avrei mai immaginato di dover lottare per la mia vita... e anche per il mio cuore. Sono stata sempre bravissima a nascondere i miei sentimenti. Ma adesso che non c'è modo di reprimerli, potrei scoprire che non mi dispiace affatto."
Bene lettori, per oggi è tutto. Cosa pensate del romanzo? L’avete letto? Lo leggerete?
Vi aspetto nei commenti.
Vi ricordo che questa recensione è parte integrante del Review Tour organizzato, ai fini promozionali, del romanzo, ma non dubitate: la mia recensione è onesta e sincera. Al Review Tour hanno partecipato:
Vi ricordo che questa recensione è parte integrante del Review Tour organizzato, ai fini promozionali, del romanzo, ma non dubitate: la mia recensione è onesta e sincera. Al Review Tour hanno partecipato:
Baci,
Rosalba
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